Capitolo 2

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Clear

"Ricordati che alla prossima uscita devi girare a destra" il volto di una donna si fa spazio nella mia mente

"Tranquilla ormai conosco la strada a memoria" un sorriso sincero si fa largo sul volto di papà mentre si gira a guardare mamma

La pioggia si abbatte sui finestrini

I pochi lampioni presenti illuminano la strada

All'improvviso la macchina viene urtata e finisce fuori dalla corsia

Il clima di spensieratezza viene presto sostituito dalle urla e dalla paura

Il corpo di papà è accasciato sopra al volante, mentre quello di mamma ha assunto una posizione innaturale sul sedile

Mi sveglio di soprassalto e mi metto seduta portandomi le gambe al petto

Cerco di regolarizzare il respiro, mi sposto delle ciocche dalla fronte imperlata di sudore

Ogni volta che mi addormento rivivo la notte dell'incidente

Lacrime calde riempiono il mio viso, le scaccio via con la mano cercando di mantenere quanto più possibile la calma

Mi ritrovo ad annaspare in cerca d'aria,il mio respiro si fa sempre più irregolare e le mani iniziano a tremare

"Va tutto bene" sussurro portandomi una mano sul cuore

"Va tutto bene, tutto bene" continuo appoggiandomi alla testata del letto

Sto ancora cercando di riprendermi quando sento bussare alla porta

"Clear, sei sveglia?"

E' Alison

I minuti passano, continuo a prendere respiri profondi

Non ricevendo una mia risposta bussa ancora e continua a chiamarmi

"Clear va tutto bene?" dal tono della sua voce capisco che è preoccupata così mi alzo lentamente dal letto e vado ad aprirle

Indossa già la divisa della scuola, i suoi capelli sono perfettamente acconciati e il viso è coperto da un leggero strato di trucco

"Buongiorno"dico forzando un sorriso

"Buongiorno anche a te, sono venuta a portarti la divisa, posso entrare?" mi domanda incerta

"Si ma certo entra pure" mi metto di lato e apro di più la porta per farla passare

Raggiunge velocemente il letto e ci appoggia sopra la divisa

"Dobbiamo muoverci non possiamo fare tardi, faremo colazione nel bar della scuola e poi" si interrompe vedendo l'espressione dipinta sul mio volto

"Sei sicura che vada tutto bene?" mi domanda corrugando la fronte, e appoggiandomi una mano sopra la spalla

Non le ho mai raccontato dei miei incubi
Non volevo aggiungermi alla lista delle cose a cui doveva pensare, ce ne erano altre ben più importanti di cui doveva occuparsi

"Si..va tutto bene non preoccuparti ora mi cambio e scendo" dico scuotendo debolmente la testa in segno di assenso

Mi guarda attentamente un'ultima volta prima di allontanarsi da me

"Va bene allora ti aspetto di sotto" mi lancia un debole sorriso prima di lasciare la stanza

Mi dirigo in bagno faccio una doccia veloce, mi trucco leggermente, mi lego i capelli in una mezza coda applicando un fiocco sulle ciocche e indosso la divisa composta da una semplice camicia bianca, una cravatta blu e una gonna del medesimo colore

DESIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora