5 anni prima
Manca soltanto mezz'ora all'inizio dello spettacolo più importante della mia vita.
Ho il cuore che batte contro la gabbia toracica e sembra quasi che voglia uscire fuori dal petto.
Cammino dietro le quinte avanti e indietro con le mani poggiate sui fianchi, cercando di calmare l'ansia che ha preso il pieno controllo del mio organismo.
<<Audrey, riproviamo la diagonale!>>Urla il mio maestro seduto in prima fila in platea.
Annuisco, come se potesse vedermi, sistemo il tutù bianco e mi posiziono all'angolo sinistro del palco in tendu con la gamba sinistra.
I riflettori si accendono e il maestro chiede di far partire la musica al minuto 2:15.
Le note di una delle colonne sonore de "Il lago dei cigni" risuonano in tutto il teatro.
5,6,7,8.
Conto nella mia testa e, arrivata al momento giusto, inizio ad eseguire la diagonale impegnandomi al massimo.
Eseguo due pirouette e mi preparo per eseguire al meglio il grande jeté.
Dopo aver fatto la famosa spaccata in aria, eseguo un pas de bourrée per finire in quarta posizione e fare i tour fouettés.
Dopo circa 6 giri mi accorgo che la musica è quasi terminata, quindi mi fermo per la posa finale.
<<Molto bene Audrey, dai il massimo sta sera.>> Si complimenta il mio maestro.
<<Grazie, non la deluderò.>>
<<Bene, ora può tornare in camerino. Tra dieci minuti si inizia.>>
Raggiungo le mie compagne e cerco il mio borsone tra tutti quelli sopra il tavolo.
Una volta trovato, afferro la borraccia e bevo frettolosamente.
La ripongo di nuovo all'interno e poi prendo il lucidalabbra dalla mia pochette dei trucchi per ripassarlo sulle labbra.
Premo l'interruttore per accendere le luci intorno lo specchio e applico il lucidalabbra rosa glitterato.
Lo chiudo e lo ripongo nella pochette.
Prendo il telefono per dare un'ultima controllata alle varie notifiche e, non appena lo accendo, sullo sfondo che ritrae me e la mia migliore amica in tutù, vedo le 10 chiamate perse di Kyler.
Provo a richiamarlo più volte, ma a rispondere è la segreteria telefonica.
L'altoparlante annuncia che tutti i ballerini devono salire sul palco perché lo spettacolo inizierà a breve.
Il mio battito cardiaco accelera ancora di più e le mani inizio a tremarmi.
Il telefono cade per terra sbattendo sul pavimento.
Cosa faccio ora? Se è qualcosa di importante?
Raccolgo il telefono da terra.
Qualcuno bussa alla porta del mio camerino ,la apro e, quando vedo che si tratta del maestro, nascondo il telefono dietro la schiena in quanto è fuori le regole utilizzarlo durante gli spettacoli.
<<Signorina Audrey, deve salire sul palco. Lo spettacolo sta per iniziare.>>Afferma.
Vado in panico.
<<Bevo un sorso d'acqua e arrivo.>> Mento.
<<Va bene, stia tranquilla.>>
Quando è abbastanza lontano da me, lancio il telefono nella borsa e vado di corsa vero gli scalini per salire sul palcoscenico.