L'umanità era sempre stata consapevole nel suo inconscio, dell'esistenza di qualcosa di superiore. Fin da quando aveva iniziato a camminare, l'uomo aveva sempre spostato il suo sguardo verso il cielo. Aveva sempre cercato l'appoggio di una divinità, anche solo per darle la colpa delle proprie sventure. Allo stesso modo in cui non può esistere la luce senza il buio, non può esserci una divinità senza qualcosa che provi a contrastarla.
L'uomo ha sempre guardato verso l'alto cercando ingenuamente una protezione, ma si è presto accorto che anche sotto i suoi piedi si trovavano creature più potenti di lui. In molti modi ha provato a raffigurare l'inferno, ad immaginare un posto crudele, del quale avere paura. Ha provato ad immaginare come potessero essere gli abitanti di quel luogo oscuro. Demoni, questo è il nome che hanno dato loro. Hanno deciso che doveva esserci un capo, una creatura più potente delle altre che riuscisse a dare un po' di ordine in quel delirio. Questa figura ha tanti nomi, quante le religioni che hanno provato ad immaginarla.
Se solo l'uomo sapesse che il vero inferno è quello in cui già risiede, l'uomo non avrebbe così paura della morte.
Fyodor, adesso conosce bene l'inferno e sa che nessuno ci è mai andato vicino a descriverlo nemmeno lontanamente. Non ci sono gironi infernali in cui le anime vengono torturate senza pietà e né tanto meno fiamme. Il posto che l'uomo chiama inferno, non è altro che un luogo spoglio e desolato, dove i demoni fanno a gara per divorare o rendere schiave, le sventurate anime che ci finiscono. Non esiste un Diavolo, soltanto demoni più o meno forti che fanno a gara per accaparrarsi il territorio.
Fyodor però non è nato all'inferno, come molti dei suoi fratelli, egli è nato dai peccati degli uomini, dai loro desideri più marci ha preso forma tra di loro, sulla terra.
Inizialmente, era molto debole, appena più forte degli umani. Aveva sembianze animali e si nascondeva tra i lupi. Soltanto i suoi occhi violetti lo distinguevano dal branco. Iniziò a divorare gli animali, crescendo e diventando più potente ad ogni vita che strappava via. Perse presto interesse negli animali. Essi agivano mossi solo dall'istinto e guaivano impauriti quando gli si avvicinava.
Cominciò ad osservare da lontano gli uomini. Comprendeva il loro linguaggio, qualsiasi lingua parlassero lui riusciva a decifrarli. Era affascinato da come stavano modificando il mondo intorno a loro. Li sentiva dire che si trovavano nell'anno milleduecento, anche se era consapevole che esistevano da molto più tempo. Forse c'era stato qualcosa che li aveva spinti a contare da quella data, un evento che aveva segnato la loro storia.
Gli umani indossavano vestiti ed avevano costruito delle enormi tane in cui dormire. Avevano modi strani di procurarsi il cibo, uccidevano le bestie senza nemmeno preoccuparsi della loro sofferenza. Erano capaci di sgozzare un maiale senza scomporsi. Eppure, nonostante tutto quello che avevano a disposizione, nonostante trattassero la terra e chi ci abitava come fossero padroni di ogni cosa, stavano sempre a litigare l'uno con l'altro. Erano decisamente affascinanti.
Per avvicinarsi a loro, il demone decise di prendere le loro sembianze. Si trasformò in un piccolo umano, un bambino, così chiamavano i cuccioli della loro specie. Si fece trovare in fasce fuori la porta di una famiglia di contadini. Imitò un pianto, per attirare l'attenzione delle persone che stavano dormendo. La donna che lo trovò, fu subito colpita dai suoi occhi viola. La contadina non aveva figli e per quanto ci provasse con suo marito, non riusciva a restare incinta. Aveva tentato tutti i rimedi che le erano stati proposti, ed aveva chiesto la benedizione dal prete, ma non era servito a nulla. Per lei, quel bambino fuori la porta non poteva essere altro che un miracolo. Non avrebbe mai immaginato che era la cosa più lontana da un miracolo che potesse mai esserci.
Fyodor si integrò bene nella famiglia, e dovette ringraziare l'ignoranza di quelle persone per non aver avuto sospetti sulla velocità alla quale cresceva. Imparò molto da loro, ma presto si annoiò di recitare quella parte. C'era molto altro da imparare non poteva restare a lungo in quella campagna sperduta.
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Sussurri nell'ombra : la storia di Atsushi
FanfictionAtsushi è cresciuto in un orfanotrofio. Un giorno scoprirà di avere un potere e la sua vita cambierà