Un Cuore Da Coltivare

14 Capitolo

Shane si stava sistemando con una cura che non ricordava di aver mai messo in nulla di simile. Di solito, quando partecipava al ballo dei fiori, si limitava a fare il minimo indispensabile: una camicia pulita e magari un rapido passaggio di pettine tra i capelli. Ma oggi era diverso. Il pensiero che avrebbe ballato con Gioia lo faceva sentire agitato in un modo che non provava da anni.

Mentre si guardava allo specchio, Shane si accorse di avere le mani leggermente tremanti. Si sistemò la barba con attenzione, cercando di darle una forma più ordinata, e pettinò i capelli, facendo del suo meglio per renderli presentabili. Non era mai stato uno che si preoccupava troppo del proprio aspetto, ma questa volta voleva essere sicuro di fare una buona impressione. Non che avesse mai dato peso a queste cose, ma per Gioia… sentiva di doverlo fare.

Quando scese al piano di sotto, Marnie e Jas lo stavano aspettando, pronte per uscire. Marnie, con un abito primaverile che le donava, lo guardò con un misto di sorpresa e compiacimento. "Beh, guarda chi si è fatto bello oggi!" disse scherzosamente, avvicinandosi a lui e lisciandogli il colletto della camicia. "Allora, su chi vuoi fare colpo, Shane?"

Jas, che era vestita con un grazioso abito bianco con piccoli fiori, tirò la manica di Shane tutta entusiasta. "Zio Shane, sei davvero elegante oggi! Sono sicura che piacerai a tutti!"

Shane, visibilmente imbarazzato, si grattò la nuca, cercando di mascherare il rossore che gli colorava le guance. "Beh, volevo solo... insomma, è un evento importante, no?" Si affrettò a cambiare argomento. "Anche voi due siete bellissime. Farò fatica a tenere a bada tutti i ragazzi che vorranno ballare con voi."

Jas rise e saltellò intorno a lui, mentre Marnie si specchiava un'ultima volta per assicurarsi che tutto fosse perfetto. "Pronta per conquistare il ballo, ragazzo," disse Marnie con un sorriso soddisfatto, prendendo la borsetta.

Mentre si dirigevano verso la piazza del villaggio dove si sarebbe svolto il ballo dei fiori, Shane sentiva il cuore battere sempre più forte. Non vedeva l'ora di ballare con Gioia, ma il pensiero di vederla danzare prima con Clint gli provocava un fastidioso nodo allo stomaco. Non poteva sopportare l'idea di quel fabbro, con le sue goffe maniere, che ballava con Gioia. "Speriamo non la faccia cadere," pensò tra sé, cercando di reprimere un moto di gelosia.

Arrivati sul posto, Shane notò che l'area era già animata da risate e conversazioni. La piazza era stata addobbata con cura: fiori di ogni colore decoravano i tavoli, mentre lanterne colorate erano appese tra gli alberi, pronte a illuminare la serata. Un lungo tavolo era stato apparecchiato con stuzzichini e bevande, e la gente del villaggio stava già assaporando le delizie preparate per l'occasione.

Jas, non appena vide Vincent, corse subito da lui, lasciando Shane e Marnie da soli. "Ci vediamo più tardi, nipote!" disse Marnie, dirigendosi a parlare con il sindaco Lewis.

Shane, rimasto solo, si avvicinò al tavolo degli stuzzichini. Aveva lo stomaco vuoto, ma la fame era sovrastata dall’ansia. Afferrò un piccolo sandwich e lo addentò, cercando di calmare i nervi. Ogni tanto si guardava intorno, cercando di intravedere Gioia tra la folla, ma lei non era ancora arrivata. L’attesa lo rendeva ancora più agitato, e non riusciva a smettere di pensare a tutto ciò che poteva andare storto.

Immaginava già di calpestarle i piedi durante il ballo o di dire qualcosa di stupido che avrebbe rovinato tutto. "Dai, Shane, calmati," si disse, ma la sua mente non voleva saperne di ascoltarlo. Fece per prendere un altro stuzzichino quando sentì un braccio mettersi di colpo sulle sue spalle. Si voltò di scatto, solo per trovarsi faccia a faccia con un sorridente Sam.

"Hey, Shane! Pronto per il ballo?" Sam era visibilmente su di giri, come sempre, e gli diede una leggera pacca sulla schiena. "Allora, con chi hai intenzione di ballare stasera?"