Just a Lover - Hyunlix

capitolo 3.

Lui era lì, camminava verso di noi con nonchalance come se fosse la cosa più normale del mondo.

Sentivo il cuore battere forte ad ogni passo che faceva nella nostra direzione.

Arrivò accanto a noi assieme all'altro ragazzo che salutò immediata Yizhuo, probabilmente era un suo amico.

Rimasi lì così, impalato mentre guardavo a terra senza avere il coraggio di alzare lo sguardo verso di lui.

In un certo senso mi sentivo un po' stupido.

"Ti sei trovato bene?"

Sentii dire.

La sua voce interruppe il silenzio costringendomi ad alzare lo sguardo verso di lui.

Quel dolce suono continuava a rimbombarmi in testa come una canzone che non ti vuole lasciare dormire la notte.

Mi decisi e finalmente feci sbucare un lieve sorriso sul mio viso.

"Si, ti ringrazio di avermi accompagnato il primo giorno"

Dissi semplicemente mentre lo guardavo.

Certo che era proprio carino..

"Allora ragazzi, possiamo andare?"

Ci interruppe improvvisamente la voce della dolce Yizhuo ed annuii semplicemente, avvicinandomi a lei di nuovo.

Camminammo in direzione del centro dove c'erano diversi negozi.

Sentivo i leggeri passi di Hyunjin dietro di me mentre camminavo.

Era, pure questa, una piccola melodia per me.

In quel momento ero pieno di emozioni, all'interno della mia testa mille pensieri e sensazioni nuove.

Dopo aver fatto il giro di alcuni negozi ancora non avevo deciso cosa prendere.. non ero bravo con queste cose.

Hyunjin invece di moda se ne intendeva parecchio.

Ogni qualvolta che vedeva un qualcosa di bello chiedeva se andasse bene ma.. non penso avesse capito che avevo così pochi soldi a disposizione che facevo fatica a comprare cose così belle.

Ci fermammo fuori da un negozio, sedendoci su una panchina, un po' stanchi.

"Io ora devo andare a spedire una lettera assieme a lui, voi due potreste continuare a cercare un po' se vi va"

Disse Yizhuo indicando me e Hyunjin.

A quelle parole ero un misto tra sentirmi in colpa e sentirmi felice del poter passare tempo con lui.

Annuii semplicemente e li lasciai andare rimanendo da solo sulla panchina assieme a Hyunjin.

Ammetto che non riuscivo ad identificare davvero un emozione ben precisa sul suo viso.

"Ti va di continuare a cercare o sei stanco?"

Gli chiesi con un tono calmo ma da una parte anche piuttosto speranzoso.

"Non me ne vado finché non trovi qualcosa"

Disse il ragazzo, un misto tra scocciato e determinato, ma mentre mi guardava fece sfuggire un brevissimo sorriso prima di alzarsi.

"C'è un posto in cui ti piacerebbe particolarmente andare? So che hai un budget molto basso, ma se ti piace qualcosa non esitare a chiedere"

Disse lui semplicemente.

Il suo tono era calmo, distaccato e un po' stanco ma le sue parole mi fecero estremamente piacere.

Annuii semplicemente e mi guardai attorno nella speranza di trovare un posto che mi sembrasse carino.

"Non saprei dove andare.."

Ammisi prima di guardarlo, sentendomi un po' imbarazzato ma prima che potessi dire altro iniziò a camminare ed io lo seguii subito.

"Ti porto nel mio negozio preferito"

Disse lui mentre lanciava un piccolo sguardo a me.

Ero leggermente più basso di lui, giusto qualche centimetro, ma la cosa mi faceva sentire più vulnerabile.

Passammo qualche minuto nel negozio prima che iniziasse a darmi opzioni su cosa potevo prendere.

C'erano cose che costavano parecchio ma finalmente qualcosa catturò la mia attenzione tra le sue opzioni.

Presi giusto alcune cose ed andai a provarle mentre lui rimaneva a cercare qualcosa.

Non mi vedevo bene in nulla ad essere sincero, non avevo quasi mai fatto acquisti in quel modo, tutto quello che aveva veniva comprato dagli addetti dell'orfanotrofio.

"Posso sbirciare?"

Chiese una voce da fuori dalla tenda del camerino e lasciai andare una leggera risata aprendo lievemente la tenda rivelando l'alta figura del ragazzo davanti a me.

Lasciai un piccolo sospiro cercando di prendere un po' di autostima.

Sentivo i suoi occhi su di me che mi scrutavano con attenzione.

"Secondo me ti stanno bene, sei carino, prendili"

Disse semplicemente con il suo solito tono calmo ma distante.

Chiusi quasi subito dopo la tenda nascondendo il rossore sulle mie guance ed il sorriso che era spuntato subito per le sue parole.

"Va bene Hyunjin, li prendo"

Dissi semplicemente trattenendo di nuovo un dolce sorriso.

"Chiamami Hyun, Hyunjin è troppo serio"

Disse il ragazzo e subito dopo sentii i suoi passi allontanarsi.

Avevo il cuore che esplodeva.

Aveva appena detto che ero carino??
Aveva appena detto che IO ero CARINO?

Uscii dal camerino poco dopo e pagai i vestiti, con i miei soldi fortunatamente, non volevo chiederli a lui.

"Dobbiamo aspettarli o andiamo a casa?"

Chiesi al ragazzo guardandolo, un po' indeciso e confuso ma lui cominciò semplicemente a camminare.

"Non hanno detto che sarebbero tornati, ci hanno semplicemente lasciati soli e basta"

Disse lui ma non sembrava infastidito dall'essere solo con me in verità.

"Dove abiti?"

Mi chiese ad un certo punto mentre mi guardava e si fermò ad aspettare.

Rimasi un attimo bloccato, indeciso se parlargli o meno di dove effettivamente mi trovavo in quel momento.

In verità, a breve mi avrebbero cacciato dall'orfanotrofio poiché sarei stato maggiorenne di lì a molto poco, ma per ora sarei rimasto lì comunque.

Decisi di mentire questa volta; gli dissi un indirizzo molto vicino alla struttura ma non quella direttamente.

Lui abitava proprio lì vicino quindi camminammo insieme, l'uno di fianco all'altro.

Per un po' calò il silenzio, ma non mi dispiaceva quella sensazione.

Poi la sua voce spezzò la quiete e mi fece bloccare.

"Perché in questi giorni continuavo a guardarmi?"