Capitolo 3

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*villaggio 14, Glace*

Shelly

- "Che roba è? Souvenir di un'avventura in Antartide?" - mi chiese Annie non appena vide gli zaini preparati per andare in un posto che aveva sempre voluto vedere.
-"E se ti dicessi che usciamo da questa gabbia di ghiaccio e andiamo in un altro villaggio?" - le rivelai, nel mentre che osservavo i suoi lineamenti perfetti trasformarsi in una faccia sorpresa, quasi sconvolta. A dire la verità, era il mio regalo per la mia migliore amica, anche se lei mi parlava solo per le sessioni di studio.
- "No, no, no e N-O. Non me ne andrò da qui, poi chissà cosa c'è oltre quelle mura.  Non ci penso nemmeno, vacci da sola!" - urlò con convinzione, ma ormai la stavo già trascinando ai confini del villaggio.
- "Tre" -
Iniziai a contare, davanti alla divisione dei mondi, il cuore martellava in petto.
- "Due" -
Presi Annie per mano, ero in ansia, tremavo e sudavo.
- "Uno" -
Perché io...
- "Via" -
Io la amo.

Annie pov

Una strada.
Fu la prima cosa che vidi al di fuori delle mura. Iniziammo a camminare e sentimmo del casino provenire da un portone in acciaio.
- "Mmh... Villaggio 22, Fires, ma è un villaggio di fuoco!" - lesse Shelly, stupita.
- "A quanto pare..." - risposi, fredda come al solito. Entrammo e vidi un ragazzo. La pelle abbronzata baciata dal sole, capelli rossi e un sorriso con due adorabili fossette. Ma i suoi occhi mi colpirono: occhi nocciola che miravano i miei ghiacciati e incantati da quella figura.
- "Lewis, andiamo, o farai tardi!" - urlò un altro un po' più grande di Lewis ( a quanto pare si chiamava così ) nel mentre che lui si avviava senza smettere di osservarmi. Fu cosi che conobbi Lewis Caspers.

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