Loro continuano a parlare, io li ascolto, o meglio, rimango lì, ma non sto veramente ascoltando cosa stanno dicendo, ho la testa completamente da un'altra parte, voglio solo andarmene da questo fottutissimo locale, andare a casa e ascoltarmi VERA MUSICA non questo schifo che mettono nei locali, musica soprattutto tecno o cose del genere, odio tutto questo, dal profondo del cuore.
Sto muovendo la gamba molto velocemente senza neanche accorgermene, tengo le braccia incrociate e lo sguardo perso nel vuoto. A volte vedo di sfuggita che Christian mi lancia delle occhiate, ma non ci faccio caso più di tanto, in questo momento davvero penso solo al fatto che voglio tornare a casa. "Ari ci sei?" mi chiede Jolanda. Io scuoto la testa e torno alla realtà, ho ancora un pò lo sguardo perso "uh.. Si, si ci sono" dico con voce confusa ancora.
Il tempo sembra non passare più, io non so neanche cosa sto facendo ancora qui tra loro, senza neanche dire una parola.
"Ragazzi io... Vado un pò di là, torno da voi tra un pò" dico io vedendo un posto più tranquillo del locale "Va bene... Ma va tutto bene Ari? Sei sicura?" chiede Jolanda preoccupata "non ti preoccupare, sto bene davvero" dico cercando di sembrare il più convincente possibile, Jolanda fa un "uhm" non molto convinto. "Perché non rimani con noi?" chiede Christian "voglio solo andare da quella parte, poi torno" dico io "Come vuoi" dice Christian, con voce riluttante. Detto questo mi allontano da loro e prendo il telefono, per controllare se ho qualche messaggio o qualche notifica.
Apro il telefono e vado su whatsapp, non appena entro mi ritrovo la chat di Alex, non c'è nessun messaggio, ma mi torna in mente Alex, mi torna in mente che forse avrei potuto scrivere a lui, mi avrebbe sicuramente risposto subito, almeno avrei avuto qualcuno con cui parlare.
Sono un pò indecisa se scrivergli o no, poi magari si sarebbe fatto strane idee, del tipo che mi interessa qualcosa di lui. Non mi potrebbe mai importare nulla di lui penso mente apro la chat di Alex, quando la apro vedo i nostri messaggi precedenti e rileggo molte volte la scritta:"Piccola" ogni volta leggerlo mi fa venire un leggero brivido lungo la schiena, ma cerco immediatamente di reprimere quella sensazione. Scuoto la testa e poi mo decido a scrivergli
Ora cosa gli scrivo? Penso mente rimango con le dita sulla tastiera senza premere nessun tasto e fisso lo spazio vuoto dove va scritto il messaggio. Un "hey" potrebbe andare bene? No, poi mi chiederebbe tipo "perché mi hai scritto?" nono lasciamo stare, penso queste cose nella mia testa mente rimango fissa sulla chat... Non posso neanche scrivergli la verità, ovvero che ho estremamente bisogno di parlare con qualcuno, per non pensare a dove mi trovo in questo momento, ovvero in questo posto terribile.
Alla fine me ne fotto di tutto e decido di scrivere un semplice "Hey" lo digito velocemente e poi mando il messaggio. Non metto via il telefono, anzi, rimango a fissare la chat mente aspetto che risponda, solitamente ci mette circa un minuto massimo due minuti a rispondere. Così sono fiduciosa che succederà così anche questa volta e rimango lì. Passa un minuto... Poi due.. Tre... E poi forse anche sei. Nulla, nessuna risposta, neanche ha letto il messaggio possibile che c'è sempre e quando gli scrivo io non risponde? Penso mente ci rinuncio e metto via il telefono.
Ma perché diamine mi sto preoccupando così tanto? Avrà da fare... Dopotutto è un musicista, avrà da fare con il gruppo e i progetti.
Scuoto la testa Arabella basta preoccuparti di quello che fa Alex dico a me stessa, non mi importa niente di lui, non mi importa niente, non mi importa niente. Continuo a ripetere questa frase nella mia testa, come un continuo promemoria.
Il tempo continua a passare, rimango attenta se sento qualche suono di notifica, tiro fuori il telefono ogni due per tre e lo accendo per vedere se c'è qualche suo messaggio, ma niente di niente. Ad un certo punto mi salta in mente di controllare il suo ultimo accesso su whatsapp.
Così entro su whatsapp e vado a controllare cosa? E dalle 17 che non entra su whatsapp... Non so neanche io perché mi sto preoccupando così tanto, sto provando un misto di fastidio, preoccupazione e disagio, serata peggiore di questa non può esserci.
