vogl sul a te

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mi sveglio alle 12 con il buongiorno di manu, che ricambio subito.
faccio il letto e scendo di sotto per mangiare, aiuto a fare i piatti e poi vado a fare una doccia.
ieri mi sono organizzata con le mie amiche per andare a fare shopping al centro commerciale, e quindi entro le 17 devo essere pronta.

appena esco dalla doccia faccio skincare e poi in accappatoio vado a scegliere cosa mettere.
scelgo un body nero e un pantaloncino del
medesimo colore, abbinato alle af bianche del mio cuore.
i capelli li asciugo e piastro, poi preparo la mia borsetta bianca dove metto il profumo, che prima mi spruzzo, portafoglio, chiavi, fazzoletti e mascara, che già ho messo ma non si sa maii

esco di casa, stranamente puntuale, e trovo le mie amiche davanti il cancello del mio giardino.
"ciaoo bellezza"
"bea amore mioo"
la saluto, da quanto tempo non la vedevoo sembrava un'eternità.
e poi vado ad abbracciare alisya.
ci incamminiamo verso il centro commerciale più grande di napoli e la prima tappa ovviamente è zara, dove acquisto un sacco di cose tra cui vestitini, top, pantaloni e cose varie.
stessa cosa da stradivarius.
probabilmente emanuele non sarà contento di sapere che ho comprato tutte queste cose, sono abbastanza corte, ma in qualche modo lo convincerò promesso

dopo ore passate lì dentro, usciamo e mi arriva una chiamata.
"ammò aro staij?"
(dove sei?)
era manu.
"amore sono al centro commerciale"
"dove precisamente?"
gli spiego dove si trova esattamente e poi chiedo perche questa domanda.
"aspettami là, arrivo"
"ma in che sen-"
neanche il tempo che finisco la frase e chiude la chiamata.

io e le ragazze aspettiamo sulla panchina di fronte l'uscita del centro commerciale e appena arriva io non me ne rendo conto dato che ero presa dalla conversazione che stavo avendo con le mie amiche.
sento un bacio sulla mia guancia che proveniva da dietro e delle mani calde avvolte sulle mie guance.
mi giro e vedo, ovviamente senza dubbi, emanuele che poi passa a baciarmi sulle labbra.

"che fai qua?"
dico con un sorriso a 32 denti.
"t vulev vre, pure n'attim
(ti volevo vedere, pure un attimo)
"ti amoo"
ricambia con un semplice bacio sulla fronte.
"manu ce ne dobbiamo andare però"
solo dopo aver sentito questa frase noto la presenza del suo amico.
"si n'attim.. ammò devo andare in studio, ci vediamo dopo casomai, t'amm"
"pure io"
ci salutiamo con un ultimo bacio e quando lui sale sulla moto con l'amico, io e le mie amiche ci dirigiamo verso casa.

arriviamo verso le 20:30 e appena entro in casa già la cena era pronta quindi sistemo le borse dello shopping nella mia stanza, lavo le mani e vado a mangiare.
avevano ordinato le pizze, ovviamente io margherita.
appena finiamo aiuto a sparecchiare e poi salgo di sopra e vedo immediatamente un messaggio di manu.
"alle 22 passo a prenderti"
così mi fa paura già.
"va bene, ma perché?"
"non fare domande, tranquilla"
ora mi fa ancora più paura.

dopo ciò vado a lavarmi i denti e mi cambio, metto una cosa più comoda, cioè un leggins nero e una maglietta bianca un po' larga che si abbina e le mie amatissime af.
alle 22 precise arriva emanuele quindi io esco di casa, portando con me solo le chiavi.