capitolo 9.

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La data della festa si avvicinava sempre di più ed io e Hyunjin ci allenavamo di continuo.

La coreografia che abbiamo creato è davvero stupenda e la nostra intesa ha aiutato con il processo.

Ma ancora il nostro rapporto non era cambiato.

Ancora non aveva risolto quelle domande che continuavo a fargli eppure il mio pensiero su di lui non era mai cambiato.

Non mi sento stanco del suo comportamento.

Forse sarà perché abbiamo passato così tanto tempo a ballare che mi sono quasi scordato delle circostanze che ci sono sempre state nella nostra amicizia, se si può chiamare così.

Più la data della festa si avvicinava più mi sentivo stravolto dall'ansia e dall'adrenalina messa insieme e sono più che sicuro che anche lui se ne sia accorto.

Fino a che arrivò il giorno prima.

Hyunjin ed io eravamo ancora nella sala da ballo, come nostro solito.

Era ormai sera, fuori si stava facendo buio e l'inverno già si sentiva.

"Andiamo?"

Mi chiese come suo solito, anche questa volta aspettandomi davanti alla porta.

Quando fummo fuori dall'edificio però non si separò da me.

"Ti accompagno a casa"

Disse semplicemente, non si aspettava un si o un no come risposta, aveva già deciso che mi avrebbe accompagnato.

Accettai la cosa apprezzando il fatto che era lì accanto a me.

Parlammo un po' durante quella camminata e mi sembrava più tranquillo del solito.

"Non hai paura per domani?"

Gli chiesi, un misto tra confusione e desiderio di sapere nella mia voce.

Lui scosse la testa guardandomi.

"Sono abituato a queste cose"

Disse facendo un leggero, quasi impercettibile sorriso.

Le mie guance presero un leggero colorito rossastro in quel momento alla vista di quel piccolo sorriso.

Era davvero tenero.

Nonostante quello, le mie guance erano l'unica cosa calda in quel momento.

Stavo letteralmente congelando.

"Hai freddo?"

Mi chiese poi lui guardandomi e senza pensarci due volte prese la mia mano e, sentendola fredda, la mise nella propria tasca insieme alla sua.

Sentivo la pelle calda della sua mano contro quella gelida mia ma era una sensazione così bella che arrossii ancora.

Questa volta fui più che sicuro che aveva notato il mio rossore.

"Felix, non te l'ho mai chiesto nonostante fosse una domanda ovvia, ma vorrei saperlo"

Cominciò poi lui a parlare mentre non distoglieva neanche un secondo lo sguardo da me.

"Mh?"

Dissi io in risposta di modo che capisse che lo stavo ascoltando e che poteva parlare.

"Cosa provi per me?"

Disse lui e quella domanda mi colse un po' di sorpresa.

Mi zittì per alcuni istanti quando cominciò di nuovo a parlare.

"Se tieni così tanto a quello che è successo tra noi.. penso di poter dedurre che dalla tua parte ci sia qualcosa di più"

Disse di nuovo.

In un certo senso quel lato di lui mi stava quasi sorprendendo.

Sentirlo dire quelle parole mi fece capire che in un certo senso a quel momento lui aveva pensato.

Ci aveva ragionato su ed ora era arrivato a questa domanda.

Ma allo stesso tempo mi faceva imbarazzare ammettere la verità.

"Provi qualcosa per me, vero?"

Mi chiese di nuovo, probabilmente per cercare di ottenere una risposta da me dopo tutto quel silenzio che era passato dalla sua prima domanda fino a quel momento.

Non mi restò che annuire alle sue parole e lo guardai.

Le mie guance erano ancora colorate di un leggero rosso.

Prima che potessi dire altro però mi resi conto che ero davvero vicino all'orfanotrofio.

Tolsi la mano dalla sua tasca e gli sorrisi semplicemente dirigendomi poi verso l'ingresso dell'edificio.

Questa volta non mi nascosi da lui.

Non cercai di evitare di fargli vedere che quello era il posto in cui stavo.

Volevo essere sincero con lui.

Lo salutai poi prima di entrare e scomparvi dentro l'edificio.

Lo lasciai li, fuori, da solo, con il mio cuore in mano dopo quella che a tutti gli effetti era stata una mia dichiarazione indiretta.

Era riuscito a farmi ammettere che provassi qualcosa per lui.

Eppure non sembrava contrariato per quella cosa, neanche un po'.

Dopotutto questo mi tranquillizzava ma mi spaventava allo stesso tempo.

Avrei voluto sentirmi dire 'anche io provo qualcosa per te'.

Forse sto alzando troppo le mie aspettative?

Just a Lover - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora