Gabriel non aspettò altro se non baciarla, ormai se ne erano innamorati perdutamente, tra loro era come un amore a prima vista.
Appena salì sul suo balconcino, arricchito da rose bianche e tulipani, le poggiò la mano sulla vita e al tocco delicato sulle sue labbra soffici, entrambi chiusero lentamente gli occhi per godersi il momento inaspettato.
"Nessuno potrà mai dividerci, mia cara." esclamò Gabriel, fiero di aver raggiunto la sua amata.
Lunghi mesi passarono, e i due diventarono inseparabili. Ormai, si trovavano sempre insieme e Isabelle non poteva chiedere di meglio se non un angelo custode, proprio come Gabriel, che la supportava e seguiva d'ovunque.
Si divertivano dopo scuola insieme, andavano spesso al cinema, al luna park e a fare shopping, insomma...si comportavano come tutti gli altri innamorati, ma entrambi avevano dimenticato la regola principale.
La missione assegnata per Gabriel, non sarebbe durata all'infinito, bensì un determinato periodo di tempo, che stava proprio per scadere, avrebbe dovuto dire addio alla sua amata e tornare nel mondo degli angeli.
Gabriel fu avvisato dalla collana che portava al collo, che si sarebbe illuminata di un forte azzurro acceso nel momento che avrebbe portato al termine il suo compito, e così fu.
Gabriel si ricordò del patto, e appena notò quell' azzurro intenso aumentare sempre di più, corse dalla sua amata Isabelle.
"Isabelle, Isabelle!" urlò disperato Gabriel, aspettando che la fanciulla aprisse la finestra della sua cameretta.
Isabelle, appena vide l'angelo, lo fece accomodare, notando il suo sguardo ansioso e spento.
"Cosa c'è...che non va?" chiese preoccupata Isabelle, poggiandogli una mano sulla spalla.
Dopo alcuni minuti, il ragazzo trovò finalmente il coraggio di parlarle.
"Fino ad ora, ti ho sempre amata e non ti dimenticherò mai. Sono venuti qui per dirti addio..." disse con tono sottile Gabriel.
"Aspetta...di cosa stai parlando?" chiese confusa la ragazzina.
Gabriel l'abbracciò intensamente, per poi spiegarle meglio.
"Piccola mia...dobbiamo lasciarci."
Isabelle spalancò gli occhi, chiaramente non avrebbe voluto lasciarlo andare così facilmente, lui era stato l'unico a farle provare sentimenti profondi e a farla rinascere nuovamente.
"No...ti prego..." Isabelle scoppiò a piangere dopo quella brutta notizia e si coprì il volto con il palmo delle mani.
“Mi dispiace Isa, ma un amore come il nostro, tra un angelo e un umano, non è possibile, ricordati però che anche se stiamo distanti fisicamente, internamente saremo vicini. Io ti guarderò sempre dall'alto, anche se tu non te ne accorgerai e sarò sempre qui vicino a te...ti amo.” disse Gabriel con una voce tremolante, scomparendo nel frattempo silenziosamente tra le braccia dell'amata.
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Forbidden Love
RomanceUn angelo custode viene mandato sul pianeta Terra per proteggere una ragazza. I due all'inizio non non sembrano andare molto d'accordo l'un con l'altro ma quando capiranno, col passare del tempo, di essere stati fatti l'un per l'altro, sarà troppo �...