Capitolo 16

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James era a Londra da più di un mese ormai, e Diane non poteva non essere preoccupata, sarebbe dovuto tornare dopo due settimane, e in più lei non aveva il suo indirizzo, e lui non le aveva scritto.
Una mattina mentre Diane ricamava, sentì il rumore di una carrozza, finalmente James era tornato.
Scese di fretta le scale, per raggiungerlo il prima possibile, e quando uscì dalla porta, vide suo cugino in compagnia di tre ragazze, la prima bionda, alta e con due grandi occhi marroni, la seconda, più bassa, mora con gli occhi marroni, la terza, di media statura, aveva dei lunghi capelli ricci e marroni, e occhi marroni, indossava gli occhiali.
"Daiane! Cara Daiane! Quanto mi sei mancata!"urlò James andando le in contro "Loro sono delle mie amiche, le ho conosciute a Londra, volevano visitare Forme, così ho pensato di ospitarle, se non ti reca disturbo." "Non ti preoccupare" rispose Daiane "Daiane Woolf, piacere" disse rivolgendosi alle ragazze "Laura Alles" disse la bionda "Lidia Shens" disse la riccia "MaryGrace Fallen " disse in fine la mora.
"Fallen? Conoscete per caso il signor Albert Fallen?" chiese Daiane "Sì è mio cugino, lo conoscete?" rispose la ragazza "Ho avuto il piacere durante un ballo circa un mese fa"disse Daiane con un finto sorriso sulle labbra.
MaryGrace e Lidia, decisero di andare a fare compere accompagnate da James, mentre Laura preferì rimanere in casa a parlare con Diane.
"Vostro cugino mi ha parlato molto di voi e dei Rose, non vedevo l'ora di conoscervi" disse dolcemente Laura "Vi ringrazio molto, oggi verranno a prendere il the qui Mary e Fanny Rose, sono convinta che vi piaceranno, sono ragazze molto a modo." disse Daiane "Credo anche io", per un attimo calò il silenzio.
Poi iniziarono a parlare del più e del meno.

Mary e Fanny arrivarono in ritardo, come sempre, e rimasero sorprese nel vedere le tre ragazze scherzare amorevolmente con Daiane.
"Buongiorno!" disse Mary alle ragazze "Mi presento: MaryGrace Fallen" disse MaryGrace porgendo la mano a Mary "Mary Rose " rispose Mary ricambiando la stretta di mano.
Fallen....Fallen.... Non vedeva il signor Fallen da due settimane circa, inspiegabilmente le mancava, non sapeva perché, lui l'aveva imbrogliata, usata, tradita e umiliata pubblicamente, eppure non riusciva a non pensare ai suoi occhi. Cosa le stava succedendo? Non devo più pensare a lui! Si ordinò mentalmente.
"Laura Alles " la voce dolce e timida di Laura la fece risvegliare dai suoi pensieri "Lidia Shens" disse infine con voce meno delicata Lidia.
"Fanny Rose" sussurrò Fanny, era una ragazza molto timida e poco loquace, al contrario della sorella.
"Daiane, chi sono quelle ragazze?" chiese Mary a Daiane "Amiche di James, sono venute a visitare Frome" disse Daiane in un sussurro "La signorina Fallen è cugina del signor Fallen, Albert Fallen" continuò.
"Ora se avete finito di raccontarvi i vostri segreti, che ne dite di unirci alle nostre ospiti, care cugine?" disse James raggiungendo le ragazze in giardino "Ma non cu stavamo raccontando segreti, stavamo parlando male di voi, signor Woolf" ribatté Mary ridendo "E di grazia, cosa eravate dicendo su di me, di tanto orribile?" chiese lui con tono di sfida " Ad esempio, ho raccontato alla signorina Rose, di quando pescando siete caduto nel lago" disse ridendo Daiane e scatenando una risata generale.
Iniziarono a raccontare gaffe e guai da loro combinati, ridendo per tutto il pomeriggio.

"Verrete al ballo in maschera dei Blond?" chiese Mary alle ragazze prima di tornare "No, non sapevamo nemmeno dell esistenza di questo ballo" disse MaryGrace con un ironico tono di rimprovero nei confronti di James "Non le avevate invitate? Signor Woolf siete incorreggibile! Se verrete mi occupero io degli abiti" disse Mary "Non serve che vi disturbate" disse Laura "Nessun disturbo!" disse Mary e si congedarono.

Il tempo passò in fretta e Mary finì tutti i vestiti in tempo e questa volta aveva superato se stessa.
Il suo era rosa acceso, a balze, una rosa una bianca, con dei brillanti sulla scollatura. La maschera era rosa con dettagli argento e piume viola in cima.
Elenco arrivò quella mattina, il giorno prima del ballo, accompagnata dalla piccola Jane, voleva portare anche gli altri due nipotini, ma loro non ne volevano sapere.
Mary le mostrò l' abito "Wow! Mary è.... bellissimo!" disse Elenco guardando il lungo vestito verde-acqua, accollato e pieno di rush e brillanti, la maschera era bianca, con alcuni brillanti, e le piume abbinate all'abito.
"Zia, dov'è il mio vestito?" disse impaziente la piccola Jane "Eccolo!" disse Mary prendendo un vestito bianco con un grande fiocco rosa dietro e una mascherina rosa con qualche brillante "È bellissimo! Grazie zia!" disse Jane abbracciando Mary.
"E il mio Mary?" disse Fanny entrando in camera, "Elen!" esclamò vedendo la sorella, le due si abbracciarono teneramente mentre Mary toglieva dalla confezione l'abito blu di Fanny, aveva una spallina sola, i guanti e uno strascico parecchio lungo, era decorato con delle rose bianche, mentre la maschera era bianca con le piume blu.
"Grazie Mary" disse abbracciando la sorella.
"Ora devo andare dai Woolf, a consegnare altri quattro abiti, venite con me?" chiese Mary caricando i vestiti sulla carrozza "No noi rimaniamo qui" dissero Elenco e Fanny "Io voglio venire!" disse Jane.
"Buongiorno signorine!" disse Mary vedendo le ragazze chiacchierare tra loro "Vi ho portato gli abiti, spero vi piacciano" continuò consegnando a ognuna il suo abito.
Quello di Daiane era nero, con una spallina di pizzo e dettagli in argento, non aveva una maschera, ma un cappello con una veletta e delle piume e dei guanti, tutto nero e argento.
L'abito di laura era bianco, con pizzo nero e la maschera abbinata con delle piume argento, quello di Lidia era simile, ma azzurro chiaro e blu e quello di MaryGrace rosa e viola.
Ringraziarono molto soddisfatte Mary e iniziarono a prepararsi per l'evento più atteso dell' anno, il ballo in !maschera per l' equinozio d' autunno.

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