"Ognuno di noi é una luna:ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno"
Mark Twain"Cosa mi metto" questa é la domanda che mi sta tornando da circa due ore, é passata una settimana dal mio compleanno ed é arrivato il giorno della gara di Michael, mi aveva invitata ma non avevo la più pallida idea di che cosa fosse questa gara e per questo motivo non sapevo neanche casa mettermi
Finalmente ho optato per un semplice maglione rosso e dei pantaloni di pelle neri , "dove via tesoro" mi chiede mia madre appena entro in cucina per andare verso l'ingresso "ehm vado da Allison andiamo a fare un giro" le dico lei sorride e annuisce così esco ma appena apro la porta mi trovo davanti Manuel "dove vai?" Mi chiede anche lui "da Allison" gli dico "allora ti accompagno" cavolo no non può accompagnarmi cavolo Mia inventa qualcosa "ehm in realtà volevo farmi una passeggiata" gli dico lui mi guarda "sicura fa un po' fresco" mi dice "non importa" dico il uscendo dalla porta per poi chiudermela alle spalle.
Quando arrivo davanti alla palestra mi sento un po' fuori luogo ma decido di entrare comunque, la palestra è molto grande ci sono degli spalti a destra dove alcune persone sono già sedute, le pareti della palestra sono bianche con sopra dei poster che raffigurano vari sport, quando sposto lo sguardo verso gli spalti noto un viso familiare cosi decido di avvicinarmi.
"ciao" dico e Kai si gira e quando mi nota mi sorride "ehm ciao" mi dice, "perché sei qui?" gli chiedo "per Michael" mi dice "conosci Michael?" "beh si da anni, è il mio migliore amico" mi dice "ah, scusa non lo sapevo" gli dico "dai siediti ,la gara sta per cominciare" mi dice e proprio in quel momento si sente come il sono di una campanella che da inizio alla gara, cosi decido di sedermi, "si ehm visto che sta per cominciare ti dispiacerebbe dirmi di che cosa è questa gara?" gli chiedo e lui mi guarda stupito "cazzo Mia sei venuta senza sapere di che cosa fosse la gara?" mi chiede e io annuisco "è di Taekwondo" mi dice "e sarebbe?" gli chiedo visto che non h la più pallida idea di che cosa sia "una specie di Karate ma si usano solo le gambe" mi dice e proprio in quel momento si vede un signore sulla cinquantina d'anni entrare in palestra con un microfono "salve a tutti, oggi si terra la semifinale per decretare l'atleta che rappresenterà Londra ai campionati nazionali" "cavolo sembra importante" sussurro "si è molto importante" mi dice Kai.
" bene direi di cominciare, oggi abbiamo due atleti molto forti della London for the Taekwondo company Travis Bennet e Michael Foster" dice e si sentono degli applausi e poi lo vedo sta entrando a indosso un dobok bianco e una cintura nera in vita e un casco bianco l'altro ragazzo e di poco più basso indossa anche lui un dobok bianco e la cintura nera solo che il casco è bianco, quando si mettono in posizione "KYUNGRAE" urlano insieme"Kai ma come funziona questo sport?" Gli chiedo visto che non so niente
"La gara si divide in 3 round chi vince due round é il vincitore per vincere un round devi fare più punti possibili i punti sono 2 se colpiscono la corazza, 1 punto se si colpisce la corazza con il pugno e 3 punti se si colpisce la testa"
Mi dice.
Michael inizia subito a tirare dei calci uno dietro l'altro e io mi sorprendo del suo equilibrio l'altro ragazzo schiva qualche calcio da parte di Michael ma inizia a sferrarne molti altri e dopo qualche secondo Michael riceve un calcio in testa e cade, sento le mani tremarmi quando vedo che non si alza"Stai tranquilla sta bene" mi dice Kai
"Allora perché non si muove?" Gli chiedo allarmata
"Perché sta pensando" mi dice e con il dito mi indica Michael, e in effetti ha ragione se lo si guarda bene si nota che sta veramente pensando, quando alza lo sguardo sembra come se stesse cercando qualcuno e quando i suoi occhi trovano quelli di Kai sorride quando però incontrano i miei mi saluta con gli occhi così io decido di salutarlo con la mano, in pochi secondi si alza e inizia a sferrare calci come non avevo mai visito fare, il primo round finisce e vince Michael inizia il secondo e Michael schiva calci ma comunque riesce a tirarne altri.
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Sei tu il mio sogno
RomanceDedica: "A chi è stato ferito ingiustamente e a chi cerca di curare le ferite degli altri e le proprie." "A chi ama anche dopo tutto quello che ha passato" Mia Esposito una ragazza di diciotto anni arrivata a Londra da Napoli con i suoi genitori...