3 - black Shadows 2/2

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Non vediamo nulla, quel quartiere sembra morto «non c'è nulla» disse aera e quanto ci girammo un rumore fece spegnere tutte le luci del quartiere ci guardammo intorno e sentimmo gridare e andammo verso le urla «tu fermo subito!» disse Yumi mettendosi in posizione da combattimento «non siamo mica a carnevale» disse il ragazzo «sta zitto e dicci cosa vuoi» disse aera «divertimento» disse «e voi sarete il mio divertimento per questa notte» continuò è la ragazza che c'era dietro di lui scappò «credici» dissi a testa alta senza avere paura «bene iniziamo le feste» disse lui correndo verso di noi

Terza persona pov

Yumi lo colpì allo stomaco con un calcio ma lui non si arrese è uscì degli sciurigan «ma per sapere chi siete voi?» disse lui correndo verso di loro le ragazze agili come non mai riuscirono a salire su un tetto
«noi siamo le paladine della giustizia, le tokyo red!» dissero insieme «bene fanciulle io sono corvo» «si ma adesso sta zitto» disse aera colpendolo alla gamba e farlo sanguinare «non riuscirete mai ad uccidermi» disse lui e loro incominciarono a combattere

Yumi lo colpì alla pancia con un calcio è yumeko con un colpo di catana gli fece una ferita profonda sul braccio «oh ma dai fratello seriamente non riesci a combinare mai niente» disse un ragazzo sopra il tetto dietro di lui «sta zitto questa è la mia scena» disse corvo lanciando uno sciurigan e colpendo Yumi «no!» disse yumeko e aera
«me la pagherai stronzo» disse aera colpendolo nuovamente fallendo miseramente «ci rivediamo ragazzine» disse corvo andando via. Le ragazze andarono ad aiutare Yumi ma quest'ultima disse che stava bene «oh ma grazie per avermi rubato la scena»

Pov yumeko

Disse una persona nel buio ma poi fece un passo verso la luce

Era un ragazzo

«le Tokyo Red, carino come nome» disse un'altro sedendosi sopra il cassonetto «già quanta fantasia» un'altro ne spuntò in piedi sul tetto

Cazzo ma quanti sono!

Mi misi in posizione con la mia catana puntata in avanti è accanto a me si posizionarono Yumi in posizione da combattimento e aera mentre caricava la freccia «tranquille anche noi siamo dei baladini della giustizia» disse quello seduto sul cassonetto,

Ognuno aveva un'arma quello sul tetto aveva una catana quello seduto sul cassonetto una mazza e l'altro un'arco «e tu» disse quello sul cassonetto puntando Yumi «ti conviene portarti un'arma la prossima volta solo le arti marziali non funzionano» Yumi annuì

Perché non ci abbiamo pensato prima

Quest'ultimo le prese il braccio sanguinante «e superficiale guarirà in meno di quattro giorni» disse e le mise un fazzoletto che aveva in tasca «voi chi siete?» gli chiesi «oh noi» disse quello sul tetto mentre rideva «noi siamo i black Shadows piacere di conoscervi» il ragazzo nel buio si inchinò davanti a noi «ei la ragazza con i capelli verdi e bassina e mia!» disse quello con la mazza «tienitela pure!» incominciarono a litigare «basta mi state facendo venire il mal di orecchie a forza di sentirvi» disse il ragazzo sul tetto

Aveva un atteggiamento familiare

«noi andiamo» i ragazzi ci fermarono «bene spero che vi rincontreremo» disse quello con l'arco «io spero di no» disse il ragazzo sul tetto e io mi girai infuriata «se non ti stai zitto ti ammazzo!» dissi e lui come un cagnolino si nascose «scusa scusa» disse «mai metterti contro una ragazza» disse quello con l'arco ridendo «pff ma per favore» «ZITTO!» «ok ok SCUSA!»

Il giorno dopo a scuola

«ieri e stato uno sballo dobbiamo rifarlo!» disse Yumi entusiasta «sii»
Dissi «si lo ammetto è stato bello» disse aera «come va la ferita?» chiesi a yumi «bene tutto merito di quel ragazzo». suonò la campanella
E noi entrammo in classe, Io mi sedetti al mio posto è vidi il mio vicino di banco baciarsi con la bionda che mi aveva chiamata troia,

Oddio adesso vomito

Misi la cartella davanti agli occhi così da non vedere quello schifo finché non entrò il professore

Cazzo era ora!

«l'accoppiamento da un'altra parte signori» risi come fecero tutti «ok professore» disse la bionda facendogli l'occhiolino

Anche col professore!!

Uscì la lingua in segno di disgusto è Yumi e aera che erano accanto a me risero di gusto «cosa c'è di tanto divertente» disse la bionda guardandole in cagnesco «la tua faccia» dissi tranquilla uscendo il libro di scienze «che divertente» disse lei infastidita e poi si rivolse a Yumi e aera «dalle stelle alle stalle» disse e le ragazze la corressero «dalle stalle alle stelle» «ragazze basta dobbiamo fare lezione» lei si sedette e incominciammo la lezione.
«ti piace proprio far innervosire le persone» mi disse il ragazzo affianco a me «anche se fosse, non ci trovo nessun problema» dissi «finche non ti prendono è ti sbattono ad un muro» mi disse e io mi girai verso di lui è mi avvicinai «guarda che non sono come quella lì che ti scopi, io ti faccio a pezzi» dissi guardandolo in cagnesco e infastidita «vorrei proprio vedere»
Gli sorrisi un sorriso così vero che visti il suo volto cambiare è sorridere «ah non chiudere le finestre mi rovini il film» disse «che guardone» dissi per poi rimettermi seduta come prima «voglio conoscere pure io il bagno schiuma» disse prendendomi in giro «quando vuoi» dissi e lui rise e io feci lo stesso

Dopo scuola
Pov karma

Sono appena arrivato a casa e andai subito in camera mia e andai verso la finestra e la vidi lì con il bagno schiuma in mano che lo mostra verso la finestra, io spostai le tende scure così che lei potesse vedermi
«ci tenevi così tanto, ed eccolo qui» disse sorridendo è mostrandomelo come se fosse un tesoro da mostrare. io sorrisi è continuavo a fissarla senza spiaccicare parola «non sei di molte parole adesso» disse è io non dissi nulla niente ero imbambolato «capisco» disse lei sorridente finché non sentì i miei litigare e il suo sorriso svanì

E più triste lei che io










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