vogl sul a te

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mi sveglio alle 7:30, diciamo non tanto puntuale, infatti salto dal letto per andare a fare la doccia.
appena esco faccio immancabilmente skincare e poi asciugo e piastro i capelli.
vado nella mia stanza e mi vesto direttamente là dato che stavo facendo formare la fila per entrare in bagno, come sempre.
indosso il mio body bianco che si abbina alle mie af1 e i miei pantaloncini di jeans stupendi.
spruzzo un po' di profumo e finisco di sistemare le ultime cose in valigia.

scendo di sotto con circa 5 valige, ovviamente con l'aiuto di samu sennò cadevo anche dalle scale, e poi attendo tutti nel divano.
dopo un quarto d'ora scende papà, il solito ritardatario, si vede che ne ho preso da lui.
"che dite? andiamo?"
dice tutto convinto.
"si, possiamo andare, avete preso tutto?" dice mamma.
"si"
diciamo in coro io e samuele.
usciamo fuori, e mentre papà carica le valige e mentre mamma chiude la casa a chiave per l'ultima volta, io resto ferma a guardarla con molta nostalgia.
"vuoi restare qua da sola, oppure vieni?"
dice samuele con aria scherzosa, attirando la mia attenzione.
mi giro, sorrido e salgo in macchina.

*2 ore dopo*
ho tanto da dire, tutte lamentele.
sono passate solo 2 ore circa, e sono 2 ore che mi lamento perché tutti stretti.
samuele dice che è colpa mia perché ho portato troppe cose, ma alla fine ho portato tutto, mica potevo lasciare qualcosa qua.
"samuele stai fermo cazzo"
dico molto infastidita.
"e tu impara a portare meno cose"
"ho portato tutto quello che serviva invece"
"no hai portato sicuramente cose inutili"
"tu sei inutile, non le mie cose!"
"si blabla, invece di lamentarti metti più piano il telefono che stai disturbando tutti"
"sei tu che disturbi tutti parlando con la tua voce assillan-"
mi interrompe papà.
"ooo ma voi due litigate e basta? samuele smettila di provocare tua sorella, e Chloe, tu smettila di lamentarti."
così cala il silenzio.

passa qualche altra ora e arriviamo proprio di fronte ad una villetta gigante che si trova vicino al mare.
"ah beh"
esclama samuele.
"vuoi lamentarti pure di questa? boh"
dico scherzando, e lui sta al gioco infatti inizia di nuovo a provocarmi.
comunque scendiamo, e aiutiamo anche in nostri genitori a scendere le valige.
dopo aver varcato il cancello arriviamo in un giardino immenso con una piscina piantata a terra.
andando avanti troviamo l'entrata della villetta.
appena apriamo la porta restiamo a bocca aperta, era tutto stupendo, un sogno.

"ne è valsa la pena lamentarsi dai"
continua mio fratello scherzando.
"non ti sopporto più ti giuro"
dico ridendo per dargli fastidio.
subito dopo vado di sopra ed ispeziono la casa, letteralmente stupenda.
poi porto le valige nella mia stanza e inizio a sistemare tutto.
appena finisco chiamo bea e ali e chiedo quand'è che partono e mi dicono verso tardo pomeriggio quindi mi rassegno che per oggi non potrò vederle, ma ben sì domani.

l'unica cosa che farò oggi, sarà dormire.
quindi crollo subito verso le 14 senza neanche pranzare e mi sveglio alle 21 con un messaggio da parte delle mie amiche che dicono di essere partite.
poi scendo di sotto e già la cena era pronta quindi mangio e risalgo sopra a fare skincare e a mettere il pigiama.
passo la serata sul divano a guardare una serie, cioè shameless, la amo troppo.
e verso le 5 vado a dormire.