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L'espressione sul viso di Marc tramutò in una triste. Dal sembrare impanicato e stranito sembrava essere diventato là persone più triste, delusa e con il cuore spezzato del mondo. Forse quello che avevo detto lo aveva ferito. Anzi, senza forse, era sicuramente per quello e ora mi sentivo in colpa.

Ero stata troppo brusca, ma odiavo quando qualcuno entrava nel mio cuore così velocemente, era successo solo una volta, e non volevo ricapitasse, ma con Marc stava succedendo di nuovo, e per questo cercavo di tenerlo il più lontano possibile da me dopo la sera precedente, perché si, mi ero presa una bella cotta per lui. Era il ragazzo perfetto. Quello che tutte desiderano. Ma lui non voleva "tutte", lui voleva me. E io sprecavo questa occasione così.

<<Inès tutto bene?>> a distrarmi dai miei pensieri fu mia sorella, i ragazzi si erano allontanati da un'oretta buona ormai, e l'allenamento stava andando avanti.

<<No. Non va affatto bene. Non volevo più affezionarmi così a qualcuno, e invece sta capitando di nuovo. Lui è troppo per me e per questo voglio tenerlo distante. Ho paura di farlo stare male.>> mi liberai completamente, in fondo avevo sempre confidato tutto a mia sorella.

<<Perché dovresti farlo stare male? Se non sbaglio quella che è stata male l'ultima volta sei stata tu, il cuore a pezzi era il tuo, anzi è ancora il tuo, devi andare avanti con qualcuno, e quel qualcuno può essere Marc come no. Però spero vivamente che sia lui, perché è da tanto che non ti vedo così, nessuno ti è mai entrato nel cuore così velocemente se non una persona, voglio che cogli questa occasione e che provi a costruire qualcosa, che magari può svilupparsi, anche se vi conoscete da poco.>> dire che stavo per scoppiare a piangere era dire poco, diciamo che sono una persona sensibile.

Mia sorella era sempre stata un po' come una psicologa a distanza per me, e ora che queste cose me le stavo sentendo dire dal vivo era difficile trattenere le lacrime e infatti mi ritrovavo seduta sugli spalti del Futbol Club a piangere per le parole della bionda.

Fortunatamente i ragazzi erano troppo lontani per vedere le lacrime che solcavano le mie guance. O forse no, sfortunatamente l'allenamento stava finendo, e i ragazzi si stavano avvicinando a noi due, mi affrettai ad asciugarmi il viso al meglio e a farmi aria con una mano, così che il mascara che avevo sulle ciglia si asciugasse un minimo. Volevo andarmene da lì, ma c'era qualcosa che me lo impediva, o meglio qualcuno. Marc stava venendo lì e andarmene sarebbe stato bruttissimo, dovevo assolutamente scusarmi con lui e anche velocemente.

<<Marc possiamo parlare? È urgente.>> dissi mentre mi alzavo andando verso di lui, che non appena sentì la mia domanda aspetto che scesi dagli spalti e si allontanò con me dal gruppo.

<<Cosa devi dirmi di tanto importante amica mia?>> ok, c'era rimasto male è evidente, ma posso capirlo, avevo alzato i miei muri senza dargli possibilità, e la colpa di quel post non era neanche sua.

<<Voglio scusarmi con te, sono stata troppo brusca prima, e ho sbagliato, ma la verità è che tu mi piaci. Mi piaci davvero tanto. E non è normale, praticamente non ti conosco ed ho paura di questa cosa. Per un momento ho pensato che tenerti lontano da me, dopo ieri sera, sarebbe stata la scelta migliore. Ma invece mi sbagliavo, ho solo paura di farti stare male o stare male io.>> cercai di non scoppiare a piangere anche davanti a lui, mi era già bastato farmi vedere fragile la sera precedente, non di nuovo.

<<Nini, non ti farei mai stare male, te lo giuro. Spaventa anche me questa cosa, mi piaci molto anche tu e ancora non ti conosco praticamente, ma voglio farlo, voglio imparare a conoscerti. Non allontanarmi perché hai paura di questo però, insieme possiamo farcela.>> si avvicinò a me il ragazzo posando una mano sulla mia guancia e l'altra sul mio fianco.

Lo stavo osservando dal basso, essendo che era molto più alto di me, e anche non mi capacitavo di quanto fosse bello.

Dopo questo suo breve discorso mi buttai fra le sue braccia con un sorriso che nessuno avrebbe potuto levarmi dal volto, per nessun motivo al mondo.

spazio autrice
scusate se non ho pubblicato per due settimane buone, è solo che sono stata in vacanza studio e non ho avuto molto tempo, spero questo capitolo vi piaccia, baciii🫶🏻

my little star//marc guiu Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora