però ad un certa notiamo che si era fatto tardi e che i miei sarebbero tornati a breve quindi doveva andare via per forza, voleva o no.
"grazie manu per la compagnia, e anche per avermi ascoltata"
"di niente piccrè, lo sai che quando vuoi io ci sono... buonanotte"
mi ha salutata così, e con un bacio sulla fronte.
appena se n'è andato sono salita di sopra a lavare i denti e per andare a dormire.sono crollata subito, neanche ho sentito i miei tornare a casa.
il giorno dopo per fortuna non sono stata disturbata da nessuno durante la mattina e quindi mi sono svegliata tardi, circa alle 13.
appena sono scesa al piano di sotto il pranzo era già pronto quindi mi sono solo seduta per mangiare.
tutti parlavano tranne io, non mi hanno considerata, e direi meglio così dato che appena lo fanno mi innervosisco ancora di più.
questa punizione non mi è andata tanto giù, penso sia una delle più severe che mi abbiano mai dato;
le altre volte mi vietano di uscire per 2 giorni, oppure mi vietano di rientrare a casa dopo le 23, sta volta invece sono stati più rigidi e mi ha dato fastidio.finisco di mangiare e salgo di sopra a fare il letto è una bagno nella vasca perché il caldo mi sta devastando quindi ho bisogno di rinfrescarmi.
dopo qualche minuto che sono nella vasca a rilassarmi, emanuele mi manda il buongiorno, alla buon'ora eh"oh principessa"
"eii"
"tutto bene?"
"massì, tu?"
"benissimo dopo ieri sera, mi sei mancata
ancora in punizione?"
"eh sì ancora per qualche giorno"
"marò, ma non puoi convincerli in qualche modo?"
"ma quando mai, non ne vogliono sentire proprio"
"c pall jaaa, mi manchi"
"pure tu, tanto, ma intanto sta andando così
manca poco e finisce"
"e io come faccio senza di te nel frattempo?"
"come hai sempre fatto scemo"
"si, ma ormai senz e te so nient"
(senza di te sono niente)
"esagerato dai"
"è o ver"
"sisisi"
"vabbè non ci credere
comunque piccrè mo vado in studio, devo fare una cosa importante, a dopo ti amo"
ti amo???
avrà sbagliato.
"a dopoo"
infatti evito di ricambiare.non ci penso tanto e continuo a rilassarmi
nella mia bellissima vasca fino a quando non noto che sono passate 2 ore su per giù.
a questo punto mi avvolgo nell'accappatoio e faccio skincare.
asciugo i capelli e metto un leggins nero con sopra una maglietta bianca circa 3 xl (è un po' troppo grande, ma la uso per stare a casa perché è comodaa)
appena esco dal bagno vado nella mia stanza e provo a fare una cosa diversa dal solito, cioè leggere.
non lo faccio quasi mai, odio leggere però ci provo oggi.
leggo il fabbricante di lacrime, non che mi piaccia tanto, ma è l'unico che ho perché quando andava di moda l'ho comprato essendo curiosa.
era così noioso che sono crollata in un sonno profondo e quando mi sono svegliata erano le 21.
sono scesa di sotto e c'era solo mio fratello che giocava alla play, mamma e papà invece hanno mangiato fuori"che mangiamo? ho fame"
"buongiorno anche a te principessa"
dice mio fratello senza rivolgere lo sguardo verso di me dato che era occupato a giocare.
"avevo pensato di mangiare fuori, tu per affari tuoi e io per affari miei con i miei amici, in caso ti copro io e dico che eri con me, ci stai?"
"stai sfottendo oppure sei serio?"
"serissimo, così con questa scusa tu esci e io sto con i miei amici"
"quando vuoi sei ragioni, bravo"scherziamo un po' e poi salgo di sopra ad avvisare le mie amiche e manu.
"stasera esco, sono coperta da mio fratello, che ne dite se andiamo a mangiare una pizza?"
"ovvio"
mi risponde subito bea.
"ok dove ci vediamo?"
ovviamente domanda alisya.
"davanti casa mia"
"ok avviso luca"
"io lorenzo"
"e io manu"corro a scrivergli, non vi nego che sto uscendo soprattutto per vederlo, so che non rifiuterà.
"oi stasera andiamo a mangiare una pizza perché sono coperta da mio fratello, vuoi venire? stanno venendo anche gli altri"
risponde molto velocemente, lo amo quando fa così.
"ovvio piccrè, dove andiamo?"
"non lo so, momentaneamente ci vediamo da me però"
"va bene amò, arrivo"
COME?
io ancora devo vestirmi e devo capire chi sono soprattutto.
"ma io ancora devo prepararmi, casomai entra dentro tanto c'è mio fratello"
"va bene cor"
nel mentre avviso mio fratello che sarebbe arrivato manu e poi vado a scegliere cosa mettere.
sempre un'impresa, però dopo un po' riesco a decidere:
top di jeans, cargo e af bianche.
mi vesto e metto un po' di mascara, in tutto ciò ho sentito emanuele arrivare e parlare un po' con mio fratello, si stanno sicuramente conoscendo meglio, o almeno manu sta conoscendo meglio mio fratello dato che lui sa tutto di lui, ne è ossessionato peggio di me (forse)prepara la borsetta bianca e poi metto un po' di profumo dirigendomi di sotto.
"eccomii"
"uaaa"
emanuele non si contiene proprio, madò
"manu trattamela bene però eh"
dice mio fratello scherzando.
"ovvio, promesso"
dice con un sorriso in faccia stampato.
"vabbè ci vediamo, mi raccomando samuele coprimi"
"sisisi ciao, ciao bellissimo"
"ciao vita"
ah già migliori amici sono? tutta sta confidenzaaa
"avete fatto amicizia? haha"
dico mentre usciamo dalla porta di casa.
"è a vita mij (è la vita mia) troppo simpatico to giur (te lo giuro)"
"mica tanto eh"
dico sempre scherzando, mentre arrivano le mie amiche con i loro "corteggiatori" nonché amici di manu.stiamo un po' di fronte casa mia decidendo dove andare a mangiare e finalmente scegliamo una pizzeria proprio sulla spiaggia, di cui tutti parlano bene quindi ci fidiamo.
durante tutto il tragitto manu non mi ha lasciato la mano neanche un secondo, anzi, me la stringeva sempre più forte come se scappassi e ogni tanto ci scambiavamo sguardi e sorrisi che urlavano "ti amo" .

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vogl sul a te
RomanceChloe Esposito è una ragazza siciliana di 17 anni, che per vari motivi è obbligata a trasferirsi a napoli con la sua famiglia, dove conoscerà persone speciali.