Just a Lover - Hyunlix

capitolo 6.

Sono passati giorni dalla festa e non ho più visto Hyunjin, a scuola non lo cercavo più con lo sguardo, avevo bisogno di stare solo, la sua presenza mi turbava.

Non sono ancora riuscito a sistemare i miei pensieri dopo quella sera ma i sensi di colpa mi hanno e mi stanno mangiando vivo.

È come un illusione che mi sono dato da solo e lui ha semplicemente contribuito.

Sento di aver sbagliato.

Sento che quello che è successo non doveva andare così.

Non ne ho parlato nemmeno a Yizhuo ma penso che in qualche modo l'abbia capito da sola.

Prima che me ne andassi mi disse che non era la prima volta che faceva una cosa simile.

Non so se la cosa mi abbia disturbato o fatto stare meglio onestamente.

Quello che so è che ho paura di rivederlo, di vedere la sua reazione a quando i nostri sguardi si incontreranno.

Ma finché continuo ad evitarlo non sarà un problema, no?

Per cercare di liberarmi dai pensieri ho finalmente preso la decisione di iscrivermi ad un corso di ballo.

Oggi si terrà la prima vera e propria lezione e non vedo l'ora.

È un corso tenuto da studenti di un livello piuttosto alto in questo ambito quindi sono un po' nervoso.

Ma sono sicuro che andrà tutto bene.

O almeno così pensavo poiché appena ho messo piede nella sala il mio sguardo è capitato su un qualcosa o meglio, su un qualcuno che di sicuro non avrei mai voluto notare.

Eccolo lì, davanti a me.

"Buon pomeriggio. Anche tu qui? Non me lo aspettavo"

Disse Hyunjin mentre camminava verso di me.

Il suo solito tono di voce distaccato per qualche motivo mi fece quasi sobbalzare.

Mi sorrise leggermente ed ebbi l'impressione che non gli importasse nulla di quello che era successo.

Sembrava come se nella sua memoria quel bacio non ci fosse.

Come se fosse stato tutto un illusione.

Quella cosa mi turbava e mi tranquillizzava allo stesso tempo.

Annuii semplicemente alle sue parole e lo guardai per alcuni secondi.

"Che c'è? Ti vedo turbato.."

Disse lui ad un certo punto, un po' confuso e spaesato dalla mia espressione probabilmente.

Io scossi la testa e gli sorrisi appena per evitare che in qualche modo cominciasse un discorso riguardo quella sera.

"Sono uno degli insegnati comunque"

Spiegò lui mentre tornava alla posizione dove era prima, riprendendo con il suo riscaldamento insieme agli altri e mi mostrò alcuni esercizi da fare.

Per il resto la lezione andò più che bene nonostante non riuscivo a smettere di guardarlo e di pensare che forse si era davvero scordato di tutto.

Ero così pieno di pensieri che non riuscivo a concentrarmi a pieno sui passi che ci insegnavano.

Hyunjin sembrava solo che frustrato da questa cosa eppure aveva un immensa pazienza nei miei confronti.

Ringraziai quella cosa ma allo stesso tempo la odiai, che cosa stava facendo esattamente con me?

Perché sembrava che giocasse?

Prima quel bacio, ora tutta quella pazienza improvvisa riservata solo a me e non a tutto il resto del gruppo.

Ad ogni modo, in quei giorni, dato che io ero arrivato tardi nel corso di ballo, stavamo preparando una coreografia da fare in occasione di una delle feste della scuola.

Avevo quindi bisogno di un corso accelerato sulla coreografia che avremmo dovuto mostrare a breve durante la festa.

Così quella sera dovetti rimanere assieme a Hyunjin ed altri due per memorizzare i passi.

E poi succedette quello che non doveva succedere: rimasi da solo con Hyunjin.

Ero stanco sentivo lo stress della giornata e la stanchezza fisica del continuare a provare i passi che saliva sempre di più.

E quando guardavi Hyunjin sentii come un pugno nello stomaco.

"Che c'è?"

Mi chiese nuovamente mentre mi guardava, confuso e curioso.

Ammetto che per un po' cercai di trattenermi ma non riuscii a tenermi tutto dentro, non più.

Sbottai.

"Mi chiedi cosa c'è?"

Dissi con un tono quasi sconvolto e visibilmente stanco.

Vidi la sua espressione ancora più confusa e quasi scioccata.

"Non ti ricordi proprio niente?"

Chiesi ancora stringendo la mano in un pugno per contenere le emozioni.

"Cosa dovrei ricorda-"

"Quella sera. Eravamo insieme. Eri ubriaco marcio ma mi hai baciato.
E ora mi chiedi cosa c'è?!"

Gli dissi senza più riuscire a trattenermi dentro tutte le emozioni.

Vidi il suo viso assumere un espressione strana.

Un misto tra confusione, sorpresa e disprezzo.

Ma soprattutto rabbia.

Si alzò e uscì dalla stanza e così rimasi solo.

Non capivo perché ora quello contrariato dovesse essere lui.

Dopotutto è lui ad averlo fatto, no?

Una parte di me voleva inseguirlo ma rimasi fermo, seduto nel bel mezzo della palestra.

Rientrarono qualche minuto dopo gli altri due ragazzi un po' confusi.

"Dove andava Hyunjin?"

Chiesero a me mentre mi guardavano ma feci spallucce e presi le mie cose, dirigendomi poi verso l'uscita.

"Imparerò i passi a casa, scusatemi, devo scappare"

Dissi semplicemente, prendendomi quella scusa per semplicemente evadere da quel posto.

Ero confuso e stanco.

Cosa diamine era appena successo?