PABLO
↬
Ero seduto in macchina accanto al mio migliore amico, Pedri, mentre mi accompagnava a casa dopo la partita. Il silenzio tra di noi era accompagnato dalla radio che suonava una canzone di Quevedo a volume basso. La nostra squadra aveva vinto 7-0, una vittoria clamorosa che avrebbe dovuto farmi sentire al settimo cielo, ma invece mi sentivo strano.Pedro mi lanciò un'occhiata di traverso, come se stesse cercando il momento giusto per parlare. Alla fine, non riuscì a trattenersi. "Allora, Pablito, posso chiederti una cosa?"
Lo guardai, aspettandomi che volesse parlare della partita o dei nostri piani per la serata ma il suo sguardo era serio, più del solito. "Vai, sono pronto."
"Perché sei scomparso, hermano? Voglio dire, Mavie... lei ci teneva davvero a te. Lo so che non è facile per te parlare di queste cose, ma è come se fossi sparito dal nulla."
Sentii un nodo stringersi nello stomaco. Sapevo che la conversazione sarebbe arrivata a questo punto prima o poi ma non ero preparato a rispondere. Sospirai cercando di trovare le parole giuste. "Non è che non mi piacesse Mavie. Anzi, mi piaceva davvero. È una ragazza fantastica, lo sai anche tu."
Pedro annuì ma rimase in silenzio, aspettando che continuassi. Sapeva che c'era di più, qualcosa che non avevo ancora detto.
"È solo che... Ana è sempre stata quella che ho desiderato. Fin da quando eravamo ragazzini, lei è stata il mio punto debole. Quando è tornata... non so, ho sentito come se avessi ancora una possibilità con lei. Non era giusto per Mavie, lo so ma Ana era quella che mi aveva sempre fatto perdere la testa."
"Quindi, appena Ana è tornata, hai deciso di lasciar perdere Mavie?" chiese Pedro, con una nota di disapprovazione nella voce. "Senza neanche dirle niente?"
Mi morsi il labbro, sentendo il peso delle sue parole. "Non volevo ferire Mavie. Davvero. Ma mi sono sentito tirato in due direzioni diverse. Ero confuso, e alla fine ho scelto di seguire quello che sentivo per Ana. Non è stato giusto, lo so, e mi dispiace."
Pedri scosse la testa, guardando la strada davanti a sé. "Pablo, capisco che tu avessi dei sentimenti per Anavma non puoi semplicemente sparire dalla vita di qualcuno così, senza spiegazioni. Mavie merita di meglio."
Le sue parole colpirono nel segno. Sapevo che aveva ragione, e sentivo il peso del mio errore. "Hai ragione, Pepi. Avrei dovuto parlarle, spiegare tutto. Ma non l'ho fatto e ora non posso tornare indietro. Ho scelto Ana ma non è stato facile lasciarmi tutto il resto alle spalle."
Pedro rimase in silenzio per un po', come se stesse cercando di capire come rispondere. Alla fine sospirò. "Guarda hermano, tutti facciamo degli errori. Ma devi fare i conti con quello che è successo. Non puoi continuare a scappare dalle tue scelte."
Annuii, sapendo che aveva ragione. Avevo fatto una scelta e dovevo accettare le conseguenze ma la consapevolezza di aver ferito Mavie, di averla lasciata così, senza spiegazioni, mi pesava ancora addosso. Non era una sensazione facile da scrollarsi di dosso e sapevo che ci sarebbe voluto del tempo prima che potessi davvero fare pace con me stesso.
🍒🍒🍒
Barça boys
fermín national leader
ragazzi stasera festeggiamo?ferran el tiburón🦈
claro que sifermín national leader
ok allora lo dico a bertamarc bernal
siii così viene anche mavie😻raphinha
niente, non mollaallora io posso portare ana?
pepi banana🍌
hectorcito
@pedrogonzalez che iconafermín national leader
il mio impero romanodani olmo
si gavira portalapau cu cu cubarsí
MA DANIdani olmo
sono una drama queen scusate
lamine el niño
per favore stasera niente figure di merda🙏🏻robert lewa
io non vengopablo torre
non avevamo dubbirobert lewa
sono troppo vecchio per queste cose!
STAI LEGGENDO
𝐒𝐢 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐬 𝐓𝐞 𝐇𝐮𝐛𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐨𝐜𝐢𝐝𝐨 || Pablo Gavi
Fiksi Penggemar𝐈𝐧𝐬𝐭𝐚𝐠𝐫𝐚𝐦 𝐚𝐧𝐝 𝐫𝐞𝐚𝐥 𝐥𝐢𝐟𝐞 - Mavie e Pablo si erano avvicinati sempre di più, sembrava che tra loro stesse nascendo qualcosa di speciale, un'intesa che faceva sperare Mavie in qualcosa di più. Tuttavia, un giorno, Pablo scomparve im...