capitolo 45

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" Cameron.." m'inginocchio  dinnanzi a quello che ne rimane di lui: ossa.
Ossa e polvere.
Polvere ed ossa.
Perché la morte ti porta via tutta.
La sua morte lo ha portato via da me.
E fa male.
Male fino a sentire le ginocchia sanguinare.
Male fino a lacrimare.
Male fino a tremare.

" hey" una lacrima mi riga il volto ormai arrossato ma la scaccio
" come va?" mi era mancato venire qui.
Non ho portato fiori.
D'altronde non ce ne sono.
D'altronde lui li odia.
" io sto bene , si. Bene. Ma , in fondo , sai tutto di me , lo so , so che mi guardi da lassù , so che mi ami come io ancora ti amo , o almeno lo spero " accarezzo la superficie fredda

" io ho Harry.. Ho zayn.. Cioè , lo sai , sono confusa.
Lo sai.
È una merda.
Ma come dovrei stare ?
Mi scoppia la testa , sono confusa.. Mi amano e io non so cos'è l' amore da quando mi hai lasciata da sola qui..mi manchi " mi alzo.

Come si fa a parlare con chi hai ucciso ?
E non per modo di dire.
Ma ucciso davvero.
Io ho ucciso Cameron.

**

" sono tornata " sbatto leggermente la porta della mia camera.
Harry dovrebbe essere qui con la vittoria in mano.
Era la sua ultima gara.

" Harry " urlo .
Singhiozzi.
Mi precipito in camera e sgorgò Harry rannicchiato sul letto.

Mi sembra così indifeso.
Così poco buffone e donnaiolo.
Mi sembra così nudo di emozioni.
Mi sembra tanto vero.

" Harry" mi tuffo sul letto e lo stringo forte a me.
Come si stringono i peluche quando si sta male.
Io odio i peluche.

" io , no" scuote la testa

" cosa Harry ?" gli asciugò una lacrima

" ho perso " ammette come se fosse una colpa perdere.
No , non lo è.

" oddio , non fa nulla , avrai altre opportunità " aumenta il piagnisterio.

" no , sono solo un fallito "
Lui non sa cosa vuol dire essere davvero un fallito.
Un fallito è colui che si lascia trascinare dalla merda.
Io sono una fallita.

" no , amore , non sei un fallito " appoggio la mia fronte alla sua e mi lascio trasportare dalle sue lacrime e singhiozzi

" amore ?" alza leggermente la testa alla mia affermazione e , quasi , mi maledico mentalmente.
Che minchia mi viene ?

" si " annusico e lo bacio lentamente.

" mi piace " ammette mentre inoltra la sua lingua calda nella mia bocca

" anche a me " poggio una mano sotto la sua maglietta e lui freme a questo semplice tocco.
Spinge il suo bacino contro il mio fino a farmi immaginare le stelle e imprecarle tutte una ad una.

" mia " mi sfila cautamente la maglietta baciandomi ancora mentre preme sui miei seni e mi allarga ancora le gambe per posizionarsi in mezzo.

- invoco tutti il firmamento -

Piccoli gemiti lasciano le nostre labbra mischiandosi a suoni proibiti.
A baci proibiti.

" mio" mi slaccia lentamente il reggiseno baciando , mordendo e leccando la superficie della mia pelle , ormai , sudata e colma di brividi piacevoli.

Stanca , capovolgo la situazione prelevandogli la t- shirt e osservando i suoi tatuaggi prima di piggiare il mio dito contro di loro e tracciarli per benino.
Arrivo all'elastico dei suoi boxer e mi Lecco il labbro con fare seducente.
So l'effetto che può fare.

"Se fai così , ti scopo sul tavolo " mi guarda con fare malizioso e io continuo il mio giochetto.

Sfilo i pantaloni della tuta e comincio a premente il palmo della mano sul cavallo dei suoi pantaloni.

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