𝒜𝓂𝒶𝓂𝒾 ~𝓉ℴ𝓃𝓎 ℯ𝒻𝒻ℯ~

capitolo 12

𝟐 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨

In queste due settimane con Nicolò è andato tutto bene, ho legato molto molto con i suoi amici, e soprattutto con la mia collega Giorgia che si è rivelata più di una collega
Mia mamma ancora non lo sa che mi sono fidanzata e pensavo di presentarglielo a Natale perché ora mi sembra ancora un po' presto

Ora sono a casa, sono le tre di pomeriggio e ho da poco finito il turno, Nico stasera dovrebbe venire da me, visto che oggi deve stare tutto il giorno in studio, quindi decido di uscire con Giorgia, anche perché non gli ho ancora detto di essermi fidanzata e vorrei dirglielo

𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚💕

𝐈𝐨: Gio, ci sei alle 16:00 al bar?
𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚💕: certo a dopo
𝐈𝐨: a dopo

Perfetto vado a farmi la doccia e mi preparo, mi vesto molto semplice, un jeans, un top e le dr. Martens, siamo a più di metà Ottobre ma fa ancora un po' di caldo

Appena arrivo al bar vedo già la mia amica seduta e vado da lei

"Allora hai novità?" Mi chiede subito lei
"Sembra che mi hai letto nel pensiero" ci mettiamo a ridere
"Racconta"
"Mi sono fidanzata" chissà come la prenderà quando gli dirò che il mio ragazzo è Tony Effe
"E con chi?" Chiede super curiosa
"È una storia lunga lascia che ti spiego"
Gli racconto tutta la storia per bene e lei rimane a bocca aperta
"Non ci credoo"
"Lo so Gio non ci credo ancora neanche io" ci mettiamo a ridere
Stiamo fino alle 19:00 a parlare, fin quando non mi tocca andare via
"Gio ora devo andare che stasera ceno con Nico" la saluto
"Capisco, ci vediamo domani"

Appena arrivo a casa non ho neanche il tempo di togliermi le scarpe che suona al campanello, tempismo perfetto

"Ei amore" mi bacia e si toglie la giacca
"Non ho preparato nulla mi dispiace" mi scuso con lui, avrei voluto preparargli la cena ma siccome sono stata fuori non ho avuto tempo
"Ma stai tranquilla, ora ordino due pizze" mi bacia di nuovo e prende il telefono

Dopo che ha ordinato, ci mettiamo sul divano e mi squilla il telefono, Nicolò me lo passa

"È un certo Davide" mi dice Nicolò abbastanza infastidito
"Passa il telefono" gli dico, me lo passa e vado in bagno per rispondere, non voglio che Nicolò senta, non ho ancora avuto il coraggio di parlargli del mio ex

𝐏𝐨𝐯 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨̀:

Non capisco perché si sia alzata per rispondere, parla tanto di fiducia, dice che vuole fidarsi di me ma è la prima che fa così, certo non voglio essere invandente, ma mi da comunque fastidio che non si apra con me, perché questo vuol dire che è lei la prima a non volersi fidare

𝐏𝐨𝐯 𝐑𝐞𝐛𝐞𝐜𝐜𝐚:

Appena rispondo sento subito la voce del mio ex nel telefono
"Ciao bellezza" parla subito lui, speravo di aver chiuso definitivamente questo capitolo ma è riuscito comunque ad avere il mio nuovo numero, quando stavo con lui è arrivato persino ad alzarmi le mani, mi picchiava e questi traumi non li potrò mai cancellare dalla mia mente
"Cosa vuoi ancora lasciami in pace" inizio ad alzare la voce sono troppo incazzata, decido di registrare ma chiamata ho sempre avuto paura di lui, mi ha sempre minacciato per poi picchiarmi
"Cos'è non ti manco?"
"Cosa mi dovrebbero mancare le botte che mi davi?"
"Se sei sempre stata un troia non è colpa mia, comunque ti chiedo scusa"
"Sono passati 8 mesi, lasciami in pace, ora sono fidanzata"
"Ah si? Perfetto, te la farò pagare per questo"
Non mi lascia neanche il tempo di rispondere che mi chiude in faccia

Torno di là un po' scossa, ma non voglio far preoccupare Nico, quindi faccio finta di niente
"Tutto bene amore, sembri scossa" mi chiede subito lui
"Si stai tranquillo, mi fai un pò di coccole?"
"Certo amore vieni qua"
Mi corico sopra di lui e mentre mi fa grattini e mi da baci mi addormento

𝐏𝐨𝐯 𝐧𝐢𝐜𝐨:

Rebecca si è addormentata tra la mie braccia chissà chi era quel Davide, non ho voluto chiederglielo per non pressarla ma quando lo vista tornare era piuttosto preoccupata, ne parleremo domani
È davvero bella quando dorme, mentre mi perdo a guardarla su suo cellulare continuano a spuntare un sacco di notifiche

Non dovrei farlo ma la mia curiosità va oltre e guardo chi è

𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞

𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞: mi manchi...
𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞: non vedo l'ora di riverderti
𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞: l'altro pomeriggio sono stato proprio bene
𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞: ovviamente il tuo ragazzo non saprà niente

Dopo aver letto, inizio a collegare tutto, la chiamata, i vari messaggi

Sono incazzato, e menomale che ero io quello di cui non fidarsi

Decido di portarla a letto e dormire in salotto, non sopporto di sapere che probabilmente qualcun altro è stato in questo letto con lei

Spazio autrice:
Ragazze mi dispiace di non aver aggiornato per tutto il giorno, ho avuto da fare, domani sono tutto il giorno via quindi non so se riuscirò a pubblicare
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