Ti prego,resta con me.

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Sono tranquillamente da sola in camera mia e sto chattando con Martina, sono le 17:30.
ad un certo punto mi arriva un messaggio.
é Zack, finalmente si fa sentire.

"scusa per quello che sto per fare, ma non credo nelle relazioni a distanza."

mi starebbe lasciando per messaggio? ma con quale faccia?

gli rispondo:
"mi stai lasciando per messaggio o sbaglio? "

"no, non ti sbagli. "

"ma tutti i piani che avevamo? tutti quei viaggi? tutti i punti segnati nella cartina? "

"scusami. "

scoppio a piangere il cuore mi si sta per allagare, dopo tutto questo riesce a dire solo 'scusami'?

"quindi da un momento all altro non mi ami piú"

"si che ti amo, tantissimo, ma meglio finire, come ti ho detto, non credo nelle relazioni a distanza"

uccidetemi. una lama in petto avrebbe fatto meno male.

dopo quel messaggio spengo il telefono, whatsapp, facebook, instagram, twitter, tutto.
scoppio in un mare di lacrime ripensando a tutti i nostri bei momenti e alle nostre litigate.

accendo lo stereo con qualche canzone deprimente tra quali:
Love will remeber.
My Everything.
Just a little bit of your heart.
The one that got away.

piango ancora di piú e penso che se non fossi nata sarebbe stato meglio.

zack's pov.
Lo dovevo fare.
sono stato stronzo lo so, ma non credo alle relazioni a distanza.
io la amo, ma é meglio per tutti e due, lei conoscerà un altro e sarà piú felice.

io, nuova scuola, nuovi amici, nuovi nemici, nuovo mondo, senza lei.
e già mi manca il suo sorriso, ma mi ci devo abiutuare.
domani sarei partito, e ovviamente l avrei salautata,ma ho una lama nel petto e non so se domani faro la cosa giusta.

alla fine non parto solo per mio padre, io potrei restare a casa di mia zia Melina ma no, ormai ho preso la mia decisione,a Los Angels c'é anche mia madre, ormai peró mio padre e lei hanno divorziato e per questo non credo nelle relazioni a distanza.

preparo le valige e vado a letto presto. (9,00)

Sara's pov.
in realta la colpa é mia, solamente mia, sono io quella chr si é illusa e ho permesso a Zack di giocare con me.
e lui, lui finge cosí bene.
sarebbe stato ovvio che mi avrebbe lasciata in questo modo, per messaggio, attraverso un fottuto messaggio.

piango, piango e continuo a piangere.
sono le 9:00 e stasera sarei andata a letto presto, non ho voglia di sentire e vedere nessuno.
fortunatamente domani e domenica ma Zack sarebbe partito. vado a letto.
***
le 6:00.
suona la sveglia.
cazzo ho dimenticato di levare la sveglia che avevo messo per andare a salutare... Zack...
sarebbe partito alle 10:00 ma sarei andata a casa sua alle 6:30 per stare piú tempo con lui.
ma solo due minuti ricordo tutti.

mi accascio per terra e inizio a piangere di nuovo,pensando a noi, a quel 'noi' che ormai non esisteva piú, pensavo a cosa e come potessi roviarmi la vita ora che sarebbe andato a Los Angels, anche a trovare sua madre.

mi addormento per terra.

Zack's pov.
buongiorno, ho cambiato idea, non saluteró Sara.
perché dovrei, non stiamo piú insieme e sicuramente mi avrebbe buttato fuori di casa.
mi preparo e inzio ad uscire di casa verso l'aereoporto.

mentre chiudo la porta in mente mi tornano vecchi flashback di me e lei, ovviamente quelli felici.

una lacrima scende, l'asciugo e entro in macchina.
"addio Sara. " furono le mie ultime parole su di lei.

Come finira?
sara un addio?
al prossimo capitolo!!

non lasciarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora