Edgar
Quella notte lasciai dormire Fang sul divano nel salotto mentre io mi recai nella stanza padronale dove eravamo soliti a dormire. Quella mattina decisi di alzarmi prima di Fang di proposito, così non avrebbe trovato modo di chiamare Colette prima del nostro incontro per "corromperla" in qualche modo. Mi ritrovavo a camminare verso l'immensa villa di Colette con le cuffiette impiantate nelle orecchie che omaggiavano ai miei timpani le note dei Pink Floyd. Ero completamente immerso nei miei pensieri, quella sarebbe stata la botta decisiva per la nostra relazione e speravo davvero con tutto il cuore che sarebbe andata a buon fine, certo ero incazzato con Fang e quello che aveva fatto era imperdonabile, ma perdere lui, perdere quello che avevamo costruito significava perdere la parte più bella di me, quella che mi faceva stare bene e quella che in qualche modo aveva creato Fang. Si vedrà, adesso goditi la camminata.
Una volta arrivato davanti l'imponete cancello della villa notai che era mezzo aperto così con una piccola pressione mi feci spazio nel vialetto che portava direttamente al portone d'ingresso. Incamminandomi rimossi le cuffiette e le riposi nel contenitore per poi ficcarmele in tasca e con mia sorpresa alzando lo sguardo notai un ammasso di capelli bianchi arruffati e la sagoma esile di Colette coperta da una maglia enorme che le scendeva sulle ginocchia.
C:«Ehi Edgar, buongiorn-»
La sorpassai sull'uscio come se fosse d'intralcio smontando la sua convinzione con:
E:«Che cazzo é successo con Fang?»
Mi accomodai su una delle sedie di un bellissimo tavolo in vetro che si apriva all'estremità della cosiddetta "living room". Lei invece di sedersi parallelamente a me decise di rimanere in piedi e torreggiare su di me nonostante la sua esile portata. La fissavo negli occhi, non avevo intenzione di rimuoverli dai suoi, aveva le guance che le andavano in fiamme facendo contrasto con la tonalità delicata del suo incarnato, era...carina? Certo che lo é Edgar, e talmente tanto ch Fang ha preferito scopare con lei che con te.
C:«Edgar...io...é stato tutto...scusa...»
Continuava a tormentarsi l'orlo della maglia che le andava palesemente enorme, era agitata.
E:«Spiegami Colette, non arrivare a conclusioni non richieste»
Tirò un respiro profondo e iniziò il discorso tanto atteso.
C:«Io e Fang...beh...ieri é venuto qui perché l'ho invitato per parlare un po' e...»
Certo certo, salta la parte in cui gli invii venti messaggi solamente per corromperlo, tanto l'ho goduta proprio sotto i miei occhi.
E:«Ho detto di zittirti? Continua, ti ascolto»
Avevo ormai assunto un atteggiamento autoritario dinanzi a quella marea di baggianate che mi aspettavano.
C:«E insomma...lui é venuto qua con l'intenzione di parlare però io l'ho...»
Ed eccola qui che si blocca. Il modo in cui era a disagio a causa della mia presenza mi faceva sentire superiore, in qualche modo nutriva il mio ego con una bella dose di: "sei l'unico onesto in questa storia, l'unico con le palle", ma il fatto era che io non avevo tradito Fang, era stato lui ad avermi tradito, e in modo altamente superficiale e incontrollato.
C:«L'ho...Edgar io ho iniziato a baciarlo...ho fatto tutto io perché sai che ho una cotta per lui e...»
Quelle parole furono seguite da una risatina gutturale che mi uscì in modo naturale. Riesci almeno a contenere i tuoi istinti Colette?
E:«Ah beh sì certo questo lo so, però vorrei sapere dopo, la parte che mi ha spinto a venire qui alle sette di mattina, cara Colette»
Avevo la situazione in pugno, se io e Colette fossimo stati due montagne io ero decisamente quella più alta con la cima più appuntita mentre lei un misero colle. Potevo vederla tremare, arrossarsi, tormentarsi la gamba destra per poi passare all'orlo della maglietta per poi torturare quelle braccine esili che avevano toccato il mio uomo.
C:«Va bene Edgar abbiamo scopato!»
In quell'istante il mio ego mi crollò addosso, quella montagna che avevo creato iniziava a sgretolarsi in mille sassolini mentre il colle di Colette inizia a esaltarsi che pur piccolo era sempre più grande di mille sassolini prossimi alla polvere. La guardai. Trattenevo le lacrime perché avevo appena toccato la verità che era più reale di quello che mi aspettavo, potevo sentirla dentro di me come un coltello fermo nel cuore. Fang lo ha davvero fatto Edgar. Colette tratteneva le lacrime a sua volta per la forte tensione. Le mie erano di pura tristezza e dolore, dolore di chi perde la parte più bella di sé stesso creata da una persona da cui dipendevano ormai le sue giornate e il suo futuro...Fang. Iniziavo a tremare, non sapevo come rispondere, non sapevo che fare. Colette si inginocchiò e mi prese le mani, quelle dannate mani che me lo hanno portato via. Scossi il capo come per scacciare quella maledetta fiamma che mi si insinuava nel petto bruciandomi i tessuti e le arterie.
C:«Edgar...ho fatto tutto io...»
Si ma Fang c'è stato...chissà cosa cazzo ha provato.
E:«Sei una stronza Colette, come hai potuto?!»
C:«Edgar...Fang ama te, penso che questa ne sia la conferma»
E:«Conferma di un cazzo! Avete scopato e per farlo serve la voglia di entrambi, lui voleva farlo Colette!»
C:«Edgar...scusami...»
Mi passò per la testa un idea a cui non avrei mai pensato sarei potuto arrivare a concepire. Prova quello che ha provato Fang, dopotutto lui lo ha fatto. Sarebbe sbagliato certo, ma lei é davvero bella...
Mi chinai per baciarla. Vendetta. Le sue labbra morbide arrivarono a toccare le mie, quelle che mi hanno portato via Fang. Lei aprì la bocca per lasciarci passare la lingua, feci lo stesso. Quel bacio era fiamme pure. Ci alzammo e con movimento goffi la spinsi verso il muro facendole sbattere la testa contro il muro. Era un bacio violento, volevo semplicemente una vendetta come si deve...e mi stava piacendo...
Iniziò a toccarmi ovunque mentre io ero immobile a stringerle i fianchi in modo altamente intenso.
Così impari Fang.
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Edgar x Fang "Amore sopra ogni pregiudizio"
Fanfiction⚠️STORIA DI @c0ffebre4k_⚠️ la sto semplicemente continuando con la sua supervisione (ovviamente) e con suo permesso, é semplicemente il continuo della sua storia, aggiungerò gli ultimi capitoli e niente spero che vi piaccia♡♡