Capitolo 3

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Clear

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima

La sua è sommersa da ombre di ogni tipo, eppure nel momento in cui i suoi occhi si sono incatenati ai miei sono riuscita a scorgervi qualcosa in grado di placarle

Una luce, qualcosa di simile ad una scintilla

Quella che si accende prima di dare inizio a qualcosa di più grande, una fiamma che irrompe e brucia tutto quello che trova intorno a sé

É questo l'unico pensiero che occupa la mia mente, mentre usciamo dalla palestra e l'aria fresca di metà settembre ci investe riempiendoci di brividi

Ci facciamo strada verso il cortile che porta ad uno dei campi da gioco della scuola: quello della squadra di football

Ad attenderci al nostro arrivo non troviamo nessuno se non le cheerleader
intente ad allenarsi a bordo campo

Dopo un rapido giro ci dirigiamo verso le strutture adibite a sport praticati al chiuso come il nuoto e l'hockey

Propio nello spazio destinato a quest'ultimo troviamo alcuni giocatori intenti ad allenarsi

Alcuni si stanno riscaldando mentre altri si passano il dischetto con movimenti rapidi fino a mandarlo dentro la rete

La pista è collocata al centro tutt'intorno si trovano gli spalti, mentre sul soffitto sono appesi degli striscioni che recano il simbolo e il nome della squadra

Tre graffi con sotto il nome Panthers scritto in caratteri cubitali

Rimaniamo lì per qualche minuto per poi ripercorrere il tragitto fatto per tornare al college e raggiungere le aule dei nostri corsi

Ho deciso di frequentare quelli di letteratura e di filosofia

Alison invece è al secondo anno del corso di lingue straniere

Da quello che ho capito consiste nello studio di materie come linguistica moderna, linguistica generale, antreopologia culturale e storia contemporanea

E' sempre andata bene a scuola soprattutto nelle lingue

Io l'unica cosa che riuscivo a capire quando studiavo una lingua straniera come l'inglese era "the pen is on the table"

In realtà ho ancora dei dubbi anche su quello. Voglio dire chi ha deciso che una penna deve stare per forza su un tavolo, perché non può essere appoggiata sopra ad un quaderno o dentro ad un cassetto?

Sto ancora riflettendo sulla cosa quando all'improvviso un' altro pensiero si fa strada nella mia mente

Mi domando quale corso frequenti Aiden

Mi rendo conto di aver pronunciato quella frase ad alta voce solo quando sento la voce di mia cugina, arrivarmi alle orecchie, risvegliandomi dallo stato di trans nel quale ero caduta

"Nate mi ha raccontato che fin da subito il suo unico pensiero è stato quello di studiare legge, il pugilato non gli basta vuole essere sicuro di ottenere un lavoro che gli consenta di avere una vita economica stabile" pronuncia Alison spostandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Come biasimarlo dopo tutto quello che ha passato, anche io opterei per un percorso di studio del genere" continua sistemandosi meglio la borsa in pelle di colore nero sulla spalla

Aggrotto la fronte e un'espressione confusa si dipinge sul mio viso per le parole che ha appena pronunciato

Notando il mio silenzio anche lei si gira nella mia direzione

DESIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora