HORSE POWER || Charles Leclerc

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SOFIA'S POV
Sto riponendo i vestiti nell'armadio mentre ascolto Alessandra Amoroso, la mia cantante preferita e la tenue e tiepida luce del sole penetra nella stanza attraverso le finestre. Io e Charles siamo atterrati qui ieri sera e dopo aver fatto il check in ci siamo dati appuntamento per l’indomani a colazione; io sono entrata in stanza e ho avuto giusto il tempo di mettere il pigiama che poi sono crollata a causa del lungo viaggio e del jet lag.
Dato che stamattina mi sono svegliata presto e con largo anticipo, mi sono preparata e ho deciso di mettere apposto i vestiti e i prodotti per il bagno; ad un certo punto la musica si abbassa e il mio telefono nitrisce, segno che mi è arrivato un messaggio, stoppo la canzone e controllo chi è:

Da Charles 🖤
Buongiorno Sofi, dormito bene? Ti aspetto per
colazione giù nella hall.        
                                                                                                                                             Da me
                                                                                 Buongiorno Charles. Si, ho dormito molto
                                                                                                                            bene, grazie. Tu?
                                                                                                         Dammi un minuto e scendo.
Anche io ho dormito bene.
Ci vediamo giù 🖤

Chiudo la chat, prendo il telefono e la chiave e mi dirigo verso la hall; una volta arrivata raggiungo Charles seduto su un divanetto che smanetta con il telefono e lo saluto:

Io : Buongiorno Charles
C : Buongiorno Sofi, ora che sei arrivata possiamo andare a fare colazione.
Io : Va bene, andiamo, sto morendo di fame.

Mentre ci avviamo verso il ristorante, ammiro il lusso che ci circonda, arrivati in sala ci dirigiamo al buffet e io prendo la mia solita ciotola con yogurt e cereali e un bicchiere di succo ACE; ci sediamo ad un tavolo e non posso fare a meno di ringraziarlo per tutto questo:

Io : Ti ringrazio infinitamente Charles, questo posto è meraviglioso, non oso immaginare quanto ti sarà costato, probabilmente un occhio della testa.
C : Tranquilla, il prezzo non è un problema e poi mi fa piacere che sia venuta con me, non vedo l'ora di farti vedere qualche bel posto in città.
Io : Ci sto, una gita turistica è una bella idea.

Una volta finita la colazione, saliamo in camera, le nostre sono di fronte l’una all'altra, ma prima di entrare Charles mi prende il polso e mi fermo:

C : Oggi è il media day e non penso che tu voglia partecipare a tutte quelle interviste, perciò hai la giornata libera, puoi fare ciò che vuoi.
Io : Oh va bene, penso che andrò in piscina e alla SPA dell’hotel così mi rilasso e po' e poi sarò pronta ad affrontare questo weekend.
C : Mi sembra un'ottima idea - dice ridacchiando - allora noi due ci vediamo stasera a cena?
Io : Sì certamente, a stasera.

Mi giro ed entro in camera, finisco di mettere in ordine e poi metto il costume e le ciabatte, prendo l’accappatoio e l'asciugamano, e il necessario e mi dirigo in piscina.
Ad un certo punto, mentre sto sistemando l'asciugamano su uno sdraio, sento dei rumori alle mie spalle e quando mi giro noto quattro ragazze veramente bellissime che stanno entrando mentre chiacchierano tra loro. Osservandole noto che sono veramente belle, sono probabilmente delle modelle, hanno un fisico pazzesco, capelli e viso perfetti, davanti a loro mi sento insignificante, non ritengo di essere così bella, ma sfiguro certamente vicino a loro.

Mentre sto per entrare in piscina, sento una voce chiamarmi, mi fermo e mi volto, è una delle ragazze:

X : Ehi, sei per caso tu Sofia? Charles ci ha detto che l'avremmo trovata qui.
Io : Sì, sono io Sofia. Piacere di conoscervi.
X : Il piacere è nostro. Io sono Francisca, ma puoi chiamarmi Kika. Loro sono Kelly, Lily e Rebecca.
Ke, L e R : Ciao!
Ki : Allora, non vorrei essere indiscreta, ma cosa ci fai ad Abu Dhabi insieme al famoso e bellissimo Charles Leclerc?
Io : Oh, io e Charles siamo amici e colleghi, mi ha invitata a stare con lui questo weekend dato che non aveva nessuno che venisse con lui.
R : Veramente?! Che lavoro fai?
Io : Sono una cavallerizza professionista, preparo ed inserisco cavalli e puledri nel mondo agonistico per conto dei proprietari che li acquistano. Mio padre possiede un maneggio in Toscana.
Ke : Wow, deve essere bellissimo. E come si sono incrociate la tua strada e quella di Charles?
Io : Charles ha deciso di investire in uno dei nostri cavalli e ci siamo ritrovati a lavorare insieme, spesso viene in maneggio a dare una mano e a fare un salto.
L : Che bello, mi è sempre sembrato uno sport interessante l’equitazione, ci puoi raccontare qualcosa, per favore?
Ki, Ke e R : Sì, per favore, noi non abbiamo mai avuto l'occasione di conoscere questo sport.
Io : Va bene, mi avete convinta.

Il pomeriggio è passato in fretta, tra la piscina e la SPA, tra i miei racconti e i loro, le ragazze sono simpaticissime e molto gentili, ho scoperto che sono le ragazze di altri piloti perciò saranno nel paddock in questi giorni per questo ci siamo accordate per vederci di nuovo durante il weekend.

Ora sono in camera a prepararmi, tra poco vado a cena con Charles, dopo aver indossato dei jeans bianchi a zampa e una maglia a maniche lunghe di raso rossa, mi trucco leggermente, prendo la borsa e mi dirigo al ristorante.
All'entrata trovo Charles che mi aspetta sorridendo e non posso fare a meno di guardarlo e pensare che è bellissimo vestito con una camicia bianca e un jeans nero; lo raggiungo e lui mi prende per mano facendomi fare una giravolta su me stessa sorridendo:

C : Come siamo belle stasera, stai d’incanto vestita così.
Io : Grazie mille - dico arrossendo - anche tu stai molto bene.
C : Ti ringrazio. Ora vogliamo andare a cena, madame? Dice porgendomi il braccio in modo che possa portarmi a braccetto.
Io : La ringrazio monsieur.

Passiamo la serata a parlare di qualsiasi cosa e a scherzare come due amici che si conoscono da sempre, facciamo una passeggiata nel giardino dell'hotel e poi saliamo in camera; prima di entrare Charles mi attira a sé e mi abbraccia, dopo un attimo di esitazione io ricambio e mi godo quel contatto, il primo vero abbraccio che ricevo da qualche mese; inspiro ed sento il suo profumo fresco che sa di menta. Quando si stacca mi sorride e mi dice le parole più belle di tutta la mia vita:

C : Ti ringrazio per questa serata, è stata magnifica, era da un po' di tempo che non passavo una serata tranquilla con una persona così speciale.

Queste parole mi fanno sentire apprezzata, speciale, nessuno me le aveva mai dette e per un attimo dimentico tutto ciò che Erik e mia madre mi hanno fatto passare.

Io : È a questo che servono gli amici, quando avrai bisogno di qualsiasi cosa, da una cena ad una spalla su cui piangere, sappi che io ci sarò, non esitare a venire da me. Anche se ci conosciamo da poco sei importante per me, io ci sarò sempre per te.
Detto questo entro in camera, mi strucco, metto il pigiama e mi addormento serena.

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Amici, eccomi qui! Sono tornata dalle vacanze con un nuovo capitolo.

Sofia e Charles si trovano ad Abu Dhabi per il Gran Premio, Sofia fa la conoscenza di alcune delle ragazze dei piloti e ci fa amicizia. La sera il pilota e la cavallerizza condividono un momento molto speciale.

Nel prossimo capitolo aspettatevi un po' di dramma perché non può essere tutto rose e fiori, nemmeno nelle Fanfiction ✌🏻

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