Il ritorno

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Kyler/Nicole

Cazzo. Ho fatto sesso innumerevoli volte, ma con Nicole tutto sembra nuovo, diverso.
Mi sento come un ragazzino delle medie troppo eccitato da durare per più di 5 minuti.
Non mi aspettavo che facesse la prima mossa, è stata brava, fin troppo, con quanti ragazzi sarà stata?
Ripeto più volte a me stesso che non posso essere geloso, non lo sono mai, di nessuna. Semplicemente non mi piace condividere.

Nicole è in ginocchio tutta nuda difronte a me, ha il trucco sbavato e il mascara le cola su tutto il viso <<Vieni, ci serve una doccia>> ma prima che possa alzarsi la tengo ferma per le spalle, mentre un'idea malsana si fa largo tra la mente, la mia camera è difronte al bagno, intendo godermi un bel spettacolino.
<<Stai ferma>> le dico mentre mi dirigo verso il bagno e mi siedo sulla panca della doccia lasciando appositamente la porta aperta <<Hai bisogno di venire, vero?>> Nicole è ancora ferma, ginocchia a terra, annuisce timidamente e si mordicchia il labbro <<Allora vieni a prendertelo, gattonando>> allargo le gambe e mi metto comodo, alla mia richiesta Nicole ha un piccolo sussulto, ma colgo il lampo di sfida nei suoi occhi, so che non si tirerà indietro e infatti eccola che allunga le mani per posarle a palmi aperti a terra, mentre sculetta avvicinandosi e guardandomi negli occhi.
Questa scena me lo fa tornare duro in men che non si dica, quando mi raggiunge sono pronto per lei, mi alzo e la faccio appoggiare con i gomiti alla panca, apro l'idromassaggio che casualmente è all'altezza dei suoi capezzoli, il getto d'acqua le scorre addosso, facendoglieli inturgidire.
Nicole sta già ansimando, scivolo dietro di lei e le assesto uno schiaffo leggero sul culo <<È tutto quello che sai fare?>> mi chiede provocante <<Ho appena iniziato lucciola>> con una mano le tappo la bocca, mentre con l'altra continuo a sculacciarla provocandole un rossore sul sedere, continuo così, schiaffeggio e massaggio finché non ne può più, lo capisco dai versi supplichevoli che emette, così infilo una mano dentro di lei e le accarezzo il clitoride pizzicandolo leggermente <<Sei fradicia Nicole>> mi stacco da lei e recupero un preservativo dal mobiletto accanto alla doccia, me lo infilo e in un colpo secco la penetro fino infondo, Nicole getta un urlo roco <<Cazzo quanto sei stretta>> la afferro per le spalle e inizio a scoparla forte e veloce con delle spinte decise <<Kyler, i-io ... ci sono quasi>> esco fuori da lei e ignoro i suoi lamenti <<Voglio che mi guardi in faccia mentre vieni>> mi siedo sulla panca della doccia e la faccio salire su di me.
Nicole sopra di me è uno spettacolo, si muove su e giu e compie dei piccoli cerchi dimenandosi e gemendo, le afferro un capezzolo in bocca e lo lecco guardandola negli occhi, poi le infilo due dita in bocca <<Leccale>> le ordino, quando sono bagnate le abbasso sulla sua fica e la massaggio, passano pochi secondi e Nicole esplode in un orgasmo, si accascia su di me per riprendere fiato e le poso un bacio leggero sulla tempia.
Da adesso non si torna più indietro, da adesso non ne avrò più abbastanza.
<<Da adesso sei mia.>>

A rompere questo momento è la suoneria del mio telefono, non appena leggo il nome del mittente mi metto all'erta e avverto Nicole <<Vestiti e vai in camera tua, ti chiamo più tardi>> sembra delusa, ma non ho tempo da dedicarle adesso, la seguo in camera e mentre si veste mi dice <<Se vuoi che questa cosa funzioni non ci dovranno essere segreti tra noi>> mi da un bacio leggero sull'angolo della bocca ed esce.
Appena sono rimasto solo richiamo Jared che risponde al primo squillo <<Ho delle notizie per te, incontriamoci>> spero che tutto sia andato secondo i piani <<Tra mezz'ora sono da te>>

<<Finalmente, entra>> Jared mi fa cenno di entrare e mi accomodo ansioso di sapere
<<Vai dritto al punto>> mi porge una birra che accetto volentieri e lo sto a sentire <<Hanno accettato i soldi, la buona notizia è che quel tizio che hai fatto fuori non era importante per loro>> si interrompe per bere lasciandomi sulle spine così iniziò ad agitarmi.
<<E quella brutta qual è?>> Jared mi guarda negli occhi con espressione seria <<Hanno perso le tracce di Max, è ancora libero>>
Quel bastardo è meglio che non si faccia vedere se non vuole fare la stessa fine del suo spacciatore <<Grazie, sei un amico.>>


Nicole

Il sesso migliore della mia vita.
Mi piace che Kyler sia fantasioso e autoritario, sa cosa vuole e sembra capire cosa voglio anch'io, è stato eccitante gattonare per lui, vedere nei suoi occhi il desiderio che prova per me, ma non voglio che tra di noi ci sia solo questo.
Dovremo parlarne senza toglierci i vestiti...

Arrivo in camera e trovo Leila molto concentrata sul telefono, non si è nemmeno accorta di me <<Mani in alto!>> Leila caccia fuori un urlo e lancia il telefono <<Cazzo Nicole mi hai fatto prendere un infarto!>> sto ancora ridendo mentre le chiedo <<Cosa c'è di così interessante?>>piegandomi per prendere il telefono che le era caduto, ma Leila me lo strappa di mano <<Oh ni-niente, guardavo solo un video su tiktok>> perché tutti in questa famiglia mi nascondono qualcosa?
<<So quando menti, inizi a balbettare>> Leila si siede sul letto e io la seguo accomodandomi vicino a lei <<Il mio ex si è fatto risentire>> non mi è mai piaciuto quel tipo, specialmente quando è scomparso nel nulla lasciando Leila senza una spiegazione.
<<Mi ha detto che gli manco e che vorrebbe rivedermi per scusarsi>> tipico degli uomini, spariscono per mesi salvo tornare solo per "scusarsi".
<<Gli hai risposto?>> spero non ci caschi di nuovo <<No e non intendo farlo, ma ora dimmi di te, da dove vieni?>> mi guarda con un sorrisetto stampato in faccia di chi sa esattamente dov'ero e con chi <<Ero da Kyler, sinceramente non ci sto capendo molto, mi nasconde qualcosa e non voglio segreti, forse dovrei lasciar perdere>> Leila sbianca, si alza e inizia a sistemare cose a caso, cammina agitata per la stanza <<Sai com'è fatto mio fratello, gli piace avere quell'aura di mistero, gli ho parlato e sembra davvero preso da te, fidati di lui>> ho già detto che conosco Leila troppo bene da sapere quando mente? <<Tu sai cosa nasconde, è così?>> mi alzo e la afferro per i polsi, il suo andirivieni mi ha fatto venire mal di testa, sbuffando si risiede <<Sta proteggendo me, non ha niente da nascondere lui, se non te ne parla è perché io non mi sento ancora pronta>> non capisco, non ci sono mai stati segreti tra me e lei <<Non ti fidi di me?>> sono delusa, ma almeno capisco perché Kyler è così sfuggente a volte <<Non è questo, certo che mi fido di te, solo non è facile parlarne, puoi aiutarmi con i capelli? Stasera ho un appuntamento>> sono contenta abbia cambiato argomento, è inutile girarci intorno se non vuole dirmi niente, la sosterrò e aspetterò, è questo che fanno gli amici.
<<Appuntamento? Non dirmi che finalmente esci con Malok>> sorrido quando la vedo arrossire.
Passiamo le due ore seguenti ad acconciare capelli, truccarci e provare centinaia di vestiti <<Sei splendida Leila, divertiti, te lo meriti>> l'abbraccio e richiudo la porta. Mando un messaggio veloce a Kyler e inizio a sistemare il casino che abbiamo lasciato quando qualcuno bussa alla porta <<Arrivo!>> quando vedo chi c'è sulla soglia sono inaspettatamente sorpresa e confusa <<Max? Che ci fai qui?>>

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