Capitolo 4 : Infiltrazione

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Ares - Ci siamo quasi..?
Sirius - Direi che adesso siamo al sicuro...
I tre ragazzi ricomparvero in uno degli edifici abbandonati, lontani dagli occhi delle guardie.
Rigel - Bene... adesso che facciamo?
Sirius - La cosa più sicura sarebbe rimanere riparati...
Ares - Beh... questo palazzo sembra continuare per un po', perché non lo esploriamo?
Sirius - Buona idea... facciamo così... Rigel, trasformati in tigre
La ragazza annuì e si trasformò in pochi secondi, permettendo ai suoi fratelli di salirle sulla schiena.
Sirius - Perfetto, in caso di pericolo potremo fuggire facilmente... Ares, fai luce con la tua spada e andiamo avanti...
Ares - Sissignore!
Ares evocò la sua spada di fuoco e la usò come lanterna per fare luce, così da permettere a sua sorella di vedere dove andare. Scoprirono ben presto che l'edificio in cui erano entrati era ben più grosso e intricato di quanto sembrasse ad una prima occhiata. Passarono vari minuti ad attraversare lunghi corridoi e varie stanze, alcune simili a laboratori, altre a mense e caffetterie, il tutto contornato da pezzi di messaggi registrati mandati da un ancora funzionante ma difettoso impianto audio attraverso i numerosi altoparlanti presenti nell'edificio.
Sirius - Sembra un enorme laboratorio di ricerca...
Rigel - A giudicare dalla grandezza sembra che ci lavorassero varie persone... e sembra che fossero attrezzati anche per le visite
Ares - La domanda rimane... cosa stavano studiando-
Sirius - Aspettate... vedo una luce...
I tre ragazzi procedettero con cautela, cercando di non farsi notare. Appena furono abbastanza vicini Rigel si ritrasformo e tutti e tre si sporsero sull'apertura da dove stava filtrando la forte luce azzurra, e quello che videro li sorprese non poco...

C'era un robot, uguale a quelli che avevano visto precedentemente in superficie, e stava guardando un'enorme teca cilindrica di vetro. Al suo interno, immerso in un liquido azzurrino, vi era una specie di animaletto, molto piccolo ma dalle grandi orecchie, il quale sembrava in una specie di sonno profondo.
Rigel - Woooooow...
Sirius - Che facciamo..?
Ares - Potrei prenderlo di sorpresa e- woooops!
Ares perse l'equilibrio e cadde per terra, facendo un forte tonfo e rivelando la loro presenza. Il robot girò il suo occhio digitale immediatamente ed inquadrò Ares.
Ares - Aaaaaah!!! Sirius, ho fatto un casino!!!
Il robot iniziò ad avvicinarsi, mentre il ragazzino stava freneticamente strisciando all'indietro, fino ad arrivare con la schiena contro il muro. Prima che Il robot potesse avvicinarsi ulteriormente Sirius saltò tra i due, pronto ad attaccare.
Sirius - Fai un altro passo e sei morto...
Il robot lo guardò con il suo grosso occhio digitale per qualche secondo, senza fare un movimento, dopodiché tornò a guardare Ares a terra, il quale era ancora terrorizzato.
Sirius - Dovrei semplicemente farti fuori-
Rigel - Aspetta Sirius!
La ragazza corse dentro la stanza e si avvicinò a suo fratello.
Rigel - Non farlo..!
Sirius -Che stai dicendo?
Rigel - Pensaci, se avesse voluto farci del male ci avrebbe già provato, no..? Invece guardalo, è completamente immobile, ci sta solo guardando...
Prima che Sirius potesse pensare alle parole di sua sorella vide che una delle punte del robot si stava avvicinando lentamente ad Ares ancora a terra. A quel punto era pronto a renderlo rottami, ma sua sorella lo fermò.
Rigel - Guarda...
La punta si separò in quattro pezzi separati, simili ad una specie di mano, la quale si stava porgendo ad Ares.
Ares - Uh..?
Robot - Aiutare
Ares - Oh... grazie...
Il ragazzino prese la mano gentilmente, e con il suo aiuto si tirò su da terra.
Rigel - Visto? Che ti avevo detto?
Sirius - Incredibile... ma non capisco, perché si comporta così? Forse è-
Robot - Dife-e-e-ettoso
Ares - Oh, poverino, deve aver preso una botta da qualche parte venendo qui...
Sirius - Beh, ci va di fortuna però, sembra scollegato da tutti gli altri...
Robot - Analizzare-re-re- nuova specie sco-scoperta. Unico nel suo genere- A-a-attualmente in stasi
Ares - Uh? Di che parla? Non ci capisco niente...
Rigel - Credo che parli di quello! Guardate...
I tre fratelli e il robot si avvicinarono alla teca in cui era rinchiuso l'0animaletto che avevano notato in precedenza.
Rigel - Questa teca è in perfette condizioni... è-
Robot - Affascinante
Rigel - Esatto, affascinante... dovremmo liberarlo da lì dentro.
Sirius - Cosa?
Rigel - Se gli altri arrivassero qui lo catturerebbero e gli farebbero una miriade di test! Starà malissimo poverino!
Ares - Rigel ha ragione! Portiamolo via di qui!
Sirius - Sigh... e va bene, ma come-
Prima che potessero pensare ad un piano sentirono un forte colpo. Il robot stava colpendo con forza la teca con le sue punte di metallo, causando delle grosse fratture sul vetro. In poco tempo la teca iniziò a perdere, dopodiché si frantumò completamente sul davanti, allagando il terreno circostante e i quattro testimoni.
Ares - Puah..! Sta roba azzurra fa schifo..!
Rigel - Immagino che questo sia uno dei modi di liberarlo... forza, prendiamolo e andiamocene..!
Rigel prese velocemente l'animaletto in braccio.
Ares - E lui?
Sirius - Beh... non è un pericolo... e in quattro è meglio che in tre...
Ares - Quindi può venire con noi?!
Sirius - Immagino di sì... ma è sotto la tua supervisione, quindi stai attento.
Ares - Signorsi signore!
Sirius - Bene... Rigel, dammi il cosetto e trasformati
Rigel ubbidì e si trasformò nuovamente in tigre, permettendo ai due fratelli di salire
Rigel - Il robot però non lo porto...
Ares - Tranquilla, non ha le gambe! Ehi coso! Mi raccomando, se-gui-ci
Robot - Seguire-re-re

Durante il viaggio di ritorno per uscire dall'enorme laboratorio le teste dei ragazzi furono occupate da molti pensieri.
Ares - Chissà che cos'è questo cosetto
Sirius - Dal momento che era contenuto in una teca mi viene da pensare che sia una delle cose per cui sono venuti qui questi robot...
Rigel - È possibile! Magari il nostro amico può dirci qualcosa!
Robot - Accesso al database... e-e-errore, accesso negato, chiave di a-autenticazione non valida
Sirius - Accidenti... devono averla resa obsoleta quando si è scollegato dal resto, probabilmente penseranno che si sia disattivato...
Ares - Magari c'è un altro modo... ehi coso, c'è un altro modo per accedere al database?
Il robot fece vedere l'ologramma di una mappa, tracciando un percorso da dove si trovavano fino ad un altro in un altro edificio.
Robot - A-a-accesso manuale
Sirius - Ci deve essere un avamposto o una cosa simile lì... beh, se vogliamo scoprire qualcosa, quella è la destinazione. Probabilmente pullulerà di robot, dovremo essere cauti...
Ares - È se mandassimo lui? Non dovrebbero sospettare di un altro robot che accede al datacoso, soprattutto se è un analista
Rigel - Ottima pensata! Però sarà meglio rimanere nei paraggi, nel caso qualcosa andasse storto...
Sirius - Giusto... bene, diamo inizio all'operazione... "vorrei essere più bravo a pensare nomi sul momento"




Sirius - Oh aspettate, me n'è venuto in mente uno-

Day by day - Il futuro è quiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora