Drarry ~ Un'operazione a cuore aperto

Capitolo 6

"Presto, una barella!"

Dopo circa dieci minuti Draco era stato trasportato d'urgenza da Harry e l'amica Michelle al San Mungo ed Hermione e Cormac nel vedere il biondo sdraiato e in delle condizioni molto particolari, rimasero sorpresi.

"Che cosa è successo Harry?" Chiese Hermione per poi fissare Draco sconvolta.

"In rianimazione, presto!"

Appena Draco arrivò nella sala di rianimazione, Harry iniziò a praticargli con forza il massaggio cardiaco e dopo vari tentativi Draco prese a tossire.

"Forza amore mio, puoi farcela!"

Dopo averlo tenuto in osservazione per circa un'ora, Draco si svegliò ed Harry corse immediatamente da lui: voleva parlarci, doveva fargli capire che c'era ancora una speranza per lui, ma soprattutto per loro.

"Harry..."

"Ciao, Draco."

In quel momento il biondo era sdraiato su di un letto e attorno a sé aveva dei macchinari che misuravano la frequenza cardiaca e dei ganci attaccati al braccio e al petto per tenere tutto sotto controllo.

"Ehi..."

"Come ti senti cucciolo?"

"Potrebbe andare meglio. Ho fatto di tutto per... per non dirti come stavo veramente e adesso..." sospirò.

Harry lo guardò, gli occhi totalmente lucidi.

"Sono ancora molto ferito per il tuo comportamento, dovevi dirmelo; avevi il dovere di farlo, anche se tra di noi c'erano dei contrasti, però al di là di tutto io ti curerò baby mio, non ti lascio certo al tuo destino!"

"Harry non devo essere io a dirti che questa è un'operazione pericolosa e che sarà tosta."

"Lo so benissimo piccolo mio, ma sai bene che sono un uomo testardo e che quindi lotterò per te."

Appena Harry disse così, Draco sorrise.

"Vuoi fare l'eroe, sempre e comunque?"

"Voglio salvarti la vita, non solo per noi, ma anche e soprattutto per nostro figlio James."

"James." Sospirò. "Se-se mai la cosa non andasse a buon fine, occupati di lui, promettilo Harry!" 

Il suo sguardo era impaurito ed altrettanto tormentato.

"La smetti Draco? Non puoi smettere di crederci!"

"Ci-ci proverò..."

In quel momento Harry lo guardò e Cormac ed Herm entrarono nella stanza per poter fare altre analisi.