Troppi pensieri

20 3 0
                                    

Dopo un pò che cammino arrivo finalmente a casa. Apro la porta e trovo mio fratello sul divano "Ue dove sei stata? Sei stata via un sacco di tempo" Per un momento non rispondo e rimango in silenzio, immersa nei pensieri. "Eh? Cosa eh io, nulla ho solo fatto un giro e sono andata parecchio lontano senza accorgermene" dico mentre mi tolgo le cuffie. Mio fratello si alza e viene verso di me "Hey che succede? Sembra che hai visto un fantasma, è successo qualcosa?" in quel momento mi viene ancora più in mente ciò che era successo, non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo. "Ah davvero? No non è successo niente" dico chiaramente mentendo ma non posso certo dirgli ciò che è successo davvero. Ad un certo punto mia madre scende le scale e dice:"Finalmente sei tornata, dai vieni aiuta ad apparecchiare" così mi metto ad apparecchiare e poi pranziamo. Dopo pranzo me ne vado in camera mia, chiudo la porta e mi butto sul letto, cercando di pensare ad altro. Non riesco non riesco penso mentre inizio a dare delle testate forti al cuscino mannaggia a me e a quando sono entrata in quel bar penso mentre continuo a deprimermi che poi cosa voleva da me? Cioè perché ha fatto così? Forse voleva solo farmi un favore... Troppi troppi pensieri e troppe domande ho in testa, non riesco a pensare ad altro, ho solo quella scena in mente, ma poi perché? Alla fine non è successo nulla di così scioccante, sarà che la mia vita è troppo noiosa e quindi questa per me è una cosa stranissima? Non lo so, so solo che mi sto esaurendo. Per non pensarci decido di mettermi un pò a suonare la mia amatissima chitarra,così accendo tutto e inizio a suonare qualche canzone dei Muse. Eppure neanche mentre suono riesco a non pensarci cazzo continuo a suonare pur sapendo che non mi sarebbe servito a una minchia ma non so che altro fare, almeno provo a concentrarmi su altro. Passo il resto del pomeriggio a fare di tutto per distrarmi (ovviamente senza risultato) ma ci ho provato. Si sono fatte circa le 19:00, così, decido di andare al piano di sotto che la dentro quella camera stava diventando stressante stare. C'è solo mio fratello sul divano a guardare una partita di calcio, i miei probabilmente sono usciti. "Hey sorellina, sei stata tutto il tempo chiusa in camera eh?" io annuisco "ma che ti prende? A me non sembra sia tutto apposto" "cosa? Di cosa parli.. Sto benissimo" ma a chi cazzo voglio prendere in giro, si vede chiaramente che è successo qualcosa PERCHÉ NON RIESCO A NASCONDERLO? mi odio in questo momento. No basta, non pensarci. "Oiii ci sei?" mi dice mio fratello mentre mi schiocca le dita davanti alla faccia per farsi ascoltare "Eh scusa, ci sono" "Mh, sappi che se hai bisogno sono qui" dice lui "Grazie" dico semplicemente io sedendomi accanto a lui "ti da di vedere la partita con me?" mi propone lui "no ma stavolta farò un sacrificio" dico sorridendo "mi accontenterò" dice lui ridendo leggermente. Così mi siedo accanto a lui e guardiamo la partita insieme, finché non tornano i nostri genitori. "Hey ragazzi siamo tornati" dice mio padre "Ahh che bello vedervi insieme pacificamente" dice mia madre. "Non ti aspettare che succeda altre volte" dico io "Ohh questa è la mia sorellina" dice mio fratello e poi ci mettiamo a ridere, mia madre sorride e poi va a cucinare la cena insieme a mio padre. Ci sediamo tutti a mangiare, sto riuscendo finalmente a non pensarci, fin quando ad un certo punto mio padre fa:"Allora Arabella.. Com'è andata la passeggiata" A quelle parole mi quasi strozzo con l'acqua, mando giù e poi dico:"Ehm.. Bene" "Oi tutto bene? Stavi per strozzati" dice mio fratello "sisi sto bene mi è solo andata di traverso l'acqua" "Ah ok" dice lui. "Comunque,hai deciso il liceo?" mi chiede mia madre "eh sisi il primo che abbiamo visto" "va bene". Continuiamo a mangiare e mi è tornato in mente Alex, quel maledettissimo nome che mi gira nella testa da tutto il pomeriggio. Finisco di mangiare, do la buonanotte a tutti e me ne vado in camera mia, mi lavo i denti, metto il pigiama e mi butto a letto, con la faccia immersa completamente nel cuscino. Perfetto non riesco neanche a dormire cerco di dormire ma non riesco,mi giro e mi rigiro Alex mortacci tu- penso mentre mi deprimo, voglio sprofondare nel cuscino. Alla fine dopo un tempo interminabile riesco a dormire.

~𝐒𝐮𝐜𝐤 𝐢𝐭 𝐚𝐧𝐝 𝐬𝐞𝐞~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora