My beautiful secret - L.Fl x H.Hj

17🦙

Aprii leggermente gli occhi, il sole mi diede fastidio e insultar me stesso per aver lasciato la serranda alzata. Sentii qualcuno muoversi vicino a me. Abbassai la testa per vedere, e delle stupende lentiggini mi diedero il buongiorno. Era così rilassato, quasi un sorriso su quelle labbra era visibile. Le sue mani erano posate sul mio braccio, I suoi capelli più in disordine di ieri sera, varii marchi di un colore scuro si mostravano sul collo e sulle clavicole. Ancora ricordo alcune cose di ieri sera. Era un piccolo masochista...un po di dolore non gli dispiaceva. E che si sarebbe mai immaginato che un angelo del genere potesse avere pensieri e voglie così perverse. Come i suoi suoni così belli...

Cosa diavolo ho fatto.

Pensai maledicendomi, mi sedetti lentamente. "Hey..." una voce bassa quasi come quella di un demone mi parlo, era lui. "Hey..." dissi mettendomi il pantalone "dove vai?" Chiese sedendosi alle mie spalle. "U-uh tranquillo..." dissi mettendomi la maglietta "Hyung?" Chiese posandomi una mano sulla spalla. "Felix è meglio che tu torni a casa, chan si starà preoccupando..."dissi spostandogli la mano, mi alzai e mi misi le pantofole. "Ti preparo un cambio..."dissi dirigendomi verso l'armadio, comincia a frugare fra i miei vestiti. Gli lanciai dei pantaloni, ovviamente se li mise subito dato che era nudo. Sentii dei passi sul pavimento si era alzato, si stava avvicinando a me. "Felix no...non lo fare" dissi continuando a guardare nel armadio, presi una maglia e una felpa e glieli diedi senza guardarlo. Lui mi guardava con quei suoi occhi da cucciolo.

"Ci vediamo sta sera?" Chiese lui con tono triste

Non risposi uscii dalla camera e mi misi le scarpe da corsa. Avevo bisogno di una corsa.

...

"Cosa diavolo hai fatto?!" Mi urlò il mio migliore amico, Jeongin e Seungmin come la solito erano lì. "Non è-io-" dissi tra singhiozzi. "Ok calmiamoci tutti." Disse Jeongin mettendosi di fianco a me e guardando male Jisung. "Cosa vuoi che gli dica Jeongin? Uh?! Bravo hai scopato uno dei miei migliori amici che guarda caso è l'ex del tuo bullo fin dall'inizio della scuola! Ah ma questa non è la cosa peggiore." Disse alzando le braccia al cielo.

"Jisung..." disse Seungmin cercando di calmarlo "Giusto? Tu stamattina ti sei svegliato e lo hai lasciato da solo lì smarrito come un cucciolo! Non sei tanto meglio di quell'altro sai? Sai come si può essere sentito?! Per la prima volta probabilmente ha fatto qualcosa di sua volontà e tu lo hai fatto sentire come un idiota!" Lo guardai "si ok hai ragione! Ma tu sai quello che ho passato no? Sai che vuol dire per me avere un rapporto con qualcuno!? Sai come mi sono sentito io stamattina uh?!" Jeongin mi accarezzava la schiena "Mi sono sentito uno schifo, perché ieri ho dato retta alle mie emozioni. Al mio cuore. Ho dato retta e ho ceduto." Dissi guardando il mio migliore amico.

"Lo ami vero?" Chiese Jeongin, lo guardai con gli occhi tristi, ovvio che si. Ovvio che lo amavo. Ma avevo paura, una paura fottuta. Come poteva un angelo come lui stare con un porco come me? Che alla prima tentazione ha ceduto hai suoi bisogni.

"Hai due scelte Hyunjin" mi disse Han mettendosi difronte a me.
"Confessati...o dimentica." "Ma sappi che se decidi di dimenticare devi dargli una spiegazione, perché quel ragazzo non merita di soffrire così."

...

Changbin aveva organizzato una festa per me, eravamo a casa sua, c'erano persone di cui non sapevo il nome e persone che avrei preferito non vedere. Mandai giù il mio terzo bicchiere di birra. Mi guardai in torno, Jeongin era con me, era fuso oramai. Aveva bevuto molto più di me, vidi Felix guardarci. Dovevo dimenticarlo no? Guardai Jeongin "vuoi farlo ingelosire vero?" Disse sorridendo "voglio dimenticarlo." Dissi guardandolo negli occhi. "Beh non con me mio caro." Mi diede un bacio sulla guancia e lo vidi andare verso un suo amico. Felix era sparito dalla mia vista.

Delle braccia tatuate erano intorno alla sua vita.

"Jungkook."

...