Prima che arrivassimo nel garage per strada Salvatore mi lanciava delle occhiatine, anche dolci, poi cercò di stringermi una mano era grande e calda, non me ne resi subito conto, però mi sentivo protetta e al sicuro accanto a lui ne ero felice che ci fosse.
Arrivammo al garage, prima scese lui cioè il maestro, poi scesce salvatore e dopo pure io che mi continuava a tenermi per mano, feci la dispettosa e gli dissi perché mi stava tenendo per mano?! Lui mi stava per rispondere quando fu interrotto dalla voce del maestro che mi disse:Hai gia letto il libro?
Quello sui diavoli, e anche su quelli neri?Io risposi:
Si, ma non ho nessuna intenzione di fare o di essere una cacciatrice..
Salvatore e il maestro mi risposero in modo unisono :
Perché?
Io mi voltai e non dissi nulla cercai solamente di andarmene, anche se fui fermata prima da Salvatore poi da varie Urla da dentro il pub, prima pensammo che fosse per il gruppo che suonava, ma poi fummo più attenti alle urla che gridavano Aiu.....
Aiuto... AhhhhDisse il maestro : sono loro!
E solo tu puoi.. aiutarliMa! Io... Ecco.. no so cosa debba fare?!?
Salvatore mi si avvicinò e mi sussurrò... Ti.. aiuterò Io... Se tu vorrai...
Io non fiatai gli feci un cenno con la Testa..