EPILOGO

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chapter's song: Breath - GOT7

Jay's POV
«Dobbiamo proprio entrare?» Chiedo ad Alice che tenta di trascinarmi dentro al Cherry Blossom.
«Si è molto importante. Mingi è un mio caro amico e mi ha chiesto di vederci, tutti e due.» indica con un dito entrambi, «Perché vuole parlarci.»
«Ma non mi piace.» Piagnucolo io.
«Piantala di fare il bambino. So che non è tra le tue persone preferite ma se lo conosci vedrai che cambierai idea. E poi è grazie a lui se ora stiamo insieme.»
Alzò gli occhi al cielo, «Mhh sarà, ma entro solo per fare un favore a te.» Mi arrendo e lei mi sorride avvicinandosi a me. Prende con una mano il mio viso e dopo averlo tirato verso di sè mi da un bacio a stampo sulle labbra.
«Ehi voi due avete finito di fare i piccioncini?» Chiede Doyoung alle spalle di Alice. Ha messo la testa fuori dal negozio e ci sta squadrando da capo a piedi, «Se non ve ne siete accorti, tutti i clienti vi stanno guardando. Alcuni addirittura filmando.»
Sposto lo sguardo da lui alla vetrina al suo fianco e vedo una serie di ragazzine di tutte le età guardare nella nostra direzione sorridendo e parlottando tra loro.
«Se tu fossi entrato senza fare storie fin dall'inizio, Doyoung non sarebbe dovuto uscire per sgridarci.»
«Diciamo che sono stato costretto da Mingi. Mi ha gentilmente chiesto di chiedervi di muovere il culo dato che più tardi ha un appuntamento importante.» Indica il ragazzo all'interno del locale.
«Accidenti!» Esclama Alice precipitandosi dentro. Non posso che seguirla dentro assieme a Doyoung. Prima di andarmi ad accomodare al tavolo mi fermo a ordinare le nostre bevande.
«Sono già pronte.» Mi dice Kun. Faccio per pagare ma vengo interrotto, «E sono già state pagate. Ci ha già pensato Mingi. Mi ha anche chiesto di aggiungere un ciotolina di gelato al pistacchio e una fetta di torta al the matcha.» Mi porge il vassoio pieno di roba.
Lo ringrazio e mi dirigo verso il tavolo dopo Alice si è già accomodata e chiacchiera con Mingi.
«-mi devi dire qualcosa me lo sento.» Dice e indica un dito verso il ragazzo davanti a lei.
«Non ho id- oh ecco Jay!» Esclama lui appena mi vede.
Faccio un cenno con il capo e mi siedo affianco ad Alice cominciando a distribuire le bevande. Appena Mingi nota il mio tentennamento per i due dolci scoppia in una piccola risata.
«La torta è per Alice e il gelato per te. Un modo per iniziare a chiedere scusa.» Si limita a dire.
«Come facevi a sapere che il gelato al pistacchio è il mio preferito?»
«Non hai mai avuto Alice come amica che ti parla costantemente di qualcuno che le piace vero?» Chiede lui retorico e sposta lo sguardo, assieme a me, verso Alice che sorseggia il suo te dandoci un po' le spalle, «So vita, morte e miracoli di te che di Jisoo che conosce da anni.»
«Non so di che parli Song Mingi.» Si limita a dire indifferente Alice alla mia sinistra, «E tu passami quella torta. Ha detto che era per me.»
«Quindi di cosa volevi parlarci?» Inizio io.
«Giusto. Volevo chiedevi scusa per quello che è successo qualche giorno fa al karaoke. Premetto che la mia scelta avventata di passare per una persona che non ero è stato piuttosto stupido, ma in quel momento pensavo di fare un favore a Jay, così che potesse dirti la verità sulla sua identità, cosa che poi abbiamo scoperto non ha fatto. Ti giuro Alice, non era mia intenzione mentirti con cattiveria, era solo a fin di bene di entrambi. Poi avete litigato. Tu non mi rispondevi ai messaggi e mi sono preoccupato. Quando Jisoo mi ha chiesto di vederci per parlare ho capito cosa era successo e ho pensato che aiutarvi a fare la pace potesse essere il mio modo per rimediare al mio errore.»
«E chiuderci in uno stanzino contro la nostra volontà fosse normale?»
«Non ho mai detto di avere idee brillanti ed intelligenti, però ha funzionato, no? L'importante non è il risultato?»
«Mingi, lo sai che ti voglio bene... però ci hai praticamente sequestrato senza il nostro consenso. Okay il risultato finale è stato più che perfetto, ma abbiamo passato la prima parte del tempo in silenzio. Tra l'altro questo idiota.» Mi indica con il pollice, «Ha pensato bene che mettere la nostra canzone fosse un'idea brillante per colmare il silenzio fosse un'ottima idea. Avrei voluto picchiarlo in quel momento ma ci stavano troppe telecamere di sicurezza.»
«Grazie del complimento tesoro.» Le dico ma lei mi ignora.
«Sai forse dopotutto voi due potreste andare piuttosto d'accordo. Di due stupidi idioti non ne fate mezzo.»
«Alice!» Lo chiamiamo all'unisono e lei alza un sopracciglio.
«Visto?»
«Finiscila Alice. Smetto di essere tuo amico.» Poi si rivolge verso di me, «Dico davvero, mi dispiace molto. E come ti avevo già detto quella volta, Alice è un'amica e basta per me. Non penso proprio che potrei sviluppare qualcosa di romantico per lei, e credo che tu sappia molto bene che anche per lei sia lo stesso. Quindi quello che è stato fatto era tutto per aiutare voi due zucconi a mettervi insieme.»
«Ti ringrazio molto Mingi per le tue parole. E anche per il tuo voler prestare aiuto a lei... e a me. Però lo sai che questo non fa di noi migliori amici vero?»
«Jay mi sto scusando e basta, non voglio diventare il tuo nuovo migliore amico. La presenza di Alice come amica nella mia vita fa per due.» Replica lui scherzosamente.
«Fai poco il furbo Mingi. Dato che siamo molto amici, e abbiamo risolto la faccenda in maniera più che pacifica, mi spieghi perché sei agghindato così?» Si intromette Alice con sguardo indagatore, sembra Jisoo quando si deve impicciare in qualche affare che non la riguarda.
«Perché dovevamo incont-» Prova a spiegare lui ma viene interrotto.
«Mingi per cortesia, non mi freghi questa volta. Doyoung ha detto che più tardi hai un appuntamento importante. Quando ti stavo per chiedere la stessa cosa prima hai cambiato argomento usando Jay. Capisci hai usato il mio ragazzo come via d'uscita.» Sorrido sotto i baffi al sentire la parola "il mio ragazzo". Non ci sono abituato ancora però ammetto che. Mi piace, mi fa arrossire e mi fa battere il cuore come una ragazzina di quattordici anni.
«Ti sei pettinato alla perfezione, sei vestito bene e hai. Messo il profumo. Scommetto che hai chiesto aiuto alla ragazza di Yunho.» Azzarda lei e lui sgrana gli occhi. Lei batte la mani entusiasta, «LO SAPEVO! RACCONTAMI TUTTO!!»
«Non so di che parli.» Replica lui vago.
«Song Mingi.» Lo richiama lei.
«Muiu Alice...»
«Tesoro perché non lasci andare Mingi? Fatti raccontare della ragazza e del suo appuntamento dopo che sarà terminato, che ne pensi?» Mi metto in mezzo provando a salvare quel povero malcapitato di Mingi.
«Mhhh. Per sta volta sei salvo, ringrazia il mio ragazzo per questo.» Altro batticuore.
Mingi ridacchia e la prende in giro, «Vedo che ti piace proprio quella parola... Il mio ragazzo.»
«Certo che mi piace. E poi scusa come dovrei chiamarlo questo bel faccino?» Sottolinea lei prendo il mio braccio e strattonandomi verso di lei, «No dico hai visto?» Indica il mio viso.
Mingi continua a ridere, «Certo che lo vedo. Devo solo abituarmi a questa nuova versione di voi due. Sarà una luna miele sdolcinata la vostra.»
«Beh vedi di abituarti molto in fretta perché sarà molto lunga.» Dichiara Alice al mio fianco farcendo la linguaccia divertita e dandomi un bacio sulla guancia.
Muiu Alice sei la mia rovina.

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