La mattina seguente aprii gli occhi e rimasti basita nel vedere Zayn e il suo corpo perfetto in ogni sua forma. Si trovava in boxer e diciamo che i suoi addominali mi lasciavano a bocca aperta. E concentrata nello studiare la sua figura mi accorsi solo in un secondo momento del perché mi trovassi in una stanza sola con il ragazzo più bello della scuola.
"Buongiorno" dissi sbadigliando.
"Ben svegliata piccola" ammiccò avvicinandosi alla porta del bagno per poi scomparire all'interno di esso.
Sospirai e decisi finalmente ad alzarmi. Mi dovevo vestire, ma non avevo indumenti da indossare oltre alla mia scomodissima gonna e ai miei tacci troppo a parer mio scomodi, e mi trovai costretta a chiedergli ad April.
Mi avvicinai alla porta della sua camera, al fondo nel corridoio e bussai molto velocemente. Insomma non volevo vedere quei due festeggiare il loro fidanzamento in chissà quale modo.
Un avanti assonnato venne pronunciato dalla mia amica.
"Buongiorno fidanzatini" dissi felice di non aver trovato nessuno nudo.
"Cosa cazzo vuoi alle nove di mattina?" sospirò.
"Hai qualcosa da prestarmi?" feci il labbruccio.
April annuì scocciata prima di dirigersi verso il suo armadio dalla parte opposta della stanza e prendere una maglia ed un paio di pantaloncini a caso. Me li porse appena prima di scortarmi fuori dalla sua stanza.
Velocemente corsi nella camera degli ospiti e mi accorsi che Zayn aveva appena terminato la sua doccia e si trovava completamente bagnato e soprattutto interamente nudo, se non fosse per lo striminzito asciugamano che stringeva in vita. Mi bloccai sulla soglia della porta. E trattenendo il respiro mi irrigidii arrossendo come un pomodoro. Le mie guance stavano letteralmente andando a fuoco. Non mi sentivo per niente a mio agio in quella situazione e non sapevo che fare.
"Piccola tranquilla non ti mangio mica!" ammiccò avvicinandosi a me.
"Emh.. ora devo andare" dissi letteralmente correndo in bagno.
Non volevo che accadessero cose con Zayn, anche perché insomma noi due non eravamo nulla. E lui mi considerava meno di niente e non volevo essere usata.
Scossi quei pensieri dalla mia testa e dopo essermi cambiata uscii dal bagno e per mia fortuna trovai Zayn magnificamente vestito.
Gli sorrisi timidamente mentre poggiavo il pigiama di April sul letto, per poi buttarmici sopra.
"So che sei timida piccola, ma non mi pare il caso di abbassare lo sguardo o arrossire ogni volta che ti osservo" mi sorrise avvicinandosi a me.
Il mio fianco sinistro toccava il suo destro, le nostre mani si sfioravano trovandosi entrambe sulla mia gamba. I nostri visi erano divisi da uno spazio quasi inesistente e sembrava proprio una scena da film, magari tra due innamorati. Ma questo non era proprio il caso. L'unico amore che c'era in questa casa era tra Harry ed April. Io e Zayn eravamo tutto tranne che presi dall'amore. Insomma fino a due settimane fa non sapeva nemmeno della mia esistenza.
"A cosa stai pensando?" mi chiese sempre più vicino alle mie labbra.
"A quanto potrebbe cambiare il nostro rapporto se ti avvicinassi ancora di più alla mia faccia" dissi muovendo di scatto il viso e facendo così toccare la mia guancia con le sue labbra.
Sospirò prima di alzarsi dal letto.
"Hai ragione, mi sono fatto prendere dal momento, ancora una volta" sospirò tirando un sorriso oserei dire nostalgico prima che una piccola ed impercettibile lacrima scivolasse giù dal suo viso.
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I'm sick of you
FanfictionIntroduzione: Ed ero di nuovo lì, mentre piegata in due dall'orribile sapore di vomito, mentre ripulivo il mio stomaco da ogni traccia di cibo. Ed insieme ad esso uscivano anche tutti i sensi di colpa, che ormai mi stavano mangiando viva. D'un tratt...