Gli occhi sono lo specchio dell'anima.
Tranne quando sai fingere che tutto vada bene.
In quel momento, con un analcolico all'arancia in mano e un paio di occhiali da sole a coprire gli occhi, guardai il temporale che si stava abbattendo da ormai da un paio di minuti.
«Si romperà la piscinetta se inizierà a grandinare», brontolò Melany.
Più che una piscina, potevamo descriverla come una piccola pozzanghera, quella che bastava per rinfrescarci un po' durante le giornate afose.
«Sapevamo che avrebbe diluviato l'intera settimana, bastava aspettare», disse Naomi, scolandosi lo shottino di vodka che si era appena fatta.
«Che facciamo ora? Ordiniamo una pizza?», domandai con il telefono in mano.
Ero già pronta per una risposta positiva, e la voglia che avevo di pizza non avrebbe accettato un no.
«Idea perfetta, almeno finiremo il weekend decentemente», mi
sostenne Sally buttandosi sul divano di plastica che avevamo sotto al gazebo.
Una mezz'ora dopo, sedute sul divano di casa e con un film horror proiettato in televisione, mangiammo la nostra pizza.
«Questo film dovrebbe andare nella categoria "bambino", non fa paura», borbottò Naomi.
D'altro canto, abbassammo la coperta che avevamo messo sopra gli occhi per la paura, la guardammo scioccate dalle sue parole.
«Da piccola ti mangiavi pane e horror a colazione?», le domandai spegnendo il televisore.
«Mio fratello me li faceva guardare al posto dei cartoni», rispose facendo spallucce.
«Ora si capiscono un sacco di cose», commentò Selly ridacchiando. La nostra amica la guardò male, e senza battere ciglio si alzò, andando verso la finestra.
Scostò le tende verde acqua, rivelando ancora un forte temporale soccombere sulla nostra città.
«Selly andiamo, Lisa è fuori in giardino».
«Arrivo, scusate ragazze».
«Fate attenzione e salutateci quella palla di pelo pestifera».
Le due sorrisero ed uscirono di casa augurandoci la buonanotte.
«Ho una strana sensazione Mel».
«Stai tranquilla, non succederà nulla. Ora andiamo a dormire che è tardi.»
Annuii per nulla convinta.
Il mio sesto senso non si sbagliava mai.
***
Dovevo ritenermi una sensitiva, una veggente in grado di prevedere il futuro.
«Chissà cosa ci dovrà dire, ha riunito solo parte della scuola».
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Reckless - pericolosamente mio
RomanceCi si può innamorare di un biker spericolato? Cheryl è una ragazza solare e gentile con tutti, ma quest'ultima sua caratteristica scompare nell'esatto momento in cui Bryan Brooks entra nella sua traietorria. Lei non lo sopporta. Lui non fa altro che...