Sentimmo urlare, e all'inizio non desideravo vedere cosa stesse succedendo..quando sentimmo urlare il maestro disse di andare io invece mi bloccai sia per la paura e sia per il brivido che provai...
Poi pur di non entrare dissi:Ma io non ho ne il pugnale ne la spada della cacciatrice,
mentre il maestro rispose:
Tu sei la cacciatrice, e non hai bisogno ne di un pugnale ne della spada.
invece salvatore rispose:
Ci sono io con te, non sei da sola!!
Io intanto mi preparai fisicamente che mentamelte...
Fu mezzanotte passata e non entrammo dalla porta principale, ovviamente ci dividemmo e il e maestro cerco' un altra entrata...
Salvatore mi stava sempre accanto, quando finalmente riuscimmo ad entrare ma senza farci notare...
Ci nascondemmo sotto un tavolo da biliardo e sentimmo parlare i diavoli, che dicevano:Noi siamo i diavoli dell'inferno, siamo un patria che non potremo mai essere uccisi, sia perché siamo troppi sia perché diventeremo immensi e infiniti!! E più cresciamo e più noi riusciremo a far vivere l'unico uomo che sara' un uomo che riuscirà ad apriree porte dell'inferno..
Io e salvo eravamo ancora sotto il tavolo da biliardo..
Mentre fui distratta da salvatore perché sentiva la mia preoccupazione e la mia paura mi fece notare una minuscola fessura che era tra i due tavoli di biliardo dove appariva una botola chissà dove portava Salvatore disse:
avvicinati il più possibile..