Emily si richiuse la porta della sua stanza alle spalle. Voleva solo stare da sola. Non aveva ancora versato una sola lacrima, era troppo sconvolta da quello che era accaduto.
Si buttò sul letto, atterrando di faccia sul cuscino. Prese il suo peluche preferito, un gatto bianco con gli occhi azzurri regalatole da Sera anni prima.
Già... Sera. La sua sorellona. La persona che la aveva cresciuta.
La persona che la aveva accudita e amata fin da quando le era spuntato il primo paio di ali.Ma allo stesso tempo, anche la persona che la aveva tradita.
Chissà quante cose le aveva nascosto fino ad adesso, oltre al fatto che ogni anno all'inferno si verificasse uno sterminio da parte del Paradiso...Bussarono alla porta, ma Emily non rispose. Bussarono un'altra volta, ma nuovamente non si udì nessuna risposta. Alla terza, la sua curiosità prese il sopravvento. Si tirò su a sedere e mise giù il gatto.
-Avanti-Lentamente, la maniglia si abbassò e la porta si aprì, facendo entrare la persona che Emy avrebbe voluto vedere meno al mondo in quel momento.
-Tu...- questa volta le lacrime fecero leva per uscire, ma Emily non gliela diede vinta.
-Io...-
-Come hai... Potuto?-
-Emy non è come sembra...-
-Ah no? E come dovrebbe sembrare eh?-
-Davvero Emy avrei tanto voluto dirtelo ma...-
-"Ma" cosa?! Avanti, sono curiosa!-
-Sai benissimo che non potevo.-
-Ah davvero? Si dà il caso che avresti potuto in qualsiasi momento.-
-Non è vero e lo sai!!-Emily indietreggiò a quelle parole. Ma questo non fece altro che alimentare la sua rabbia.
-No, non lo sapevo. E non lo so nemmeno ora. Se vuoi essere così gentile da illuminarmi te ne sarei grata!-
-Emy, io...-
-"Emy, io" un corno! Quando avevi intenzione di dirmi che tutti gli anni per un giorno vai ad uccidere demoni, eh? QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELO? QUANDO TI FOSSE SUCCESSO QUALCOSA?? QUANDO SARESTI MORTA??? EH LUTE????--EMILY!! CERCA DI CAPIRMI! ADAMO È IL MIO CAPO!!-
-ED IO SONO UN CAZZO DI ANGELO SERAFINO!! MI PARE CHE LA MIA CARICA SIA PIÙ ALTA!!"Ora la bimba lo sa"?? CHI TI HA INSEGNATO A VOLARE LUTE? CHI TI HA PORTATO DA ADAMO PER LA PRIMA VOLTA PER FARTI DIVENTARE UN'ESORCISTA? CHI TI HA OSPITATO A CASA SUA QUANDO TI SEI FERITA A... allenamento... Scommetto che non era allenamento, vero Lute?-Lute rimase ferma immobile a guardarla. Poi abbassò lo sguardo.
-No Emy, non era allenamento. Era un Giorno dello Sterminio. Il mio settimo anno da esorcista. L'anno in cui ho ucciso una mia compagna d'armi... O almeno credevo di averlo fatto.--Tu... Cosa?- Emily rimase scioccata da quelle parole. Si girò dall'altra parte, evitando di guardarla negli occhi.
-Emy non te lo ho detto solo per proteggerti...-
-Proteggermi da cosa? Dalla verità, forse? Beh sarebbe stato meglio se non lo avessi fatto. Se nessuno di voi lo avesse fatto. Perché fa molto più male così.-
Emily tirò su col naso.
-Io mi fidavo...-Lute cercò di avvicinarsi a lei, ma Emily la fermò.
-Amore io...-
-Forse è meglio se ci prendiamo una pausa, Lute.-
-Cosa..?-
-Esci per favore.-
-Ma-
-Fuori.-Lute si allontanò trattenendo le lacrime, aprì la porta e diede un'ultima occhiata alla sua ragazza prima di uscire.
-Ti amo, Lily- disse con la voce spezzata, prima di chiudere la porta e andarsene, lasciando Emily da sola.***
Ufff... È stata dura. Ma accidenti se sta ship mi piace.
Ma ora mi sorge una domanda spontanea... Perché mi viene più naturale scrivere i litigi tra i personaggi piuttosto che le effettive One shot che teoricamente dovrei scrivere?
Sarai Cupido al contrario...
Probabile Al... Probabile.Cmq, come la chiamiamo sta ship?
Emite
Emilu
Lumily
Lutemi
FORSE l'ultima assomiglia un po' troppo a Lutamo, ma boh vedete voi. Vi lascio la scelta.
Vorreste sapere come si risolve il litigio?
Dopo sta carrellata di domande, vi saluto e vi avviso che il prossimo aggiornamento sarà quando cazzo mi pare pk siamo in estate e fa troppo caldo per pensare.
Ciaoooo
~Atlas
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Hazbin Hotel- One shots [Anche su richiesta]-
Fanfiction"Un saluto a tutti quanti, potete dirmi dove son? Non so come ci sia arrivato ma forse presto lo capirò. Di certo un angelo non sono, e direi meglio così... quella bontà non mi si addice, Com'è che ci si diverte qui?" ALASTOR NON PREOCCUPARTI TE...