Capitolo 10.

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Zack mi porta in camera.
entro.
vedo un grande telo attaccato tra i ganci degli armadi.

"auguri principessa, ti amo. +15."

la frase dolce era scritta nel grande telo.
quanto lo amo.
la mia reazione fu quella di aracciare zack come non avevo mai fatto.

"non é finita". sussurra.

mi aspetto tutto dopo questo.

Zack apre la porta della finestra dove davanti a noi si spalanca un grande cielo stellato e una infinta terrazza.

"vieni con me. " disse.

lo presi per la mano e mi fece sdraiare su quella terazza che sembrava non avesse fine.

"ti piace? " chiese.

"lo adoro. " risposi.

non trovai le parole per descirvere quello che stava accadendo.

partono le dolci note di Ed Sheeran. "thinking out loud. "
la mia canzone preferita.

posai le mie mani sul suo petto.

"ti amo" gli sussurai.

lui mi guardó e mi diede un bacio sui capelli e in fronte.

amo quando fa cosí.

"ti dovrei dire una cosa. " disse preoccupato.

"dimmi." dissi.

cambió espressione da un momento all altro.
da dolce e felice a serio.

"tra 2 settimane mi trasferirò a Los Angeles. "

"cosa?! " mi alzai di scatto.

"si.. beh.. é difficle ma é così. mio padre ha trovato lavoro in un azienda a Los Angeles. verró a trovarti ogni 2 mesi per 1 settimana. "

scherziamo?! dovró aspettare sempre 2 mesi per stare 1 settimana con lui.

"ma.. vieni a vivere da me."
provai.

"no, amo, non posso." mi disse.

stavo letteralmente morendo dentro.
una cosa che non sopporto é la distanza.

"odio la distanza. " mi appoggai di nuovo sopra di lui.

"ma noi ce la faremo, tranquilla. " dopo queste parole mi diede un bacio a stampo leggero.

tornammo di sotto e continuavo a pensare che avevo solo 2 settimane per stare con lui.
poi avrei dovuto aspettare due mesi. addio.

andammo nella grande sala con la musica.
musica pop, rock, rap... tutti i tipi.

poi misero un lento.

"vieni, balliamo. " mi invitó.

ero altamente consapevole di non saper ballare i lenti soprattutto con i tacchi alti che mi ritrovavo ai piedi.
è uguale. vai. dicevo tra me.

io e Zack ballammo tra tutti che avevano gli occhi puntati su di noi.
avevo dimenticato tutti quelli che ci stavano guardando e perfino che non sapevo ballare i lenti.

a metà andammo fuori, io e Zack, da soli.

"ti amo. resta con me. "
mi disse.

"ti amo, resto con te."
gli risposi.

si avvicinò a me e ci baciammo sotto il chiaro di luna.
il momento più bello della mia vita.

non lasciarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora