il diario di luna.

venerdì 10 luglio.

Come potevo pensare di piacerti appena dopo esserci conosciuti?

Meritavi molto più di un semplice ragazzo come me, non avevo niente che mi distingueva. Alto, magro, occhi azzurri e un'enorme passione per la lettura, niente più.

Stranamente credevo ancora nell'amore, ilaria l'avevo dimenticata.

Non mi sento l'uomo migliore del mondo nel dire che ormai la mia mente non girava più intorno a lei in così poco tempo, ma è così. Io che ci posso fare?

Nuotava sempre nei miei complimenti e nei piccoli regali che potevo permettermi ma era una ragazza bella, attraente. Non potevo segregarla a casa, non potevo tenerla lontana dagli sguardi affamati.

L'amore aveva ancora un ruolo fondamentale nella mia esistenza, probabilmente era l'influenza dei libri. Ma penso sia triste, è triste il fatto che certe persone non credano nell'amore.

Ci sono molte cose su cui si più dubitare. Ad esempio io dubito che le relazioni a distanza possano funzionare, cosa c'è di più bello di potersi solo guardare negli occhi e strappare quel piccolo sorriso che per quanto piccolo può essere fa sorridere anche te?

Sull'amore però, non ho mai dubitato.

L'amore è solamente un sentimento, interpretato in modi diversi, e diventa vittima quando due persone non sanno rispettare i limiti che questo impone.

Rivolgo un grande grazie ad Ilaria perché ho iniziato a scrivere col suo ricordo, promettendo a me stesso un cambiamento.

Per quanto amassi Ilaria, ora sono felice.

Caro diario,

la solitudine ha vinto su tutto. Sento la mancanza sua. Oh cuore mio, come faccio io senza lei a farmi esplodere l'anima di emozioni?

L'amavo, l'amavo veramente ma soltanto oggi mi sono reso conto che non ero disposto a dare tutto per lei.

Com'è possibile tutto questo? io ne sono certo, ero certo anche allora. Lei mi faceva battere il cuore.

Il solo mio cuore a lei non bastava: essa voleva vivere bene, voleva vestire bene, voleva esser vista bene.

Insomma, voleva quello che io non potevo offrirle. Voleva i soldi.

Molti miei amici la definiscono sgualdrina ma non è giusto, mi pare di star offendendo la sua famiglia con queste parole.

Se nè andata con quello che pare l'amore della sua vita. Lui ha i soldi.

Caro diario, lo prometto, d'ora in poi comincerò a raccogliere soldi pur io, per far felice la mia prossima amata.