9. Vertigini

2 0 0
                                    



Jake strinse la mano di Emily con una fermezza che non lasciava spazio a repliche, trascinandola lontano dalla pista, dal frastuono e da Liam. Lei lo seguiva senza opporre resistenza, il cuore che batteva all'impazzata per l'adrenalina e l'alcol che scorreva ancora nelle sue vene, Emily era un turbinio di emozioni contrastanti.

"Vieni con me," le disse Jake. Si fermarono davanti alla ruota panoramica, le luci colorate che si riflettevano nei suoi occhi azzurri. La ruota era imponente, ogni cabina oscillava leggermente mentre veniva caricata dai visitatori.

Emily si fermò di colpo, fissando quella struttura gigante. "Non so se è una buona idea," mormorò lei, la voce più debole di quanto avrebbe voluto.

Jake la guardò, notando l'esitazione nei suoi occhi. "Hai paura delle altezze?" chiese con tono gentile, ma con una scintilla di divertimento nelle parole.

Emily annuì lentamente, sentendosi improvvisamente vulnerabile. "Sì, un po'."

"Allora è il momento di affrontare questa paura," disse lui, senza mollare la presa. "Saliremo insieme."

La logica le diceva di tirarsi indietro, ma la sua testa era confusa, e la tentazione di lasciarsi andare e di non pensare a nulla, era troppo forte. Liam non l'aveva riconosciuta, nemmeno quando i loro occhi si erano incrociati durante la canzone, era così diversa con i capelli messi in piega e i chili di trucco? Era davvero così pessima quando vestiva i suoi panni normali, così invisibile? 

"Va bene," sussurrò alla fine, sentendo il battito del cuore accelerare a causa di quei pensieri, voleva zittirli.

Jake le sorrise, tirandola dolcemente verso una delle cabine aperte. Emily si lasciò guidare, lottando contro la voglia di scappare via, mentre lui la faceva accomodare all'interno. La cabina ondeggiò leggermente quando si sedette accanto a lei, chiudendo la porta e sigillando il mondo esterno fuori.

Il primo movimento della ruota le fece chiudere gli occhi, un'ondata di panico che le montava nel petto. Sentì la mano di Jake prendere la sua, stringendo con fermezza. "Guarda me," disse con tono calmo, la sua voce un'ancora di salvezza nel caos che le ribolliva dentro.

Emily aprì gli occhi lentamente, incontrando il suo sguardo. "Ci sono io qui con te," le ricordò. "Non hai nulla da temere."


"Perché se la cabina si stacca, ti trasformerai in Superman e volerai vero?" disse lei schernendo il moro.

La ruota iniziò a salire, offrendogli una vista mozzafiato sul parco e sulle luci scintillanti che decoravano la notte. Emily cercava di concentrarsi a non farsi prendere dal panico, l'altezza crescente le faceva girare la testa.

"A cosa stai pensando?" chiese Jake, rompendo il silenzio che si era creato tra loro.

"Sto cercando di non pensare," ammise lei, abbozzando un sorriso nervoso. "Ma è difficile."

Jake rise, un suono basso e rassicurante. "Allora lascia che ti distragga," disse, inclinando la testa di lato con una finta serietà. "Parliamo di qualcosa di più interessante. Qual è il tuo posto preferito al mondo?"

Emily lo guardò per un istante, sorpresa dalla domanda. Non se lo aspettava, ma forse era proprio ciò di cui aveva bisogno. "Il mio posto preferito?" ripeté, lasciando che la domanda fluisse dentro di lei, allontanando la paura. "Direi... una spiaggia deserta, al tramonto. Il rumore delle onde, il cielo che si tinge di arancione e rosa, la sensazione della sabbia sotto i piedi... È il luogo in cui mi sento più in pace."

Jake annuì, come se potesse visualizzare esattamente quella scena. "Sembra perfetto, potrei rubartelo." 

La ruota si fermò, avevano raggiunto la cima. Emily si rese conto di essere sul punto più alto, e pensò che ci sarebbe voluto ben altro che un visualizzare un immagine felice per gestire quella situazione. Iniziò ad annaspare e strizzò gli occhi.

"Beh, c'è una cosa positiva in tutto questo panico. Non ho il tempo di disperami per Liam!"

Jake mise una mano sulla bocca per non ridere, fortunatamente la ragazza non poteva vederlo altrimenti gli avrebbe di certo inveito contro.

"Vero, la cosa è positiva ma se fossi in te eviterei anche l'attacco di panico;" le disse lui "inizia regolando la respirazione e poi apri piano gli occhi, non immagini che vista c'è da quassù." 

Riverblend dall'alto con tutte quelle luci era uno spettacolo.

Emily fece una risatina isterica "Jake, ti ringrazio davvero per tutto il tuo supporto, in questo... schifo di serata, ma non me ne frega niente della vista, voglio solo scendere." C'era una parte di lei che voleva disperatamente vedere quello di cui parlava Jake, perdersi nella vista mozzafiato e dimenticare tutto il resto. Ma le vertigini continuavano a tenerla prigioniera.

"Peccato, non sai che ti perdi. Vivi a Riverblend da sempre e non ti sei mai goduta la vista dalla ruota panoramica? sei davvero pessima, fattelo dire!" Voleva stuzzicarla fino a farle avere una reazione, ma sapeva che il tempo a disposizione si stava esaurendo.

"Che ne dici di fare una bella fotografia eh? La vedrò quando saremo arrivati giù." disse lei quasi esausta.

Jake non voleva arrendersi, così pensò velocemente a qualcosa per farle aprire gli occhi di colpo senza farcela pensare troppo e gli venne in mente l'unica cosa che le avrebbe provocato una reazione del genere. Si sporse verso di lei prendendole il mento tra due dita per farla voltare nella sua direzione, a quel gesto la vide aggrottare le sopracciglia, sapeva che avrebbe reagito così.

Respirando profondamente si avvicinò ancora di più a lei e quando le fu a due centimetri dalla bocca le disse. "hai due possibilità Em, puoi aprire gli occhi e guardare il panorama," la guardò ma lei non si mosse "oppure puoi restare con gli occhi chiusi fin quando non saremo arrivati giù, mentre ti bacio. A te la scelta."

Quando il suono leggero della voce di lei gli arrivò alle orecchie si rese conto che a volte ci sono delle variabili del tutto inaspettate che cambiano del tutto il corso delle cose.


Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 31 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Riverblend ShoresDove le storie prendono vita. Scoprilo ora