Entrai in casa è mio padre mi comunicò che domani avrei cambiato scuola, io gli risposi ok è andai in camera mia. «ok yumeko prepara il discorso per domani» mi dissi è andai davanti lo specchio, presi una penna è un foglio è incominciai a scrivere. Finito di scrivere mi alzai dalla sedia e incominciai a ripetere ciò che ho scritto «ok allora... Ciao a tutti sono yumeko Kim, mi piace il giallo amo parlare e fare amicizia è ho un fratello» pensai a ciò che dissi «corto ma potrebbe andare bene» e si parlo da sola, ma cosa c'è di male!!.
Scesi giù è trovai mia madre lì
«finalmente sei tornata mamma»
Dissi dirigendomi verso di lei
«hey tesoro ti ho preso tante belle cose» io sorrisi, è l'abbracciai
«vuoi vederle?» annuì sorridendo ancora di più, la madre incominciò a rovistare dentro le buste di tutti i colori finché non uscì un vestito bianco con dei fiori gialli e me lo mostrò «ti piace?» mi domando speranzosa «ovvio che mi piace!» dissi felice come non mai. Incominciammo a scherza e a ridere mentre guardavamo i vestiti.Il mattino seguente
Saltai subito giù dal letto per il mio primo giorno nella nuova scuola,
Andai giù in cucina è presi una fetta biscottata con della marmellata alla fragola di sopra «non mangi?» mi chiese mio padre è io mi bloccai per rispondergli «oggi no, sono troppo in ansia per mangiare qualcosa» lui annuì e io salì in camera presi la nuova divisa scolastica è intimo e mi dirigo in bagno saltellando.
Mi tolsi il mio pigiama giallo con le ananas sopra e pure l'intimo e entrai in vasca. Sospirai «chissà come saranno i miei nuovi compagni di classe» dissi parlando con il bagno schiuma a forma di pulcino «secondo te sono strana?»
«sicuramente sono strana... Oddio sto parlando con il bagno schiuma!»
Dissi sbattendomi una mano in fronte e misi il viso sott'acqua lasciando solo gli occhi fuori. uscì dalla vasca è mi vestì «non è male» mi girai verso la vasca «come sto» dissi al pulcino bagno schiuma
«grazie eh, sempre di tante parole tu» uscì dal bagno è mi misi le scarpe nuoveA scuola
Attraversai quel cancello gigante è mi ritrovai tutti gli studenti lì. Appoggiai la mia cartella marrone su un muretto è cercai il foglio con tutte le istruzioni per il primo giorno.
Terza persona pov
Le se avvicinò un ragazzo con i capelli neri legati ad un codino con dei piccoli ciuffetti «tu sei yumeko Kim?» lei annuì «piacere sono miroku e ti accompagnerò per tutto l'anno scolastico per recuperare ciò che facciamo già in classe» «oh emh, grazie» rispose quando lui se ne andò per parlare con i suoi amici lei disse abbassa voce «cavolo io non ho mai parlato con nessuno al di fuori del pulcino bagno schiuma»
Dal gruppetto
«e proprio figa» disse il biondo
Jin hayashi lo chiamano il bello del gruppo
«smettila jin»
Haru sato gemello di miroku ed è il popolare
In classe
Pov yumekoSono entrata in classe è mi scontrai contro una schiena per guardare il foglio «oh scusami» dissi è il ragazzo con i capelli neri si girò
«sta più attenta la prossima volta» disse sbuffando «sta tranquillo non succederà più» abbassai lo sguardo e continuai a camminare è mi sedetti in un posto libero.Sto rileggendo il mio discorso finché non mi si piazza accanto uno zaino sul banco «mi sa che hai sbagliato banco ragazzina» disse il ragazzo di prima, io chiusi il foglio e lo guardai «cosa c'è che non va se sto qui?» mi guardò ancora di più assottigliando gli occhi «non voglio nessuno accanto a me» feci una smorfia con le labbra «sei un asociale?» si sedette è mi rubbo il foglio dalle mani «non sono asociale e solo che non mi piacciono le persone» «ridammelo!» dissi senza rispondere a ciò che diceva «perché dovrei?» lo guardai male e lui aprì il foglio «seria? Ti sei veramente scritta la presentazione e Poi ci ai disegnato pure dei pulcini?» sbuffai mi ripresi il foglio «anche se fosse a te che importa» dissi è entrò il professore «buongiorno ragazzi» tutti dissero buongiorno tranne io per la vergogna e il ragazzo accanto a me «oggi abbiamo una nuova ragazza, si alzi signorina yumeko kim» mi alzai dal posto è dissi ciò che avevo scritto sul foglio la sera prima «grazie signorina kim adesso può sedersi» mi sorrise il professore e io feci ciò che disse.
Durante la lezione mentre stavo ascoltando ciò che spiegava il professore sentivo delle persone parlare della nuova ragazza, cioè io
«fa parte della famiglia Kim, è ricca sfondata» «io ci starei solo per i soldi» ecco i due ragazzi accanto al mio banco che sussurrano abbassa voce per non farsi sentire. Mi girai di scatto verso un gruppo di ragazze divise in due banchi per due
«secondo me è una troia e ci proverà con tutti» disse la ragazza con i capelli biondi «già anche secondo me» disse la ragazza con i capelli corvini «no invece secondo me è una bravissima persona» disse la ragazza con i capelli verdi «e carinissima, non giudicate un libro dalla copertina» disse la rossa «sarà allora un libro porno!» disse la bionda ridendo, io sospirai e abbassai lo sguardo mi senti osservata mi girai verso il ragazzo dai capelli neri che mi fissava «che c'è?» domandai, lui alzò le spalleIn macchina
«Com'è andata a scuola signorina?»
Sospirai «bene» lui annuì e scese per aprirmi la portiera ma io la apri prima, lo salutai e entrai in casa.
Salutai i miei e andai in camera posai la cartella sulla scrivania è andai in bagno sedendomi davanti la vasca «perché mi chiamano troia perché» dissi al bagno schiuma pulcino mentre i miei occhi diventarono umidi «i ragazzi starebbero con me solo per i soldi» scoppiai a piangere è singhiozzare «non ho amici leali» «tutto ciò perché sono ricca!» in quel momento mi venne un'idea
«comprerò un pupazzo»
STAI LEGGENDO
White fire
Fiksi Penggemar⚠️ci sono scene esplicite linguaggio volgare e violenza⚠️ Un gruppo di tre ragazzi Una ragazza che ha cambiato scuola Due ragazze con amiche invidiose Cosa succederà Prologo (pov yumeko): Mi sono appena trasferita in questa scuola un ragazzo che si...