8. Guess who's back?!

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And I'm just getting
colors back into my face



MICHAEL

Nel momento in cui la figura, armata fino ai denti, il ritratto dell'oscurità, si leva il cappuccio smetto di respirare, come se avessi ricevuto un pugno in pieno stomaco.

<<Chi diavolo sei?!>> le urla contro l'uomo - non tanto uomo- che si é voltato completamente verso di lei.

Tuttavia, mi schiaccia un piede sulla schiena, e mi pressa a terra come se volesse spezzarmi la schiena.

Tuttavia non emetto un rumore, non gli dimostrerò quanto faccia male.

E lei non accenna ad incrociare il mio sguardo, ma lo tiene fisso su di lui.
Uno sguardo tagliente, che non avevo mai visto in nessuno.

Sembra osservarlo fin dentro le ossa, tantoché io stesso mi sento rabbrividire davanti al suo sguardo, anche se non é puntato verso di me.

La tuta nera la fascia alla perfezione, e mi chiedo da dove possa averla tirata fuori. Così come un set completo di armi.

Ma poi parla, gli occhi di ghiaccio che sembrano fermare il tempo, e la bocca si curva in un sorrisino.

<<Avanti, Trady, sai perfettamente chi sono>>.

L'impatto con quella scoperta é incredibile, tanto che mi porta a passare insistemente lo sguardo tra i due.

Anche l'aggressore sembra sconvolto, tuttavia non abbassa lo sguardo.

<<Quindi é vero, sei ancora viva, stronza>>

Lei curva il collo, come a sgranchirsi le ossa, mentre finge di pulirsi le unghie.

<<Dovresti saperlo, anche perché l'ultima volta hai fallito miseramente nel tentativo di ammazzarmi, stupido traditore>> risponde lei.

Trady Glyse, uno dei più grandi traditori infiltrati nella rivoluzione.
Colui che, quattro anni prima, ha tentato di sottomettere il movimento rivoluzionario.

É stata proprio Grace Brianny, la più giovane e forte assassina del movimento, a cacciarlo.

A quanto pare però, il loro scontro si concluderà ora.

<<Sei sempre la solita egocentrica, chissà, magari un giorno tutto questo ti si ritorcerà contro, e io non vedrò l'ora di godermi lo spettacolo>>.

Bastardo.

Tuttavia, lei non cede, anzi scocca la lingua contro il palato e quasi si mette a ridacchiare.

<<Facciamo così, traditore, tu non mi rompi i coglioni e io ti faccio uscire da qui con la pelle attaccata addosso. Che ne dici?>> dice, mentre si china a pulire il pugnale sporco di sangue nella giacca del cadavere ai suoi piedi.

<<Mi sono promesso e ripromesso di ucciderti, Brianny, e lo farò qui ed ora>> ringhia, mentre solleva il mio pugnale.

<<Vieni, sono proprio qui>> dice, indicandosi mentre si alza.

E poi riesco a malapena a seguire la scena, perché il primo scatto di colui che ho capito chiamarsi Trady è così veloce che sembra volatilizzarsi.

Like a poisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora