Capitolo 1.

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7:00 am.
Sento la mamma, "Sara alzatiii" con la sua solita voce da strega.
La sveglia suona e non riesco a trovare la voglia di alzarmi.
Aspetta forse l'ho trovata. Oggi é il primo giorno del secondo anno di scuola.
Finalmente vedró la mia migliore amica, martina, tornata ieri dalle vacanze e il vecchio amore dello scorso anno, Zack Letterman.

Era bello,com'era bello. Occhi azzurri e capelli sempre arruffati castani.
I suoi occhi, o madonna mi ci sarei persa dentro, ma questo non é amore, stavo soltanto apprezzando la bellezza di una persona esteriormente.

Prendo lo zaino sistemato ieri sera con tutte le cose necessarie e mi incammino verso la fermata del bus. Quanto odio questa parte della mattinata, prendere quell Autobus dove dobbiamo stare stretti ma con un po' di pazienza arrivo a scuola.
Sono arrivata, "auguri" dico tra me e me.

Tra me e Zack ci fu qualcosa l anno scorso, diciamo che furono solo sei mesi, sei mesi persi.
Vado dall altra parte della strada dove stanno tutti quelli della mia classe, di solito non sto lí ma questa è un eccezzione.

Saluto tutti facendo finta di essere entusiasta di vederli di nuovo tutti.
quanto odio la mia classe, ragazze che si credono fighe perché hanno addosso lo Chanel n°5 e ragazzi che si vantano di scopare tutti i giorni con una puttana diversa.
Riesco a sopportare.

Finalmente ecco che vedo la mia migliore amica scendere dalla macchina e le corro incontro abbaracciandola e dicendole quanto mi sia mancata.
Ci incamminiamo insieme raccontando la nostra estate verso il viale dov ero prima, con tutti quei sgorbi della nostra classe.

Arrivate, inzio a cercare Zack, non so perché ma voglio vederlo, non provo piú niente per lui ma lo voglio qui, accanto a me.

"Chi cerci" esclama Emily con la sua solita voce assordante.
"Nessuno" dico io, ma penso che capirà chi cerco, mi conosce troppo bene.
Emily da un occhiata e vede che manca Zack.
"Cerchi Zack" mi sussura.
Come non detto, la mia migliore amica mi conosce troppo bene.
"Esatto" sospiro.
"Quindi provi ancora qualcosa" dice Emily.
Ok, a quel punto non so piú cosa dire, l'ho dimenticato dopo la nostra rottura, non dovrei provare piú niente, ma allora perché ho quella voglia di vederlo?
"No. " dico con voce decisa.
"Si. " ribatte Emily.
Suona la campanella, la prima volta che il suono della campanella delle 8:00 di mattina mi salva la vita.
Entriamo,nessun segno di Zack.

Io e Emily ci mettiamo in un banco a tre, gli unici rimasti.

Tra me e me penso quando possa arrivare Zack guardando fissa la porta.

Passano dieci minuti e mi rassegno,"avrà la febbre o un problema familiare" penso.
Iniziamo a contare gli assenti, appena la prof arriva a "Letterman" ecco che la porta si apre e vedo entrare raggi di sole nella classe. Era Zack.

non lasciarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora