Capitolo 4:Ti odio...o forse no

29 19 9
                                    

Isabelle emise un sospiro profondo appena Gabriel prese posto vicino a lei.
“Che c'è, qualcosa non va, principessina?” chiese Gabriel con un tono misterioso e con uno sguardo selvaggio.

Isabelle lo strinse verso di sè e mormorò “Cosa ci fai qui?!”

“Sono venuto per controllarti, e assicurarmi che tu stia bene.” rispose accarezzandole i capelli.
Isabelle non potè evitare di arrossire, e nascose il suo viso rosso con le sue braccia.

“Non nasconderti, sei ancora più carina con queste guancette rosse.” aggiunse il ragazzo sorridendo e ridacchiando.

Al termine delle lezioni, i due si recarono verso l'esterno dell'Istituto e all'improvviso un ragazzo si avvicinò a loro, era Nick uno degli amici di Isabelle che aveva una cotta segreta per lei.

“Ciao, Isa...e tu saresti?” chiese Nick con un tono incuriosito.

“Sono un suo amico, anzi migliore amico e sono un nuovo studente.” rispose frettolosamente Gabriel.

“Ma se a malapena-” replicò Isabelle.

Neanche il tempo di concludere il discorso che Gabriel afferrò la mano e la portò fuori dalla scuola, lasciando Nick confuso e senza parole alle loro spalle.

“Ma che cazzo ti viene, eh?!È un mio amico, non puoi trattarlo in questo modo!” urlò Isabelle infastidita dal suo comportamento insolito.

“Non mi importa, Isabelle, non mi importa. Adesso che stai con me, tu sei solo di mia proprietà è non permetterò nessuno al mondo di farti del male.” disse Gabriel con aria protettiva ancora con la mano stretta con la sua.

“Gabriel...ma-” aggiunse delicatamente Isabelle ma prima che potesse concludere di parlare, il ragazzo la fermò.

“Shhh, non dire nulla. Adesso, piuttosto, andiamo a divertirci, così almeno abbiamo la possibilità di conoscerci meglio, mia piccola Isabelle.” disse Gabriel tentando di farla calmare.

Isabelle mollò la presa e domandò “E...dove vorresti andare?Tu non conosci il pianeta Terra, vero..?” cercando di evitare i suoi pensieri intrusivi.

“Decidi tu.” rispose Gabriel.

E così i due si incamminarono per il paese e poi andarono a fare shopping.
Mentre passeggiavano tranquillamente, lo sguardo di Isabelle cadde su un tatuaggio ben visibile sul braccio di Gabriel.

“Ehi...scusami se te lo domando ma...che significato ha questo tatuaggio?” domandò incuriosita Isabelle.

Gabriel si fermò e si girò verso la ragazza guardandola dritta negli occhi.

“Questo? Beh...non è un tatuaggio, bensì un marchio. Per me ha un valore molto importante, molti anni fa stabilì un legame molto forte con una ragazza, che era un umana proprio come te, me ne innamorai follemente e anche lei di me, ma purtroppo morì all'improvviso e questo marchio simboleggiava proprio il contratto d'amore tra me e lei, che non ci avrebbe mai diviso...”  rispose Gabriel con uno sguardo incupito e scuro, non versando una lacrima.

Isabelle rimase scioccata dalla sua storia sentimentale ma allo stesso tempo dentro di lei c'era un vuoto inspiegabile, provava un certo senso di gelosia verso quella ragazza, ma cercava a tutti i costi di evitarlo e concentrarsi esclusivamente sulle parole del ragazzo.



Forbidden LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora