L:ma in che senso non abito più qui??? Questa è casa mia!!!
Ale:in realtà questa era casa di mamma e papà,non è tua. Te l'hanno lasciata solo perché sono morti e tu non sapevi dove andare!!!!
L:si ma è comunque mia
Ale:non vedi che ti preso tutte le tue cose che ci sono in questi scatoloni??? Eh??? PERCHE TE NE DEVI ANADARW,QUINDI prendi la tua roba e sparisci.
E mi chiude la porta in faccia. Io mo siedo per terra con le ginocchia piegate al petto e inzio a piangere come una bambina,mi ricorda quel giorno.
Ale:anzi,dimenticavo,tu vieni con me Francesco.
L:cosa??? Non andare,ti prego
P:tranquilla,sono qua.
Alexandra entra dentro,prende tutte le mie cose e le butta fuori. Solo che noto che ha un anello al dito. OH NO,NON PUÒ ESSERE,QUELLO È IL MIO.
L:amore amore,guarda cos'ha al dito????
P:Che cosa???al dito????
L:si,quello è l'anello che mi hai regalato tu!Aspetta glielo vado a togliere
Vado da lei e le prendo le mani
Ale:oh ma che cazzo vuoi??? Eh???
P:ridagli l'anello!!!
Ale:ma questo è quello che mi hai regalato tu!!!
P:COSA????MA NON E VERO. NON TI HO REGALATO NIENTE.
L:E il mio,ridammelo.
Ale:ok tienitelo
Se lo toglie e lo lancia,cazzo e ora dove è.
Ale:sparisci dalla mia vista,pezza di merda.
E mi tira uno schiaffo,si prende le chiavi dalla mia mano ed entra dentro e chiude a chiave.
L:CAZZO!!!ADESSO DOVE E FINITO???
P:Tranquilla,amore,ti posso regalarne un altro
L:NO!Vogl-io rit-ro-va-re il mi-o
E inizio a piangere
P:ohi amore stai tranquilla,vieni qua.
E lo abbraccio piangendo
Dopo un po mi calmo,mi asciugo le lacrime.
L:ma ora dove posso andare???Questa era la mia unica casa.
P:ehi tranquilla,puoi venire a vivere da noi,se vuoi.
L:va bene,però dobbiamo chiamare un furgone per trasportare tutte le cose.
T:ok va bene,tranquilli lo chiamo io
Theø chiama il furgone,arriva e inziamo a mettere tutte le cose dentro. Insieme a lui ci va theø che gli indica la strada mentre noi prendiamo la moto e ci avviamo.
Continua
