Day by day - Il futuro è qui

Capitolo 5 : Accesso al database

I quattro avventurieri arrivarono dopo poco tempo all'avamposto dei robot.
Ares - Eccoci qui finalmente... cavolo, è strapieno di quei cosi qui- cosa diavolo è quello..?!
Tutti alzarono lo sguardo. Sopra il pannello di controllo, sorvegliato dalle sentinelle e dagli analisti vi era un enorme robot, formato da un grosso occhio digitale al centro di un anello metallico di circa dieci metri, dal quale spuntava un scudo energetico simile ad un ala angelica.
Rigel - Sembrerebbe essere un superiore... è simile a quello enorme che abbiamo già visto ma più piccolo
Robot - O-o-osservatore
Sirius - Il nome non promette bene... stiamo coperti, sperando che quell'osservatore non ci... osservi
E così, mentre i tre ragazzi si misero al riparo, il loro amico robot iniziò ad avvicinarsi al pannello, cercando di non destare sospetti e confondendosi con gli altri analisti.
Una volta arrivato entrò immediatamente nel database, e iniziò subito la sua ricerca. Purtroppo, avendo un database incredibilmente vasto la ricerca non sarebbe stata veloce... cosa che catturò l'attenzione dell'osservatore.
Ares - Oh oh... il coso grosso si sta avvicinando a lui...
I due robot ebbero una veloce conversazione silenziosa che potrebbe essere tradotta in questo modo: "Accesso non autorizzato al database. Fornisci la tua chiave di identificazione" "Uuuuuuuuuh" "Robot ribelle. Per cortesia rimani fermo in modo che io ti possa neutralizzare"
Finita questa silente conversazione l'osservatore iniziò a caricare il suo occhio, pronto a disintegrare il povero robot.
Rigel - Lo sta per ridurre in polvere!!!
L'osservatore sparò, ma il colpo fu riflesso direttamente al suo anello, causandogli parecchi danni. Davanti al robot Sirius aveva lanciato un incantesimo di protezione.
Sirius - Presto, non possiamo stare qui!
Ares - Arriviamo fratellone!
L'osservatore si riprese in poco tempo e lanciò l'allarme a tutti i robot nelle vicinanze, con un semplice ordine: "sterminare".
La situazione diventò incredibilmente caotica in pochissimo tempo. Sentinelle su sentinelle si fecero avanti cercando di fermare i quattro "invasori", ma purtroppo per loro non erano persone qualsiasi. Ad una ad una le sentinelle iniziarono a cadere, chi venendo assorbita nel vuoto, chi venendo tagliuzzata in tanti pezzettini e chi venendo... presa dalle fauci di un T-rex e scagliata contro l'osservatore, il quale stava utilizzando il suo scudo per difendersi.
Sirius - Continuano ad arrivare, dobbiamo andarcene!
Ares - Se sapessi come avrei già proposto qualcosa!
Rigel - Non possiamo voltare le spalle a quell'osservatore o ne approfitterà!
Ares - Incantesimo di teletrasporto?
Sirius - Mi serve tempo!
Ares - Te lo possiamo dare!
Sirius - Non se ne parla, è troppo rischioso, servirebbe uno scudo, ma non riesco a lanciare quello E il teletrasporto contemporaneamente!
Ares - Lo lancio io!
Sirius e Rigel - Cosa.
Ares - Lo conosco, me lo ha insegnato papà! Mi ha detto "so che non ti piace studiare gli incantesimi ma questo lo devi imparare per la tua sicurezza". E aveva ragione!
Sirius - Come sempre...
Ares - Volete che lo lanci oppure no?!
Sirius - Ok ok ma fai in fretta! Io ci darò copertura!
Immediatamente Sirius creò un potente scudo attorno a loro per proteggerli, ed Ares iniziò a recitare l'incantesimo. Le sentinelle al di fuori iniziarono a colpire lo scudo con tutta la loro forza, e l'osservatore cercò di penetrarlo con il suo laser. Lo scudo iniziò a cedere in fretta ai colpi
Sirius - N-non so per quanto posso tenerlo..!
Rigel - Ancora un secondo!
In un secondo lo scudo si ruppe... ma quello che il laser colpì fu solo il terreno.

Ares - ... siamo vivi?
Ares iniziò a toccarsi il corpo.
Ares - Ho ancora tutti gli arti, phew... ragazzi? Ragazziiiii? Siete qui?
Dopo essersi alzato ed essersi scrollato la terra di dosso iniziò a guardarsi in giro.
Ares - ... dai, non è divertente... dove siete tutti..? Ragazzi..?
La realizzazione di quello che stava accadendo lo colpì forte come un treno.
Ares - ... oh cielo... ho mandato tutti in posti diversi..!

Rigel - Ahi ahi ahi... che mal di testa... come stai Ares..?
Robot - Waffles
Rigel - AAAAH-
La ragazza cadde per terra per lo spavento. Si rialzò poco dopo scrollando la testa.
Rigel - Sei solo tu... avvisa la prossima volta...
Robot - O-o-ok
Rigel - Dove... dove siamo..? Dove sono gli altri..?
Il robot mostrò un ologramma di una mappa con tre puntini.
Robot - D-d-due tracce di calore rintracciate a tre e a cinque chilometri d-di dista-anza.
Rigel - Eeeeeeh?! Perché siamo così lontani?!
Il robot guardò Rigel con sguardo vuoto, inabile di dare una risposta.
Rigel - Ottimo, davvero... beh, almeno lui sta bene...
La ragazza guardò il piccolo animaletto che ancora teneva in braccio.
Rigel - A proposito... sei riuscito a scoprire qualcosa?
Robot - Affe-e-ermativo
Rigel - Bene, mi dirai tutto mentre andiamo

Sirius - Accidenti... gli ho detto mille volte di fare pratica con gli incantesimi
Sirius si stava facendo strada tra la vegetazione usando una specie di lama di vuoto attorno al suo braccio.
Sirius - "Non mi serviranno mai tanto, bla bla bla". Tsk... adesso guarda in che casino siamo finiti... spero solo di riuscire a ritrovarli senza che succedano altri disastri...

Mentre i tre ragazzi e il robot cercavano di ricongiungersi e capire cosa fare, da qualche altra parte sul pianeta la notizia della loro infiltrazione era già arrivata...

*Infiltrazione sul pianeta
*Tre estranei, un robot ribelle
*Accesso al database non autorizzato
*Informazioni controllate: specie 002
*Probabilità di possesso di specie 002: elevata
*Fallimento critico nella pianificazione
*Ricalcolo...
*Neutralizzare
*Recuperare specie 002
*Diramazione ordine agli osservatori: perlustrare il pianeta
*Spostare luogo di contenimento di specie 001 all'interno della Fortezza

*Non avranno via di scampo