capitolo 1.

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Scesi dall'autobus guardando meravigliato il grande edificio che si trovava proprio davanti a me.

Tutti quei ragazzi ammassati per entrare a scuola, i gruppetti di amici che si riunivano sulle scale per parlare, le risate dei ragazzi più grandi che si divertivano a far roteare in aria un casco della moto di qualcuno di loro.

Tutto quello era spettacolare per me a cui di solito non era neppure concesso di uscire dall'orfanotrofio da solo e ora sarei stato fuori per tutta la mattinata in mezzo a ragazzi e ragazze.

Forse mi sarei pure fatto degli amici della mia età come tanto desideravo.
Wow ! Sono emozionato.

Sentii la campanella suonare e vidi tutti i ragazzi correre di fretta verso l entrata.
Seguii la massa e entrai nella grande scuola.

Fui accolto e preso in disparte dalla vicepreside che mi diede le indicazioni della scuola e dell'aula in chi dovevo andare.

"Spero che si troverà bene in questa scuola signor Lee" mi rassicuro la anziana donna accompagnandomi in corridoio.

"Hwang hyunjin ! è l'ennesimo ritardo questo."
Tuonò ad un certo punto,con la sua voce grossa la donna a un ragazzo alto e dall'espressione annoiata che era entrato a scuola solo in quel momento.

Guardai il ragazzo per qualche secondo e lui mi notò e mi fissò male per poi accelerare il passo per sgattaiolare via.

"Eh no, non così in fretta signorino." Disse di nuovo la donna facendo fermare il ragazzo.

"Gia che ci sei, mostra la scuola al ragazzo nuovo" disse riferendosi a me che abbassai lo sguardo timidamente.
Lui mi guardò di nuovo da capo a piedi per poi annuire svogliatamente inchinandosi salutando rispettosamente la donna.

Mi avvicinai a lui che riprese a camminare come se nulla fosse. Camminai accanto a lui ma restando sempre un po più indietro.

"Di che classe sei ?"
Mi chiese ad un certo punto voltandosi verso di me.
"4^E" dissi guardando il ragazzo per poi, troppo timido, tornare a guardare in basso.

"Bene, quella è la tua classe" disse indicando un aula poco distante da noi.

"Il corridoio dove siamo noi è quello principale, la ce la mensa, li la palestra e di li accanto ai distributori automatici ci sono i bagni dei ragazzi."

Concluse guardandomi con la solita svogliatezza.

"Il resto te lo insegneranno gli altri. Io ora vado" concluse cambiando direzione e andando in un aula, una quinta.

Rimasi solo nel corridoio per poi avviarmi anche io verso la mia aula bussando alla porta.
"Avanti" dissero in coro gli alunni e la professoressa.

Aprii piano la porta e quando lei mi vide mi venne subito incontro con un sorriso, che fece sorridere anche me.

"Allora ragazzi, vi presento Lee Felix. Il vostro nuovo compagno di classe"
Disse la giovane donna, una ragazza dai capelli rossicci e mossi, sulla trentina, mentre tutti i miei compagni mi squadravano da capo a piedi.

"Oh non mi sono presentata. Io sono la professoressa Dawns e sarò la tua insegnante di matematica e scienze per tutti i 5 anni" disse lei sorridendomi dolcemente per poi invitarmi a sedermi in un banco libero accanto a una ragazza.

"Piacere di conoscerti felix, io sono Yizhuo" mi disse la mia compagna di banco con un tenero sorriso stampato sulla faccia.

Era una ragazzina molto carina e dall aria gentile.
Aveva i capelli scuri legati in due trecce alla francese.

Il suo viso era molto grazioso e le dava un aria da bambina. Sembrava così tanto piccina rispetto a me.. eppure abbiamo solo un anno di differenza.

Comunque ricambiai il suo sorriso e per un po della lezione facemmo conoscenza.

Ora di pranzo e sono da solo a mangiare.
Mi misi in un tavolino distaccato da tutti guardandomi attorno. Yizhuo era andata con delle sue amiche quindi io non volevo intromettermi tra di loro e mi toccò mangiare tutto solo.

Ma sono fiducioso e so che mi farò nuovi amici !
Ad un certo punto vidi di nuovo quel Hyunjin assieme a un mucchio di ragazzi e ragazze.

Mi bloccai guardando quel ragazzo, era davvero affascinante.
Sentii il cuore battermi forte nel petto e per qualche strano motivo arrossii quando lui si voltò vero di me.

Mi voltai di scatto per non fargli notare che stavo effettivamente guardando lui.

Sentivo nel petto il mio cuore quasi scaldarsi in un emozione mai provata prima.

"Felix" mi sentii scuotere da una vocetta famigliare.

Mi voltai e vidi Yizhuo. "Mica ti piacerà hyunjin vero ?" Mi chiese lei ridacchiando appena.

Arrossii di nuovo e scossi la testa "Non mi piace, lo trovo solo carino" ma non ne ero sicuro neanche io.
"Mmhhh si che ti piace"

Disse lei ridendo e facendomi l'occhiolino per poi sedersi accanto a me.

"Non stai con le tue amiche ?"
Le chiesi sorpreso, lei scosse la testa e fece spallucce.

"E lasciarti solo così? Non sono quel tipo di persona"
Disse lei ridendo leggermente guardandosi attorno.

"Lei signorina non è che per caso sta guardando qualcuno ?"
La stuzzicai ridendo un po.

Lei divento di colpo tutta rossa, facendo scattare sul mio viso un leggero ghigno.

"N-no certo che no !"
Disse ma capì che avevo intuito che stesse mentendo e scoppiò a ridere.

"Va bene, hai vinto, si stavo guardando.. lui" indicò un ragazzo che se ne stava seduto accanto a hyunjin.

Era un ragazzo dai capelli scuri, abbastanza alto e che dava l aria di uno con cui potevi osservare ore e ore senza mai stancarti.

Guardai poi la mia amica che sembrava incantata nel guardarlo e ridacchiai un po'.

Era così che ci si sentiva a innamorarsi allora ?

Curiosa come cosa.. ma io non mi ero interessato ad una ragazza ma ad un ragazzo, perché lei non si è scioccata capendo questa cosa ?

"Yizhuo.. " la chiamai guardandola.
Mi guardo in segno che mi stava ascoltando.

"Perche non sei rimasta schifata quando hai capito che hyunjin era attraente ? Insomma.. io sono un ragazzo" dissi abbassando lo sguardo insicuro di me.

Lei mi posò una mano sulla spalla rassicurandomi.

"Ho un fratello maggiore che è attratto dai ragazzi, non la trovo brutta come cosa insomma siamo tutti umani no ? Ognuno è libero di amare chi vuole"

Disse lei prima di alzarsi sentendo il suono della campanella prendendomi per mano e correndo velocemente in classe.

"Come mai tanta fretta ?-"
"Tu non lo fai, ma noi ora abbiamo un test abbastanza importante" disse mentre, appena arrivati in classe estrasse il libero dalla cartella iniziando a rivedere gli argomenti in tutta fretta.

La sostenni moralmente per tutto il test vedendola molto agitata.

" A+ !!"
Esclamò alla fine delle lezioni correndo da me tutta felice saltandogli in braccio. La abbracciai forte a me sorridendo. "Brava !"

Esultai assieme a lei incamminandomi poi verso la direzione dell orfanotrofio stupendomi vedendo anche lei venire in quella direzione.

"Abito anche io per di qua" disse lei sorridendomi dolcemente.

"Wow sono felice quindi potremo venire e tornare assieme da scuola"
Dissi facendole un mega sorriso dolce subito ricambiato. Arrivai davanti all orfanotrofio e mi fermai. Lei mi guardò confusa.

"Abito qui.." dissi con un filo di voce mentre lei rimase scioccata dalla mia affermazione.

"Ma come ? Felix sei orfano ?"
Annuii per poi sospirare vedendo all interno dell edificio la direttrice che mi fissava impaziente.

"Scusa, devo andare, ci vediamo domattina"

dissi con un sorriso dolce alla ragazza salutandola e entrando nell edificio.
"La prossima volta veda di non perdersi in chiacchiere e di venire qui al più presto signorino."

Mi disse la donna con tono severo.
Io mi inchinai in segno di scuse e corsi nella mia piccola camera a testa bassa.

Just a Lover - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora