"Buongiorno moglie" mi svegliò con un bacio delicato.
"Buongiorno amore" dissi ancora con voce assonnata.
Mi spostò con la mano una ciocca di capelli che mi copriva il viso.
"Sei così bella quando dormi. Sembri un Angelo"
"Da quanto tempo mi stavi guardando?"
"Da un po'. Mi piace guardarti lo sai"
Imbarazzata mi coprii la faccia con il cuscino.
"Non hai nulla do cui essere imbarazzata."
"Ah no?" lanciò in fondo al letto il cuscino.
"No. Sei meravigliosa"
Arrossii.
"Tu sei meraviglioso" lo tirai a me e lo baciai selvaggiamente.
"Dio mio Isabelle!"
Mi afferrò per i fianchi e mi portò sopra di sé.
Con non chalance gli strappai la camicia che aveva addosso e la lanciai lontano.
Lentamente scese con la sua bocca, sempre più giù fino ai miei seni. Me li baciò lentamente e dolcemente fino a farmi perdere il controllo.
"Non ne avrò mai abbastanza."
"Nemmeno io" ansimai
Mi afferrò per i polsi poi e mi scaraventò sotto di lui.
"Dimmi che sei solo mia. Che sarò l'unico ad avere il tuo corpo"
"Si. Solo tu avrai il mio corpo. Sarai sempre tu"
Mi prese le gambe e se le portò all'altezza delle spalle, poi mi penetrò completamente e senza alcuna esitazione.
******
"Tesoro, pensi che dovremo alzarci?" chiesi.
"Mhh.. Si dovremo."
"A mangiare qualcosa magari. Sono senza forze"
"Ci credo." mi fece un sorriso malizioso.
"Sei tu! È colpa tua." gli diedi una leggera pacca sulla spalla.
"Colpa mia? È perché?" mi guardò stupefatto ma allo stesso tempo divertito.
"Tu. Mi stuzzichi troppo. Sei così.. Così.."
Non trovavo nemmeno le parole.
"Irresistibile? Sexy? Re del sesso?"
Lo guardai cercando di rimanere seria ma non ci riuscii. Scoppiai a ridere.
"Che modesto!"
"Beh anche tu dovresti esserlo. Intendo Modesta. Sei bellissima, sexy e dio... A letto sei una cosa straordinaria!"
"Joseph!" recuperai il cuscino in fondo al letto e glielo tirai.
"Che c'è?! È la verità piccola!"
"Lo dici solo perché mi ami."
"Anche... So solo che fare l'amore con te è qualcosa di straordinario. Non ci sono parole per descrivere ciò"
"Sei così dolce" lo baciai.
"Mi fai diventare un uomo sdolcinato... Renditi conto Isabelle!"
Risi.
"Si.. Si.. Ora è meglio se vado a preparare qualcosa"
"Ti metti all'opera tesoro? Che brava mogliettina"
"Una moglie esemplare. Hai fatto una buona scelta"
"Si.. Lo so. Non potevo scegliere di meglio"
Girai per la camera nuda, cercando qualcosa da mettermi.
"Dopo dici che sono io a stuzzicarti. Sei tu dannazione! Tu."
Mi chinai per raccogliere il vestito che era a terra, in modo provocante.
Poi mi girai e lo guardai con quello sguardo da innocente che tanto lo faceva impazzire.
"Chi io?"
Ero consapevole di stuzzicarlo come lui stuzzicava me.
"Si tu. Giri per la camera completamente nuda, come faccio a stare calmo e a non farti niente?"
"Autocontrollo mio caro... È così che si chiama se non sbaglio." dissi divertita.Lui non disse niente, si limitò ad alzare gli occhi al cielo forse già esasperato da me..
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BOUND TO YOU
ChickLit«Ama chi ti ama. Non amare chi ti sfugge. Ama quel cuore. Che per te si strugge. Non t' ama chi amor ti dice. Ma t' ama chi guarda e tace.» SVEZIA - 1878 Sebbene il loro legame di sangue Isabelle e Joseph non si sopportano affatto. Sono due p...