Il giorno seguente, Deva viene svegliata da Amber, che è decisamente più mattiniera rispetto a lei.
Tuttavia, viene svegliata molto prima rispetto all'orario della sua prima sveglia, quella che solitamente non sente mai, motivo per il quale ultimamente sta facendo tardi a lavoro piuttosto spesso.
Amber, che fino a poco prima stava dormendo sul divano accanto a lei, apre lentamente gli occhi e si siede con fatica. La schiena le fa leggermente male per aver dormito scomoda.
Il suo sguardo si posa su Deva e le da un pizzicotto sul fianco, cosa che la fa sobbalzare istantaneamente. Ma Deva non si alza, anzi.
Seppellisce il viso in uno dei cuscini e borbotta qualcosa di incomprensibile.
"Eh?" Dice Amber, con un sorriso sul viso e l'espressione ancora un po' intontita.
Deva alza leggermente lo sguardo, ma è così assonnata e confusa che sembra quasi che abbia ancora gli occhi chiusi.
"Ho sonno. Lasciami stare." Dice, prima di seppellire nuovamente il viso nel cuscino.
Amber si fa beffe e si china per darle un bacio veloce sulla spalla.
"Alzati. Devi andare a lavorare, no?"
Deva non si muove nemmeno di un centimetro, ma risponde.
"Smettila di provarci con me, Amber." Dice schietta, acida come sempre quando è appena sveglia.
Amber, accigliata, non risponde e annuisce.
Si alza dal divano e spegne la televisione, che è rimasta accesa per tutta la notte.
Dopodiché, raggiunge la cucina e inizia a farsi un caffè.
"Sono le 6:00. Tu alle 8:00 dovresti essere già a lavoro." Dice, stropicciandosi gli occhi subito dopo.
Deva sospira, poi si gira per guardarla.
"È ancora presto. La mia prima sveglia suona alle 7:15, non alle 6:00."
Amber sospira, poi risponde.
"Io devo andare a prepararmi perché ho delle cose da fare. Ci vediamo dopo, ma sempre e solo se non ti riaddormenti come al solito. Nel caso, ti lascio la tazza di caffè nel microonde."
E senza aspettare una risposta, porta la propria tazza con sé e sale al piano di sopra per andare in bagno.
Deva a questo punto si alza, oggi più nervosa di ieri e meno di domani.
Si dirige in cucina e beve il suo caffè, poi si affretta a lavare i piatti e le posate del giorno prima e sale al piano di sopra anche lei.
Entra nella sua stanza e, aperto il guardaroba, prende un top di pizzo bianco non troppo scollato e una gonna di pelle nera, da abbinare con degli stivali dello stesso colore.
Dopo aver scelto l'abbigliamento per la sua giornata, attende che Amber esca dal bagno per poter sprofondare nell'acqua bollente della vasca, e non appena si siede sul letto per controllare alcune notifiche sul suo cellulare, sente la porta del bagno aprirsi.
A questo punto Deva si alza dal letto e vede Amber, che le fa un cenno del capo e scende al piano di sotto, pronta ad andare via.
In realtà, Deva non ha la minima idea del perché Amber stia uscendo di casa così presto, ma non ci fa troppo caso. E, al tempo stesso, preferisce non dare troppo peso a come si sia rivolta a lei.Deva entra in bagno e chiude la porta alle sue spalle, spogliandosi e entrando nella vasca.
Dopo aver terminato, si asciuga e si veste, ma, come sempre, lascia i capelli bagnati.
Si guarda allo specchio e decide di mettere solo del correttore, poi indossa velocemente gli stivali e torna al piano di sotto.Sono le 7:00, e manca ancora un'ora all'inizio della sua giornata lavorativa.
"Dannazione, Amber." Borbotta, irritata per essere stata svegliata così presto, ma non così tanto dal non uscire di casa per fare colazione in una delle pasticcerie della città che più preferisce.Entra in macchina e lascia il vialetto in modo maldestro come al solito, raggiungendo la pasticceria nel giro di venti minuti.
Ordina della semplice cioccolata calda e un cornetto alla crema, poi va a sedersi ad uno dei piccoli tavolini della sala.
Inizia a bere a piccoli sorsi la propria bevanda, guardandosi distrattamente intorno, fino a quando nota un ragazzo dai lineamenti familiari.
"Matthew. E chi altri? Solo tu potresti indossare quelle camice hawaiane terribili." Dice tra sé.Matthew è un ragazzo con il quale Deva si è frequentata in passato, ma i due hanno preferito dividersi dopo essersi resi conto che entrambi avevano principi ben diversi, principi così diversi da non poter nemmeno immaginare di potersi impegnare per far funzionare la loro relazione, se così possiamo definirla. Ma, in realtà, a mettere veramente fine alla relazione, è stata lei.
Il loro rapporto era piuttosto complesso, ricco di mille sfaccettature che Deva non è mai riuscita a conoscere nel giusto modo.
Matthew è sempre stato piuttosto desiderato, in particolare al liceo, dove ha avuto modo di conoscerla.
Capelli biondi, occhi azzurri, labbra sottili e un modo di fare all'epoca affascinante.
Insomma, il ragazzo perfetto per lei.
O almeno questo è quello che credeva.
Tuttavia, le cose hanno preso una brutta piega fin dal primo momento. Matthew limitava la libertà di Deva, impedendole persino di fare festa con le amiche, perché riteneva che lei avrebbe potuto cedere anche al più piccolo corteggiamento a causa di alcune mancanze che aveva riscontrato nel loro rapporto.
Questo ha portato Deva a lasciare che i legami più importanti si sgretolassero per un ragazzo che, in realtà, si divertiva a controllarla e a vantarsi dell'evidente potere che aveva su di lei.
Matthew, difatti, riusciva a scaturire in Deva dei sensi di colpa persino quando quello a sbagliare era lui.
E le cose non hanno fatto altro che peggiorare, in realtà.
Deva e Matthew hanno continuato a vedersi nonostante i loro problemi e la tossicità del loro rapporto per ben due anni, dove i litigi diventavano sempre più pesanti e le parole sempre più crude.
Di conseguenza, Deva è riuscita ad allontanarsi da lui solo dopo un evento determinante per le sue azioni.
Matthew, dopo il loro ennesimo litigio, aveva condiviso delle foto piuttosto intime con alcuni amici, fino a quando queste foto hanno fatto il giro della scuola.
Ed è stato proprio questo a provocare una reazione in Deva, che dopo Matthew ha preferito concentrarsi sui propri obiettivi e sui propri bisogni, senza dare troppo peso alle diverse conoscenze alle quali ha deciso di aprirsi in seguito.
Ma, nonostante sia passato ormai molto tempo, il disgusto che prova nei suoi confronti è così alto da alzarsi e andare via, lasciando il cornetto sul tavolino e uscendo senza farsi vedere.Una volta uscita dalla pasticceria, prende il telefono per mandare un messaggio a Amber e avvisarla di questo piccolo incontro.
Ma, così facendo, finisce per scontrarsi contro qualcuno.
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AMOR AMARA DAT
RomanceLa sua presa si stringe, il loro respiro si mescola. "Ti stai avvicinando troppo." Dice Deva, senza fiato. "E tu non mi stai allontanando." Risponde. La sua mano si fa spazio tra i suoi capelli, stringendoli con forza e facendole inclinare la testa...