Ci spostammo nella mia vecchia camera da letto.
Li potevamo fare tutto ciò che volevamo senza che nessuno ci vedesse o sentisse dato che erano tutti al ballo.
Non appena entrati in camera, chiuse la porta a chiave e piombò su di me.
"Credi sia opportuno farlo ora?"
Chiese sapendo già la risposta.
"Non vedo perché no" il suo sguardo era infuocato.
Mi afferrò le natiche con le mani a coppa, cercando di spingermi più in su per entrare dentro di me.
"Non ancora.." bisbigliai.
Premetti i fianchi verso il basso in un movimento ondeggiante, godendomi il contatto della setosa durezza intrappolata sotto il mio ventre. Emise un piccolo rantolo.La mattina seguente
"Buongiorno" gli diedi un leggero bacio sulle labbra e poi mi tirai su sui gomiti e mi guardai intorno, la stanza era in penombra, illuminata solo da qualche raggio di sole che entrava dalla finestra. Erano appena le 6.00 del mattino.
"Buongiorno moglie" disse sorridendo con un aria soddisfatta
"Sei così bello quando sorridi. Mi piace vederti felice amore mio"
"Sono felice perché sono con te. Sei la mia felicità"
Si sporse verso di me per darmi un leggero bacio.
"È stato magnifico stanotte"
"Si. Tu sei molto vigorosa.." rise.
"Vigorosa.. Io?" affondai di nuovo la testa tra i cuscini morbidi.
"Si.." si fiondò anche lui con la testa sui cuscini e rimane lì a fissarmi senza battere ciglio.
"Sei così bella. Sono così fortunato.."
Appoggiò il palmo della mano sulla sua guancia.
"Siamo fortunati entrambi. Non potrei vivere senza di te"
"Ti amo" mi sussurrò pieno d'amore.
Non dimenticherò mai questi momenti con lui, mai..
"Voglio tornare a casa amore"
"Certo, partiremo dopo pranzo d'accordo?"
"Va bene.. Anche perché non riuscirei a saltare il pranzo, ultimamente ho una fame, ma d'altronde devo sfamare il piccoletto"
"Il piccoletto eh? Dai per scontato sia un maschio?" mi guardò divertito.
Mi poggiò una mano sulla pancia
"Tu saresti più contento credo.."
"Sarei contento anche se fosse una femmina, faremo ora ad avere un maschio"
"Si.. Hai ragione. La cosa importante è che saremo una famiglia"
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BOUND TO YOU
ChickLit«Ama chi ti ama. Non amare chi ti sfugge. Ama quel cuore. Che per te si strugge. Non t' ama chi amor ti dice. Ma t' ama chi guarda e tace.» SVEZIA - 1878 Sebbene il loro legame di sangue Isabelle e Joseph non si sopportano affatto. Sono due p...