16- are we too young for this?

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Era ormai un mese che Richard non era più nella mia vita, ma non riuscivo a dimenticarlo.
Perché non riuscivo?

<<c'è la farai. Lo dimenticherai.>>
continuava a rassicurarmi Britney;

non le credetti. Quello che c'era stato era più forte, io e lui eravamo più forti.

Due anime costrette a rimanere separate, due strade diverse, due sconosciuti.

Mi mancava così tanto, in tutti gli uomini che vedevo non ce n'era neanche uno che mi ricordasse Richard, che potesse essere importante come lui.

Sentivo ancora la sua presenza in casa, ma lui non era con me, mi aveva fatto così tanto male, ma non riuscivo a togliermelo dalla testa.

Richard povs

Sono stato un coglione, Vivi mi mancava così tanto, e ora sono costretto a vagare per Los Angeles, non ho niente in tasca, mi era rimasta solo lei.

Mi mancava il suo profumo, mi mancava la sua voce, il suo modo di parlarmi, non riuscivo a stare senza Violet.

Ma sapevo che le avrei fatto del male di nuovo, tanto vale, fare del male di nuovo.

Mya, è stata colpa sua, se ho perso Violet, quella stronza deve pagare per quello che ha fatto.

Quella stessa sera la vidi uscire da un locale mentre limonava con uno, appena il ragazzo se ne andò, lei non ebbe neanche il tempo di realizzare, le puntai un proiettila al cuore, morì all'istante.

Quella puttana era morta, ma averla uccisa non mi fece riavere indietro Violet.

Se non posso averla io, non l'avrà nessuno.

Violet povs

<<brit.. io non voglio più vivere a Los Angeles, questo cazzo di posto mi fa solo pensare e ripensare a Richard, voglio andarmene, ho trovato un pub dove potremmo lavorare, è a Beverly Hills. Ti prego andiamocene.>>

Dissi implorando la mia amica, e lei con mia grande sorpresa accettò.

Due giorni dopo vidi su un giornale che c'era stato un omicidio, quando vidi la faccia della ragazza feci un sussulto e pensai,

<<Bravo Richard.>>
la mia mente lo sapeva, era stato Richard a uccidere quella puttana.

Quando ci trasferimmo il locale non mi piaceva particolarmente, tutti quelli che entravano, erano solo dei vecchi pedofili, mi davano fastidio, ma Britney, ovviamente trovò l'amore della sua vita, si chiamava Nick ed era un ex carcerato, era stato arrestato per omicidio ma alla fine gli diminuirono la pena per leggittima difesa, io non volevo nessuno, l'unica persona che volevo in quel momento era Richard.

Ma se n'era andato. Sapevo che non l'avrei mai più rivisto.

Una sera eravamo io e Britney da sole, lei mi disse che doveva dirmi una cosa e andammo in camera, chiuse la porta e si mise accanto a me, si avvicinò e mi baciò.

In quel momento non sapevo se essere più scioccata o arrabbiata. Perché tutte le persone che devo avere accanto si rivelano malate di mente.

Subito dopp le diedi uno schiaffo e iniziammo a litigare, lei mi disse che negli occhi avevo il suo nome.

Nei miei occhi, lei vedeva Richard.

mi disse che era spaventata, fece le valigie di fretta, e come ogni persona che è accanto a me, se ne andò.

Lasciandomi sola.

Non so dove andò, ma so che non aveva detto nulla a Nick, qualche ora dopo lo vidi fuori dalla mia porta, lo feci entrare e gli spiegai la situazione, lui mi disse che mi capiva, e mi chiese se poteva baciarmi.

Non so come mi fosse preso, accettai, e ci baciammo, più volte, lui mi portò in camera e io non dissi nulla, stetti con lui, alla fine stavo cercando di dimenticare Richard, Nick non mi interessva particolarmente, ma se potevo approfittarmene lo facevo.

si mise in boxer e io notai subito la sua erezione, quello che vedevo mi schifava particolarmente, perché se si eccitava davvero con me, non amava veramente la mia amica.

Mi prese per i fianchi e iniziò a scoparmi, all'inizio piano, ma poi la situazione degenerò, iniziai a dirgli di smetterla, ma lui mi iniziò a insultare dicendo che ero io che gli avevo detto di si, e che avrei potuto benissimo dirgli di no.

Non ci vedevo più dal dolore, presi il coltello da sotto il mio cuscino, lo tenevo sempre perché non si sa mai, glielo conficcai con forza nel petto, ma una non bastava, lo volevo veder soffrire come lui aveva appena fatto con me, così iniziai a colpirlo, quando finì, non mi riconoscevo più, non ero più la vecchia Violet, queste cose.. Era solo colpa di Richard, ma sinceramente mi piaceva essere così.

Avevo una voglia di uccidere mai vista, forse solo così sarei riuscita a dimenticarmi di Richard.

E fu lì.

Che ebbi un fottutissimo crollo.

Presi il corpo e lo gettai dalla finestra, era notte non passava nessuno di lì, corsi in bagno e iniziai a piangere disperatamente, ero sola e non sapevo che fare, sapevo che solo Richard sarebbe riuscito a calmarmi in momento.

Stavo così male. Mi mancava così tanto, cedetti.

Presi quella fottutissima lametta e mi tagliai.

Cazzo odiavo la mia vita, ero riuscita a evitarlo per così tanto tempo, ma alla fine, sapevo di non poterne uscire così facilmente.

Mi odiavo per averlo rifatto.

Crollai a letto piangendo, e implorando che Richard tornasse.

Non lo volevo dimenticare, lo volevo solo li, con me.

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SPAZIO AUTRICE

IM BACKK!! vi piace??
-jane🫶

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