sei mia solo mia <Mitter>

lira della Geltry 16.

Avvertimenti.
Allora se vedete questo in un capitolo allora vuol dire che qua ce il massimo dell'impurità.
Dimostrare consapevolezza è responsabilità per quello che leggerete Perchè nè va della vostra salute mentale Vi ho avvisato Dalla vostra Dipromance è tutto buona lettura.

I miei dieci secondi che se ne vanno quando la sento ansimare.

Glitter.

MI alzai dall letto disperata
e mi appogiai sulla finstra
e lo vidi.

Aveva un sasso grande quanto la sua mano pronto a lanciarlo sulla mia finestra

<<che cosa stai facendo>>
dissi piano

<<come cazzo entro>>

<<facile, non entri>>
gli dico intenta a chiudere la finestra

<<Glitter.>>
Disse e cercò qualcosa in un sacchetto

<<cosa?>>

tirò fuori un pacco di caramelle e quelle bastavano per convincermi

Ma era Mike.

Era un motivo valido per non farlo entrare
Ma...

Quelle caramelle sembravano buone

<<a che gusto sono?>>

Chiesi sporgendomi un pò

<<tutti i gusti anche marshmallow e cioccolata>>

Cercai di mantenere la mia felicità

<<ehm aspetta un attimo>>

<<cosa cazzo devi fare di così importante>>
Mi chiese e io feci un respiro molto profondo

<<vestirmi Mike. Devo Vestirmi>>
Dissi stringendo i denti

<<sto morendo di freddo porco cane>>

<<non urlare. Mia madre ti sente>>
Dico mettendo una scala sotto stanca già per la sua bocca di fogna che si apriva e si chiudeva

<<credimi Carotina lunica cosa che udirà saranno le tue grida>>

Mi disse e peccato che avessi già buttato la scala sotto.

Mentre lui prendeva la scala
Io mi sbrigai a mettere il pigiama

Mi misi la maglia senza mettermi il reggiseno
Per la fretta,
Poi la biancheria intima e poi i pantaloncini

<<Carotina>>
Udì
E mi girai
Osservando lui che poggiò il sacchetto con le caramelle a terra poi osservò i miei libri

ne prese uno di nome Deviant

Oh no ti prego tutti ma quello no.

<<perchè ti piace leggere così tanto>>

<<fatti i cazzi tuoi ora damello>>

Alzò il braccio come sempre sfruttando la mia altezza minuta pari a zero

<<cosa nascondi Carotina>>

Diventai rossa come un peperone e pregai che non leggesse nulla
E spratutto quella pagina.

<<niente sontanto dammi il libro>>
Sospirò mentre si spostava per l'impatto tra i nostri corpi

<<Cos'è pensi che sono troppo inteligente per i tuoi libri?>>